Alessandro Manzoni: differenze tra le versioni

[[File:Manzonisposi.jpg|thumb|250px|Alessandro Manzoni fotografato al matrimonio di Renzo e Lucia( era rimasto solo lui ubriaco fradicio).]]

'''Alessandro Manzoni''' detto vacca prena fu un noto bacchettone e [[scrittore]] italiano nel II secolo a.C. (anche se alcuni affermano sia stato visto per la prima volta in un periodo più recente, per esempio tra le palle degli studenti delle scuole medie superiori).

Nei primi anni fu spedito dal (lol)padre in un collegio di gesuiti, dove non fece altro che poltrire e fare disegnini osceni sulle ostie consacrate. Appena poté, sfanculò il {{s|padre}} cervo e se ne andò a far baldoria a [[Parigi]] con la madre e il suo amante alto, biondo e bravo negli sport [[Carlo Imbonaticonti]]. Qui fa una vita molto gaudente per l'epoca, restando alzato fino alle 22.30 a giocare a [[Monopoli]] tutte le notti. Mentre passeggiava per viale dei Giardini incontra Enrichetta Blondel, una [[figa di legno]] che lo costringerà a convertirsi al [[Cattolicesimo]] per sposarla, e qui gli scattò il PorcoDio.

Da qui in poi Manzoni se ne starà tutto il giorno a muggire e lamentarsi ora dei giovani in skateboard, ora dei motociclisti, ora dei poeti che non scrivono mai la verità, ora dei suoi panni talmente sporchi che ci vuole l'[[ArnoAno]] intero per lavarli. Verso gli anni finali della sua vita poi rimbambirà definitivamente, parlando continuamente di cose senza senso tipo la ''[[Divina Provvidenza]] e il morbo della [mucca pazza]]''.

Finalmente, nel 1873, mentre Alessandro scende le scale della chiesa di San Silvio, cade giù come un moncappato, si rompe l'osso del collo e crepamuore.