Via Crucis: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, premiata non-enciclopedia dal 2005.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{titolo|Marocchino}}
{{Cit|Pene, pene, tanti feteli ke marciano pev il mio ezercito kattoliken, das ist guuut!|[[papa|Il Papa]] su La via crucis}}
{{razzismo}}
[[File:Viadallepalle.png|200px|thumb|La parallela alla ''via crucis''.]]
{{WWF}}
La '''via crucis''' è una manifestazione che si tiene una volta l'anno a [[Roma]] presso il [[Colosseo]], organizzata dalla [[Chiesa]] in associazione al [[Gay Pride]] e al [[Carnevale di Rio]] De Janeiro.<br />
[[File:Mattone.jpg|200px|thumb|right|Tipico esempio di '''Marocchino''' per l'edilizia.]]
La traduzione letterale dal latino di "Via Crucis" è:"La via della croce". Ai più il perché di questa denominazione è sconosciuto; alcuni tra i più brillanti studiosi del pianeta, tra cui [[Silvio Berlusconi]] e [[Bill Kaulitz]], sostengono che si tratti di una celebrazione della passione di [[Cristo]], ripercorrendo le tappe citate dalla [[Bibbia]]. Naturalmente tutti sanno che è una gran cazzata. Questo continuerà a essere uno dei grandi misteri dell'universo (tra gli altri misteri vedi: Il [[sesso]] di Bill Kaulitz, il conto in banca del Papa, il cervello di [[Gianfranco Fini|Fini]], la [[vita]] dopo la [[morte]]).
I '''marocchini''' sono ormai diventati una delle più vaste e organizzate classi sociali di Italiani chiamati anche volgarmenti i [[Vu cumprà]].


A ogni marocchino, viene assegnato un campo di oggetti da vendere, i quali giornalmente si svegliano alle 08:00 circa del mattino, per stare a vendere cianfrusaglia ai cigli delle strade fino alle 8.00 del giorno dopo facendo concorrenza alle [[puttana|donne di mondo]]
==Stazioni della via crucis==
La via crucis è divisa in stazioni, a seconda delle fermate della metro:


*Stazione di Corso Magenta
*Stazione di Corso Garibaldi
*Stazione di Via Vittorio Emanuele
*Stazione di Piazza Repubblica
*Stazione di Via Verdi


== Tipi di marocchini ==
=== Marocchino da ciddì ===
Questa razza, una delle più amate, è in via di estinzione per colpa delle leggi sul Copyright. Ma loro non si arrendono e si sono attrezzati al meglio! Cercandoli meglio li potrete trovare nei vicoletti più bui nelle ore della giornata meno movimentate. Sono di solito accucciati per terra con il loro telo bianco ricoperto di una vasta gamma di CD pirata, dotato di 4 elastici agli angoli, i quali, in caso di visita delle forze dell'ordine, venendo tirati con un Lesto movimento facendo in modo che il telo diventi in una manciata di secondi, un pratico sacco con cui si può fuggire senza molti problemi. Oltretutto, sono la razza più amata e amichevole, dato il loro spiccato senso all'amicizia verso il cliente.Inoltre da notare la cosa che li accomuna tutti: il nome, visto che si fanno chiamare con nomi immondi e insulsi come "Bamba" "Billy" "Zizzi" "Alì" eccetera..


=== Umbrella Marocco ===
Sono coloro che, in caso di pioggia, scatenano un allarme generale tra tutta congrega dei marocchini, i quali abbandonano qualsiasi cosa stessero facendo, per dedicarsi a pieno alla vendita di ombrelli a un minimo di 5000 euro. Costoro spuntano dal nulla con in una mano la serie di ombrelli chiusi, e nell'altra un ombrello aperto per ripararsi. Nessun ha mai svelato il mistero per cui loro spuntino già pronti e brillanti a vendere ombrelli alla vista delle prime goccie di pioggia.


=== Marocchini aggiornati ===
*Nella prima stazione [[Gesù]] passò per caso davanti a un pub e qui scopre la [[birra|birra scura]]
A [[Roma]] in particolare c'è un gruppo di Vu-Cumprà che vende, per un certo periodo, nelle strade più popolate, un unico prodotto, che si può dire abbia avuto una sorta di successo. Questa gente si dispone nelle strade più grandi e famose ricoprendo in modo uniforme l'area che ricopre il marciapiede. In modo che se ne possano trovare 50 che vendono lo stesso prodotto, dall'inizio della via fino alla fine. Non hanno buoni rapporti con le forze dell'ordine per alcuni motivi che verranno riportati in seguito.
*Nella seconda stazione Gesù chiese aiuto a un passante, il quale alzò il dito medio urlando:"comprati una cartina, pirla!!"
Tra i vari prodotti di grande successo possiamo ricordare:
*Nella terza stazione Gesù rispose al passante:"me la sono fumata"
*Nella quarta stazione Gesù passa ai [[tornello|tornelli]] senza pagare il biglietto. Se la caverà cacciandone fuori uno dalla tasca, come per [[miracolo]].
*Nella quinta stazione Gesù arrivò a destinazione ma si beccò una megamulta perché era vietato portare croci di legno dentro i vagoni della metro.


