Utente:ZamBor2/Sandbox2

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è Sandbox 2.

Benvenuto, straniero.
Questa è la Sandbox di ZamBor2, ovvero il luogo dove lui riversa per qualche giorno tutte le stronzate che gli vengono in mente, fino a dar loro la forma di un articolo.
Al momento è in costruzione la pagina Manuali: Allevare un figlio. Se non hai di meglio da fare, potresti leggere e lasciare eventuali consigli qui.
« Non ve la vendiamo per fumare *ammicco* e nemmeno per farci i brownies che sballano *ammicco ammicco*. »
(Il sito di Easyjoint.)
« È piena di semi! E scoppietta! »
(Leonida di Sparta sulla cannabis light.)

La cannabis light è il metodo ipocrita con cui si è provveduto alla legalizzazione della cannabis in Italia. La condizione fondamentale per poterla vendere è che si tratti di erba pacco.

Fogliazza Campana, il prodotto di punta di Easyjoint.

Le ragioni del successo

A dispetto degli stereotipi che descrivono il consumatore di cannabis come un figuro perlopiù impegnato a chiedere l'elemosina suonando la chitarra e perennemente rifornito di erba grazie alle cime che gli rimangono impigliate nei rasta, esiste una categoria di fumatori non marcioni per cui la vita non è affatto semplice.

Per le persone normali, comprare l'erba dagli dagli spacciatori in strada richiede un certo aplomb: un minimo sindacale di 2 su 5 ha una cicatrice che gli attraversa il volto da parte a parte e, in generale, non sono il tipo di persona che ispira sicurezza. Inoltre, col passare degli anni, i conoscenti dediti allo smercio diventano sempre meno e l'autoproduzione non sempre è praticabile.

In questa situzione, comprare dell'erba pacco ma legale su internet diventa un'alternativa interessante: bastano pochi clic per riceverla comodamente a casa e la qualità, del resto, non cade molto lontana da quella del dado da brodo e dell'erba di varietà "Alban Haze" normalmente reperibili.

Varietà

Il mercato della cannabis light, in forte espansione, offre diverse varietà di prodotto, tutte riasusmibili in due categorie:

Erbazza

Scarti della coltivazione industriale della canapa da fibra, si presenta come foglie con una spruzzata di resina e alcuni sparuti fiori. Contiene i principi attivi di un tè particolarmente annacquato ed ha il gusto di un copertone da camion dopo 30000 chilometri in un campo di camomilla. I furboni di Easyjoint sono stati i primi a rendersi conto di poter acquistare questa schifezza destinata alla discarica per una ventina di centesimi al grammo e rivenderla a 10€.

Erba svizzera

È simile per odore e sapore all'erba vera e contiene anche qualche principio attivo. Viene prodotta in Svizzera, importata per circa 3€ al grammo e rivenduta a 35; questa trafila è stata ideata per superare in qualità Easyjoint, trascurando sul fatto che le infiorescenze di varietà non riconosciute dall'UE importate dalla Svizzera sono illegali esattamente quanto la ganja, quindi si tratta di spaccio internazionale a tutti gli effetti. Recentemente gli uffici doganali si sono accorti della gabola e stanno procedendo a gettare tutti gli importatori nel Pozzo di Carkoon, dove ha la tana il potentissimo Sarlacc.

Status legale

« Non potete vendere l'erba perchè abbiamo amici già nel businness *ammicco* ma potete vendere le cime da collezione *ammicco ammicco* »
(Legislatore italiano su Easyjoint.)

In un proliferare di ammiccamenti reciproci, il commercio delle infiorescenze della canapa tessile vive in una zona grigia legale, che ai tempi di Dante si chiamava ipocrisia.