Utente:KaiserIta/Sandbox: differenze tra le versioni

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Cesare lasció cadere sul tavolo mille Lire, e si alzò lentamente. I due ripresero a camminare, con calma. La sede del Maresciallo non era lontana e loro erano in anticipo, non avevano fretta.
Il Maresciallo non era un grande quotiano, sicuramente non era il Popolo o la stampa, ma già poter pubblicare tutti i giorni era un buon traguardo. Tarcisio si occupava della sezione politica, una delle meno importanti. Gli articoli di politica solitamente finivano per riempire gli spazi a fondo pagina e quasi sempre trattavano dei traguardi del regime giorno per giorno;troppi numeri, pochi colpi di scena: il lettore si annoiava facilmente. Tarcisio non ne pativa piú di tanto, sapeva bene che gli articoli piú letti erano quelli di notizie militari, attività dopolavoro e sport. Se avesse dimostrato di poter rendere anche la politica interessante, fose avrebbe potuto anche lui, come Cesare, occuparsi di argomenti da prima pagina. Il segreto per scrivere buoni articoli politici lo sapeva: semplificare il piú possibile. Pochi numeri e percentuali, se possibile nessuno, molte parole chiare e assolute. All' Italia non servono opinioni, servono certezze.
Finita la breve passegiata i due arrivarono alla sede del maresciallo. Ricominciava la breve serie di operazioni di ruotine: svuotare le tasche, perquisizione, controllo documenti e ingresso. Tutto nella norma, un'altra gionata come le precedenti. Come tutti i giorni Tarquisio avrebbe salutato Cesare, come tutti i giorni si sarebbe diretto verso la sua postazione, come tutti i giorni avrebbe rivolto un imbarazzato saluto alla vignettista Libia, come tutti i giorni l'avrebbe guardata di nascosto per un po', come tutti i giorni si sarebbe promesso di invitarla ad un appuntamento il giorno dopo e, infine, come tutti i giorni avrebbe aspettato le direttive del partito per poi mettersi a lavoro.
Intanto nell'ufficio principale il direttore parlava con il suo vice, fumando lentamente una lunga sigaretta, mentre sfogliava una copia del quotidiano del giorno precedente.
"Ieri mi ha fatto firmare le carte per il divorzio..."
"Quindi é cosi... Mi spiace..."
"Non importa... Se é la sua decisione, va bene..."
"E con i bambini?"
Il direttore spense la sigaretta nel portacenere, sbuffando via il fumo.
"Non lo so"
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