*La simpatica palletta di farina, dotata di capelli e occhi, totalmente snodata. Ci si può divertire creando sempre nuove espressioni; fin quando l'involucro di gomma non si guasta irriparabilmente (cioè dopo [[3]] [[petosecondo|petosecondi]]) creando una reazione a catena che porterà a un'esplosione termonucleare.
== Miti e leggende sulla Via crucis ==
Secondo alcune leggende metropolitane se guardi la via crucis alla [[Rai]], squillerà il telefono a casa tua, e una dolce bambina di nome [[Dakota Fanning]] dirà: "morirai tra 7 giorni". Sono stati trovati alcuni papiri nelle profondità del Mar Morto. Ma siccome si sono bagnati non si legge un [[cazzo]]. Potrebbero comunque rivelare qualche importante segreto sulla Via Crucis... ma anche no! Durante le registrazioni sono morti ben 204 cameramen. Le voci sul probabile cannibalismo dello sceneggiatore Joseph Ratzinger sono comunque state smentite dalla chiesa e dal governo Berlusconi (???).


*La famosissima pistola spara bolle, dotata di suoni, è un prodotto di medio successo, per il quale, premendo il grilletto, fuoriescono bolle di sapone e suoni non molto gradevoli. Come dicevo prima, non sono molto amate dalle forze dell'ordine, dato che spesso e involontariamente le bolle di sapone vanno a scontrarsi con i turisti (che si lamentano), o peggio, contro i cavalli che trainano le carrozze, creando così un po' di [[panico|scompiglio]].
== Collegamenti esterni ==
*Per altri miti e leggende sulla via crucis, andate su: www.dioègioiamatisbatteràall'infernoperchétimasturbi.com


*Le amatissime macchinine telecomandate, impacchettate in una sorta di campana di plastica. Ebbero molto successo in tempi non sospetti, predestinate a un uso commerciale univoco per i marocchini, le macchinine telecomandate ebbero un tale successo che finirono addirittura nelle giocherie o nei negozi di modellismo. Sono piccole, adorabili, pratiche e incastrandole in un apposita sezione del telecomando, si potevano ricaricare. Erano disponibili in vari colori, e in seguito in vari modelli.
[[Categoria:Chiesa]]

[[Categoria:Luoghi mitologici]]
*Attualmente vanno di moda dei sassolini calamitosi, che se lanciati in una certa maniera producono un suono simile a una scorreggia di [[criceto]].

=== Marocchini borsaioli ===
Questi sono tutti i Vu Cumprà che si insediano nelle vie, con i loro teli bianchi, vendendo fedeli imitazioni di borse. Vengono denominati in questo modo anche i marocchini con grandi [[borseggio|doti magiche]] atte a far sparire borse alle signore nel giubilio più totole della folla.

=== Afro-marocchino ===
Sono quei tipi che evidentemente sono originari dell'Africa, e, arrivati qui con i loro particolari vestiti Indù, si sono messi a vendere ogni tipo di oggetto di artigianato africano: statuette, porta-cd africani, piccoli scrigni, porta-fortuna africani etc disposti sopra il famoso telo bianco.

=== Cavallo Marocco ===

Tipo di marocchino generalmente proveniente da parti sconosciute dell'africa tipo l'eritrea, mai sentita fino a oggi. Il maggiore esponente di essi è il barbone pollari: un mezzo cazzo di un metro che vende cavalli al doppio di quanto valgano. Da come si intuisce questi marocchini sostengono un commercio di specie equine clonate o ibridi di cinesi accoppiati con cavalli.Ultimamente hanno fatto anche l'ingresso in videogiochi come World of Warcraft. Attenti!

=== Marocchini braccialetti ===
Il nome li definisce. Si dispongono in lunghe file accostandosi tra loro. Usufruiscono di casse per la frutta e cartoni, per improvvisare una sorta di bancarella. Sopra al telo bianco, si possono trovare svariati tipi di braccialetti e collanine. Frequentano sempre le stesse strade, senza modificare la loro posizione. Sono ricercati dalle ragazze, per alcuni braccialetti particolarmente di moda. Spesso vendono orecchini, a grave rischio di infezione.

