Utente:Fallen Knight/sandbox/progetto segratissimo
Questo progetto è riservato anche se non sarà nulla di che, COMUNQUE SMAMMATE AMMENO CHE SIATE IL MIO NIUBBISITTER
Strada
Le strade sono lunghissime striscie di catrame e robaccia varia che percorrono il mondo in tutte le direzioni, anche in rotonda, e non hanno di meglio da fare che stare tutto il giorno sdraiate per terra a lasciare che le macchine le facciano i massaggi passindole sopra.
Origini
Le strade sono esistite fin dall'inizio de tempi. Usate inizialmente dai giganteschi dinosauri erbivori come percorso sicuro per spostarsi da un posto a un altro, le strade primitive,detti "sentieri", nonostante si trattassero di striscie di terra senza erba, mostrano ancora alcune caratteristiche con quelle moderne: erano entrambe percorse da bestioni rumorosi, potevano esserci "incidenti" ( attacchi di velociraptor nell'antichità, qualche bicchiere di troppo oggi) e lungo i bordi si poteva trovare qualche schifezza. Con l'estinzione dei dinosauri e la comparsa dell'uomo le strade non subirono cambiamenti radicali,anzi, a causa dell'era glaciale, queste non vennero percorse più di tanto. Fu con i romani che però avvenne il cambiamento: niente più terra che si trasformava in fango alla prima pioggia di primavera e sporcava quei piedi luridi che si ritrovavano a quel tempo, ma salde pietre unite fra loro con la calce[1]. Inoltre lo schema stradale statale si basò su una frase:
Per quelle strade ci passarono grandi condottieri come Giulio Cesare, Scipione l'Africano.... e Annibale. Proprio così, infatti quel genio che le costruì non pensò che anche i nemici potevano usarle per arrivare a Roma, anche se dopo mesi e mesi. Un clamoroso esempio è quello di Attila:
-
-Unno: Cazzo Attila, mi sa che ci siamo persi.
-Attila: Per il sacco di Roma che devo fare,hai ragione!Lo sapevo che non avremmo dovuto saccheggiare quel vilaggio a destra ma continuare a sinistra.
-Altro unno: Attila, dobbiamo fermarci, ho la bistecca sotto la sella che mi si sta trasformando in un paio di polpette[2]
-A: Ok, fermiamoci. Chiediamo informazioni.
-U:Ma chi vuoi che ci dabbia delle cazzo di informazioni?!
-Au: Attila, c'è un tizio laggiù con un bastone che viene verso di noi, forse è cieco
-U: Lo uccidiamo?
-A: No, chiediamo informazioni. SCUSI!! OOHHEE!
-Au: Attila, ho detto che è cieco, non sordo.
-A:Che?Come hai detto? Fa nulla, ecco che arriva.
-Vecchietto: Cosa c'è figliolo?
-A: Scusi, per Roma?
-V:Ooo.. vediamo se mi ricordo.. a si! Prendete via Cartagine e poi inboccate a sinistra viale Scipione, non potete sbagliare!
-A: Grazie.
-V:E si, ma però andate a scuola ragazzacci, che avete un accento latino da far paura!: “{{{2}}}”
Successivamente, con la caduta dell'impero romano, le strade non sono mai cambiate, fino ad ora. Infatti nel 1960 , quando la minaccia del boom economico stava per subentrare anche in Italia e tutti rischiavano di avere un'auto, un giovane cavagliere decise di mantere la promessa[3] di agevolire le strade ma, a causa di una mancanza di fondi, decise semplicemente di ricoprire le antiche strade dei romani di catrame e di ribattezzarle le autostrade per l'Italia.
Le 3 strade principlai
Esistono 3 principali strade