Auro Bulbarelli: differenze tra le versioni

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[[File:Yeti.jpg|right|thumb|Auro Bulbarelli è convinto che l'abominevole uomo delle nevi viva sullo Zooon-cooo-laaan.]]
 
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*In una corsa per dilettanti a pochi chilometri dall'arrivo del luogo annunciò: "Due uomini in fuga! Il gruppo compatto è a pochi metri!" Invece, si trattava di due cicloturisti di passaggio che, non si sa come, si erano infilati sul percorso di gara pochi secondi prima del passaggio dei veri corridori.
*Era la Sanremo del '99 e tutto baldanzoso andò a intervistare il vincitore Tchmill complimentandosi per la "più grande vittoria della sua vita!" Al che Tchmill lo guardò con sufficienza, forse chiedendosi da dove arrivasse un così sprovveduto intervistatore e gli rispose: "Veramente lo scorso anno ho vinto la Roubaix..."
*Mondiali '98 a Valkenburg. Finita la corsa, Bulbarelli intravede Bartoli e parte al suo inseguimento. Non vede il piede di una transenna e ci inciampa franando rovinosamente a terra e spianando il Cauberg di qualche metro.
*A Parigi ha detto riferendosi al ritiro da vincente di Armstrong: "Mi viene in mente solo Jake La Motta". A parte che non c'entra niente, ma La Motta mica si è ritirato imbattuto (83 vinti, 19 persi, 4 pari) e l'ultimo incontro lo ha perso. Si era confuso con Rocky Marciano, ritiratosi campione del mondo senza aver mai perso un incontro.
*Il giorno della vittoria a Sanremo di Cipollini (in inverno Bulba gli aveva detto che era finito...), stoccata di Mario a Bulba “questo è per quelli come te che mi avevano dato del finito…” , il simpatico regista inquadra Bulba sembra un cane bastonato.
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