*Cinture: sono numerosi ma di scarso successo. I Marocchini-Cinture all'inizio ebbero la loro parte di gloria, vendendo cinture identiche a quelle di marca, ma senza logo. Ora sono decaduti e si sono rifugiati nelle metro, vendendo cinture di svariati tipi. Sfortunatamente non sono coscienti che, oggigiorno, si viene sputtanati alla grande aquistando un loro prodotto. Bisogna stare attenti, quando si passa davanti ai loro teli per terra, di non guardare minimamente le cinture, nemmeno con la coda dell'occhio, o si rischia di essere "assaliti" dai soggetti in questione, impegnati a trattare un prezzo di acquisto. Spesso vendono anche cappelli, che hanno avuto ancor meno successo dei prodotto originali.

*Foulard: pur non vedendosene molti in giro, i Marocchini foulard hanno un successo costante, ancorché non eccezionale. Vendono all'incirca 2 sciarpe al giorno.

*Per donna: costoro sono specializzati in articoli per individui di sesso femminile. Vendono orecchini esotici, collane di finto corallo, scarpe, ciabatte e [[infradito]] di qualità minima. Benché non passino inosservati dalle donne, il loro successo è basso, senza contare che passando davanti alle loro bancarelle di cartone improvvisate si può inalare un odore sgradevolissimo che rimarrà a lungo nelle narici.

*''"il tuo nome in fil di ferro a 10 €"'': la loro peculiarità è lo stile artigianale. Costoro creano simpatiche cornici, o semplicemente soprammobili, in fil di ferro. Con pinze e dita danno forma al tuo nome, accostato a un tema da te scelto (cuori, orsacchiotti, musica...).

*Marocchini-Mezzo-Cinesi: è quel tipo di marocchini che, pur non appartenendo a una razza orientale, vende articoli e prodotti unicamente cinesi. Reperibili per lo più nella metro, dove vendono assurdi giocattoli per bambini, scope-aspirapolvere, e piccoli souvenir a cui nemmeno i turisti osano avvicinarsi. Quelli che lavorano all'esterno, commercializzano articoli come i cagnolini che camminano e abbaiano, le smart mobili e bamboline hawaiane che "ballano".

*Marocchini Cinesi: sono famossissimi e universalmente noti come "[[cinesi|I CINESI]]". I principi del prodotto assurdo. Ve ne sono due tipi: Cinesi-tuttofare, quelli che non commercializzano nessun prodotto, ma si affidano alle proprie mani, del tipo "il tuo nome in cinese a 10 €" oppure quelli che producono gli origami con foglie di bambù; ci sono i Cinesi-VuCumprà, cioè coloro a cui era predestinata ufficialmente la vendita di gadget "Made in China", prima che i marocchini soffiassero loro idee e prodotti. I Marocchini Cinesi non sono molto amichevoli e preferiscono restare sulle loro. È impossibile trattare sul prezzo con questa tipologia.

*Marocchini Tecnologici: hanno iniziato con un successo strepitoso. Hanno introdotto le mascherine per i cellulari, le quali durante gli anni dei cellulari Nokia 3200 erano estremametne richieste. Dopodiché hanno commercializzato attrezzi per cellulare, come portacellulari e caricabatterie. Vendono anche i trepiedi per macchine fotografiche e cineprese. Ricordiamo che prima delle mascherine già esistevano e vendevano gadget di successo, come per esmepio il laser e il tamagotchi tarocco.

*Poster: sono coloro che vendono poster sui marciapiedi di strade abbastanza frequentate, tutti di una stessa grandezza. Li dispongono in modo da formare una fila di circa 4 metri, appoggiati per terra.

*Rose & fiori: sono coloro che il sabato sera, mentre mangi una bella pizza, ti vengono a rompere le scatole finché non compri alla modica cifra di 10 euro una delle sue rose marce e geneticamente modificate.
{{NonNotizieLink|Marocchina uccisa, la madre: perdono quel negraccio di mio marito}}

[[Categoria:Popoli]]
[[Categoria:Negri]]
[[Categoria:Mestieri]]

Versione delle 14:24, 17 mag 2010

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché MediaWiki funziona ammerda. Il titolo corretto è Marocchino.

Template:Razzismo Template:WWF

Tipico esempio di Marocchino per l'edilizia.

I marocchini sono ormai diventati una delle più vaste e organizzate classi sociali di Italiani chiamati anche volgarmenti i Vu cumprà.

