Blue Öyster Cult: differenze tra le versioni

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[[File:Simbolo Blue Oyster Cult.gif|right|thumb|250px300px|'''In hoc signo vinces''', simbolola croce apparsouncinata apparsa a Sandro Pirla dallo spazio, e adottatodivenuta poi daisimbolo dei BÖC (che avrebbero poi vinto il lancio del disco volante alle olimpiadi di Monaco '72).]]
 
{{Cit2|Chi?!|Un terzo del genere umano alla domanda “Conosci i Blue Öyster Cult?”}}
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== I singöli ==
 
In mezzo alla sterminata, anzi, visto il contesto, siderale produzione blueöystercultiana vanno senza ombra di dubbio citati alcuni dei loro più grandi successi: i celeberrimi e sicuramente conosciuti da tutti, soprattutto dagli adolescenti, ''Ferrovie andate all'inferno'', ''Dalla scala alla stalla'', ''Sei pronto per il rutto?'', ''Non aver paura della morte, tanto devi morire'' col suo riff nauseante, ''Godzilla vs Gerald Ford'', ''Il vigile'', ''Le mie mutande stanno prendendo fuoco per te'', ''A stronzo! Miii'', ''Untermenschen'' (poi diventato ''Subumano'' per ragioni razziali) e la rarefatta, ovvero quasi fatta ''Veterano delle guerre psichiche'', scritta da Blu nel suo periodo arancione, vale a dire quando Ericchio si svegliava la mattina dopo un'intera notte passata a fare a botte con uno strano alieno che cercava di insegnargli a cantare senza usare quell'irritante tono da bambino.
 
=== Inculösaurus Erectus ===
[[File:Tirannosauro alieno.jpg|left|thumb|300px350px|L'''inculösaurus erectus''.]]
 
Un cenno, o un ceffone, a parte merita indubbiamente questo album del 1980, forse davvero il peggiore di questa band vittima sacrificale perseguitata da alieni [[nazisti]]. Si tratta semplicemente di un viaggio allucinato dal ritmo sincopato e dalle struggenti atmosfere iperrealistiche sconfinanti verso sfere di puro godimento sessuale debordanti nell'estasi più profonda: una [[sega]]. E in effetti l'ascolto di questo album può portare all'[[vomito|eiaculazione metaforica orale]] (vomito) grazie a quei veri e propri obelischi dell'hard rock che sono ''Mostri'' (autobiografico di Albert Bugiard e [[tua sorella|sua sorella]]), ''Ragazzi arrapati'' (sempre loro), ''Lama nero'' (Ericchio Blu e un paio di amici tibetani) e soprattutto la disturbante, per la sua ipnoticità paranoica e un anche po' fastidiosa, ''Vento divino'', partorita dal Buco di Dharma.
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== Discögrafia ==
[[File:Eric Bloom su autobus.jpg|right|thumb|400px|Così Ericchio Blu arriva ai suoi concerti oggi.]]
 
* Il culo dell'ostrica blu (1971)
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