Archeologia: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 53:
Completata l’iscrizione comincia la giostra composta di 125 esami in 6 ore, chi riesce a vincere è un archeologo e leccando, sgobbando, prostituendosi riesce a ottenere il dottorato, magari con la borsa composta 1,5 sesterzi l’anno, per ritrovarsi a 96 anni ancora come precario, ma vuoi mettere la soddisfazione, ''sò dottore''. <br/>
Chi non riesce a completare questa maratona avrà tutto il tempo che vuole, ma si può scordare il dottorato, e finirà a rompere i maroni sui forum dicendo agli aspiranti di cambiare mestiere e diventare calzolai, oppure cercheranno di allearsi per organizzare una manifestazione per ottenere la cittadinanza Visigota e saccheggiare [[Roma]].
 
==== La meravigliosa vita dell'aspirante archeologo ====
 
Ci si risveglia al soave suono della sveglia del proprio Nokia (quello da €24,99), ed il primo approccio alla giornata solitamente consiste nel porsi l'esistenziale quesito "Ma dove caz.. sono?".
Difatti l'habitat tipico dell'aspirante archeologo consiste in
- scuole elementari, abbandonate perchè pericolanti, dove la bontà dell'amministrazione comunale di turno ha predisposto delle camerate che farebbero impallidire anche quelle degli ospedali d'emergenza della Prima Guerra Mondiale;
- abitazioni praticamente vuote, se non per la presenza di 35 brande in 4 metri quadri, così da strappare il primo posto agli appartamenti degli immigrati nordafricani clandestini nell'annuale concorso "Aggiungi un posto a tavola!";
- accampamenti Tuareg predisposti nelle vicinanze del cantiere archeologico. Talmente ben organizzati che i boyscout al loro passaggio regalano biscotti e bottiglie d'acqua, tanta è la pena suscitata.
 
Una volta sorseggiato un buonissimo caffè, che ci si ostina a far preparare all'unica persona del gruppo che non beve caffè (e sopratutto non berrebbe mai il suo!), e mandato giù qualche biscotto, se si è tra i fortunati che giungono in tempo prima che finiscano (cioè tra i 3 ed i 4 nanosecondi successivi all'apertura del pacco) la giornata lavorativa ha inizio.
L'abbigliamento tipico non è esattamente quello di Harrison Ford: scarponi antinfortunistici (ad agosto!), vecchi pantaloni con le toppe al sedere e magliette oramai stinte per i ripetuti lavaggi.
Più che Harrison Ford pare di essere David Hodo, l'operaio dei Village People.
 
 
==== Le differenze fra l’aspirante e l’archeologo ====
Utente anonimo