A ogni marocchino, viene assegnato un campo di oggetti da vendere, i quali giornalmente si svegliano alle 08:00 circa del mattino, per stare a vendere cianfrusaglia ai cigli delle strade fino alle 8.00 del giorno dopo facendo concorrenza alle donne di mondo


Tipi di marocchini

Marocchino da ciddì

Questa razza, una delle più amate, è in via di estinzione per colpa delle leggi sul Copyright. Ma loro non si arrendono e si sono attrezzati al meglio! Cercandoli meglio li potrete trovare nei vicoletti più bui nelle ore della giornata meno movimentate. Sono di solito accucciati per terra con il loro telo bianco ricoperto di una vasta gamma di CD pirata, dotato di 4 elastici agli angoli, i quali, in caso di visita delle forze dell'ordine, venendo tirati con un Lesto movimento facendo in modo che il telo diventi in una manciata di secondi, un pratico sacco con cui si può fuggire senza molti problemi. Oltretutto, sono la razza più amata e amichevole, dato il loro spiccato senso all'amicizia verso il cliente.Inoltre da notare la cosa che li accomuna tutti: il nome, visto che si fanno chiamare con nomi immondi e insulsi come "Bamba" "Billy" "Zizzi" "Alì" eccetera..

Umbrella Marocco

Sono coloro che, in caso di pioggia, scatenano un allarme generale tra tutta congrega dei marocchini, i quali abbandonano qualsiasi cosa stessero facendo, per dedicarsi a pieno alla vendita di ombrelli a un minimo di 5000 euro. Costoro spuntano dal nulla con in una mano la serie di ombrelli chiusi, e nell'altra un ombrello aperto per ripararsi. Nessun ha mai svelato il mistero per cui loro spuntino già pronti e brillanti a vendere ombrelli alla vista delle prime goccie di pioggia.

Marocchini aggiornati

A Roma in particolare c'è un gruppo di Vu-Cumprà che vende, per un certo periodo, nelle strade più popolate, un unico prodotto, che si può dire abbia avuto una sorta di successo. Questa gente si dispone nelle strade più grandi e famose ricoprendo in modo uniforme l'area che ricopre il marciapiede. In modo che se ne possano trovare 50 che vendono lo stesso prodotto, dall'inizio della via fino alla fine. Non hanno buoni rapporti con le forze dell'ordine per alcuni motivi che verranno riportati in seguito. Tra i vari prodotti di grande successo possiamo ricordare:

  • La simpatica palletta di farina, dotata di capelli e occhi, totalmente snodata. Ci si può divertire creando sempre nuove espressioni; fin quando l'involucro di gomma non si guasta irriparabilmente (cioè dopo 3 petosecondi) creando una reazione a catena che porterà a un'esplosione termonucleare.
  • La famosissima pistola spara bolle, dotata di suoni, è un prodotto di medio successo, per il quale, premendo il grilletto, fuoriescono bolle di sapone e suoni non molto gradevoli. Come dicevo prima, non sono molto amate dalle forze dell'ordine, dato che spesso e involontariamente le bolle di sapone vanno a scontrarsi con i turisti (che si lamentano), o peggio, contro i cavalli che trainano le carrozze, creando così un po' di scompiglio.
  • Le amatissime macchinine telecomandate, impacchettate in una sorta di campana di plastica. Ebbero molto successo in tempi non sospetti, predestinate a un uso commerciale univoco per i marocchini, le macchinine telecomandate ebbero un tale successo che finirono addirittura nelle giocherie o nei negozi di modellismo. Sono piccole, adorabili, pratiche e incastrandole in un apposita sezione del telecomando, si potevano ricaricare. Erano disponibili in vari colori, e in seguito in vari modelli.
  • Attualmente vanno di moda dei sassolini calamitosi, che se lanciati in una certa maniera producono un suono simile a una scorreggia di criceto.

Marocchini borsaioli

Questi sono tutti i Vu Cumprà che si insediano nelle vie, con i loro teli bianchi, vendendo fedeli imitazioni di borse. Vengono denominati in questo modo anche i marocchini con grandi doti magiche atte a far sparire borse alle signore nel giubilio più totole della folla.

Afro-marocchino

Sono quei tipi che evidentemente sono originari dell'Africa, e, arrivati qui con i loro particolari vestiti Indù, si sono messi a vendere ogni tipo di oggetto di artigianato africano: statuette, porta-cd africani, piccoli scrigni, porta-fortuna africani etc disposti sopra il famoso telo bianco.

