Assassin's Creed II: differenze tra le versioni

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La storia inzia giusto due minuti dopo i titoli di coda del primo episodio, con Desmond che ha un flashback di tutta la storia del primo capitolo, alla fine del quale arriva Lucy (che grazie ai miracoli della [[chirurgia estetica]] ha completamente cambiato aspetto in due minuti) che vi costringe con forza a stradiarvi sull'Animus, per farvi rivivere la nascita di un'altro vostro antenato, Ezio Auditore (ma avete capito che geni? Per non farvi capire che state passando per un tutorial, vi fanno impersonare un neonato che per muovere le gambe deve premere il pulsante X!). Fatto ciò, Lucy strappa un simil-hard disk dalla macchina infernale e vi convince a scappare con lei per andare in "un luogo sicuro". Una volta riusciti a fuggire dal covo dei templari rinchiusi in un bagagliaio arriverete nel sopra citato [[Bordello|luogo sicuro]] dove si sono nascosti alcune delle più grandi menti della setta degli assassini a [[Rave party|studiare un metodo per sconfiggere i templari]].
[[File:Mario_Pronto_All'attacco.png|left|thumb|200px|Zio Mario pronto a combattere per proteggere la sua amata Monteriggioni.]]
Dopo i convenevoli, verrete subito reinseriti in un nuovo e bellissimo Animus 2.0!1!1!!! Questa volta invece di interpretare un [[Gay|freddo e calcolatore assassino]] interpretere un [[Gay|caldo e passionale uomo italiano che va in giro con il codino a spendere soldi in vino e cortigiane e scazzotta quà e là]]. La sua storia è davvero molto triste. In poche parole, nasce in una famiglia di nobili, cresce nel lusso, tra le [[Figa|belle donne]]. Ad un certo punto il tutto viene sconvolto dall'incarceramento del padre, del fratello maggiore e minore da parte di un doge sessualmente represso che li farà impiccare per ripicca. Questa cosa è talmente tanto triste e sconvolgente che la madre rimane in stato di shock, inginocchiata davanti ad un letto per ben 1023 anni, e l'unico modo per farla tornare a parlare è portarle le piume che il figlio minore collezionava. Una volta che gliene avrete portate 100, si alzerà vi abbraccerà e si siederà sullo stesso letto davanti al quale è stata inginocchiata per 1023 anni. Dopo questo avvenimento, Ezio troverà in un baule la veste da assassino del padre, la indosserà e non si sa bene come, anche se il padre è almeno 5 centimetri più basso e abbia di sicuro molti meno muscoli di lui, gli calzerà come un guanto. Ezio, prima di tutto, farà un salto dal suo fedele amico, [[Leonardo da Vinci]] per farsi costruire una lama nascosta grazie ad un progetto di almeno 200 anni scritto da niente popo di meno che... Altair. Esatto, quell'assessuato fumatore di hashish è riuscito a farsi conoscere anche a distanza di 200 anni dalla sua presunta morte. Dopodiché, visto che il suo costume bianco è troppo appariscente tra le colorate vie di Firenze, Ezio deve imparare a mimetizzarsi tra folla, e indovinate come farà ad impararlo?
[[File:Ezio_Sackboy.jpg‎|right|thumb|250px|Ezio più arrabbiato che mai.]]
Esatto, la proprietaria e impegata del bordello cittadino glielo insegnerà (c'è da dire che non vi insegnerà un beneamato pene, dal momento che tutto ciò che vi farà fare è fattibile sin dai primi momenti di gioco). Dopo aver imparato come buttare i soldi per terra e creare il caos cittadino, Ezio con sua madre e sua sorella scapperà da Firenze per andare a Monteriggioni. Lì incontrerà suo zio, Mario Auditore, che gli insegnerà ad usare una spada (perchè fino ad allora Ezio ha usato la spada con la forza del pensiero, il braccio che la reggeva era un'illusione). A Monteriggioni zio Mario fa vedere ad Ezio la "cripta degli assassini", che contiene l'armatura di [[Assassin's creed|Altair]] (armatura che per altro Altair non ha mai avuto). Dopo questa grande lezione di storia sulla storia degli assassini (infatti "conosceremo" altri 6 leggendari assassini, con nomi ovviamente impronunciabili), Ezio, suo zio e un piccolo esercito attaccherà San Gimignano, piccola cittadina nel bel mezzo della campagna dove per pura coincidenza si troverà il piccolo e [[Coglione|indifeso]] membro dei templari, Vieri De Pazzi. Il piccolo De Pazzi verrà costretto ad una prolungata sessione di sodomia, portata avanti da Ezio e il piccolo esercito di Monteriggioni, e per questo verrà accusato di sodomia dalla chiesa e verrà impiccato pubblicamente. Interessante notare come la chiesa sia venuta a sapere delle prodezze anali di Vieri De Pazzi ma non delle diverse cortigiane che praticamente lo spiattellavano in mezzo alla strada. Dopo Ezio viene mandato a Forlì, dove incontra La Volpe, un misterioso uomo che si dice sia stato visto [[Masturbazione|giocare in due diversi prati]] contemporaneamente.
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