Utente:Walther16: differenze tra le versioni
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[[File:Soldiers on peg legs and canes and in wheelchair c. 1800.jpg|thumb|center|↑'''Knowledge''' / [[Critico]] per un settimanale, [[traduttore]] esigentemente maniacale; una cit. su di me: <small>{{citazione|Tipo strano: spilungone, occhialuto, può parlare forbitamente e per ore di calzini a righe. Potenziale narcisistico: interessante. Conclusione: un ideale soggetto fotografico.|Dedica fotografica}}</small> *creata
{{citazione|'''Merdeggiare pallido e assorto''' / Deh, ma dello sterco ho scorto! / Nel camminare fra i pruni e gli sterchi / Nelle crepe del suolo a semicerchi /
Scorgo una vecchia d'antico pelo / Cristo!, com'ella caca con zelo! / Pur le formiche, fra le biche e le fronde / Intorno allo stronzo vagan errabonde / Oh, sol che abbaglia la muraglia / Manco un asino che raglia / S'ode in questa trista meraviglia / Giacché tutto si riduce a una poltiglia / Che co' piedi saltiam ad ogn'ora / Gridando bestemmioni infervorati / Se brandendo una bottiglia di buonora / Fin con occhi aguzzi, eh! / li ritroviamo calpestati.|Eugenio Merdale, ''Merdeggiare pallido e assorto'', ritrovato da Walther16 fra le carte igieniche del pœta}} — [[John Cage]]* — [[Nobiltà]]* — [[Pierre Boulez]]* — [[Regista sperimentale]]* — [[Villa]]* / [https://it.wikipedia.org/wiki/Utente%3AWalther16?wprov=sfla1 Choses sérieuses] ]]
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Versione delle 09:36, 8 ott 2023
![](https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/81/Soldiers_on_peg_legs_and_canes_and_in_wheelchair_c._1800.jpg/300px-Soldiers_on_peg_legs_and_canes_and_in_wheelchair_c._1800.jpg)
« Tipo strano: spilungone, occhialuto, può parlare forbitamente e per ore di calzini a righe. Potenziale narcisistico: interessante. Conclusione: un ideale soggetto fotografico. »
(Dedica fotografica)
« Merdeggiare pallido e assorto / Deh, ma dello sterco ho scorto! / Nel camminare fra i pruni e gli sterchi / Nelle crepe del suolo a semicerchi / Scorgo una vecchia d'antico pelo / Cristo!, com'ella caca con zelo! / Pur le formiche, fra le biche e le fronde / Intorno allo stronzo vagan errabonde / Oh, sol che abbaglia la muraglia / Manco un asino che raglia / S'ode in questa trista meraviglia / Giacché tutto si riduce a una poltiglia / Che co' piedi saltiam ad ogn'ora / Gridando bestemmioni infervorati / Se brandendo una bottiglia di buonora / Fin con occhi aguzzi, eh! / li ritroviamo calpestati. »
(Eugenio Merdale, Merdeggiare pallido e assorto, ritrovato da Walther16 fra le carte igieniche del pœta)