Cavallo Marocco

Tipo di marocchino generalmente proveniente da parti sconosciute dell'africa tipo l'eritrea, mai sentita fino a oggi. Il maggiore esponente di essi è il barbone pollari: un mezzo cazzo di un metro che vende cavalli al doppio di quanto valgano. Da come si intuisce questi marocchini sostengono un commercio di specie equine clonate o ibridi di cinesi accoppiati con cavalli.Ultimamente hanno fatto anche l'ingresso in videogiochi come World of Warcraft. Attenti!

Marocchini braccialetti

Il nome li definisce. Si dispongono in lunghe file accostandosi tra loro. Usufruiscono di casse per la frutta e cartoni, per improvvisare una sorta di bancarella. Sopra al telo bianco, si possono trovare svariati tipi di braccialetti e collanine. Frequentano sempre le stesse strade, senza modificare la loro posizione. Sono ricercati dalle ragazze, per alcuni braccialetti particolarmente di moda. Spesso vendono orecchini, a grave rischio di infezione.

  • Cinture: sono numerosi ma di scarso successo. I Marocchini-Cinture all'inizio ebbero la loro parte di gloria, vendendo cinture identiche a quelle di marca, ma senza logo. Ora sono decaduti e si sono rifugiati nelle metro, vendendo cinture di svariati tipi. Sfortunatamente non sono coscienti che, oggigiorno, si viene sputtanati alla grande aquistando un loro prodotto. Bisogna stare attenti, quando si passa davanti ai loro teli per terra, di non guardare minimamente le cinture, nemmeno con la coda dell'occhio, o si rischia di essere "assaliti" dai soggetti in questione, impegnati a trattare un prezzo di acquisto. Spesso vendono anche cappelli, che hanno avuto ancor meno successo dei prodotto originali.
  • Foulard: pur non vedendosene molti in giro, i Marocchini foulard hanno un successo costante, ancorché non eccezionale. Vendono all'incirca 2 sciarpe al giorno.
  • Per donna: costoro sono specializzati in articoli per individui di sesso femminile. Vendono orecchini esotici, collane di finto corallo, scarpe, ciabatte e infradito di qualità minima. Benché non passino inosservati dalle donne, il loro successo è basso, senza contare che passando davanti alle loro bancarelle di cartone improvvisate si può inalare un odore sgradevolissimo che rimarrà a lungo nelle narici.
  • "il tuo nome in fil di ferro a 10 €": la loro peculiarità è lo stile artigianale. Costoro creano simpatiche cornici, o semplicemente soprammobili, in fil di ferro. Con pinze e dita danno forma al tuo nome, accostato a un tema da te scelto (cuori, orsacchiotti, musica...).
  • Marocchini-Mezzo-Cinesi: è quel tipo di marocchini che, pur non appartenendo a una razza orientale, vende articoli e prodotti unicamente cinesi. Reperibili per lo più nella metro, dove vendono assurdi giocattoli per bambini, scope-aspirapolvere, e piccoli souvenir a cui nemmeno i turisti osano avvicinarsi. Quelli che lavorano all'esterno, commercializzano articoli come i cagnolini che camminano e abbaiano, le smart mobili e bamboline hawaiane che "ballano".
  • Marocchini Cinesi: sono famossissimi e universalmente noti come "I CINESI". I principi del prodotto assurdo. Ve ne sono due tipi: Cinesi-tuttofare, quelli che non commercializzano nessun prodotto, ma si affidano alle proprie mani, del tipo "il tuo nome in cinese a 10 €" oppure quelli che producono gli origami con foglie di bambù; ci sono i Cinesi-VuCumprà, cioè coloro a cui era predestinata ufficialmente la vendita di gadget "Made in China", prima che i marocchini soffiassero loro idee e prodotti. I Marocchini Cinesi non sono molto amichevoli e preferiscono restare sulle loro. È impossibile trattare sul prezzo con questa tipologia.
  • Marocchini Tecnologici: hanno iniziato con un successo strepitoso. Hanno introdotto le mascherine per i cellulari, le quali durante gli anni dei cellulari Nokia 3200 erano estremametne richieste. Dopodiché hanno commercializzato attrezzi per cellulare, come portacellulari e caricabatterie. Vendono anche i trepiedi per macchine fotografiche e cineprese. Ricordiamo che prima delle mascherine già esistevano e vendevano gadget di successo, come per esmepio il laser e il tamagotchi tarocco.
  • Poster: sono coloro che vendono poster sui marciapiedi di strade abbastanza frequentate, tutti di una stessa grandezza. Li dispongono in modo da formare una fila di circa 4 metri, appoggiati per terra.
  • Rose & fiori: sono coloro che il sabato sera, mentre mangi una bella pizza, ti vengono a rompere le scatole finché non compri alla modica cifra di 10 euro una delle sue rose marce e geneticamente modificate.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Via Crucis.