Utente:Connor McSullivan/Sandbox/Sottoscala: differenze tra le versioni

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==Trama==
==Trama==
===Infanzia===
===Infanzia e giovinezza===
Mi chiamo Forrest, Forrest Gump e sono nato a Greenbow in [[Alabama]]. Quando ero bambino il dottore mi ha detto che ero stupido perchè il mio quoziente intellettivo si era preso solo 50 punti ma mamma mi diceva sempre di non ascoltare quelli che mi dicevano che ero stupido e di non permettere mai a nessuno di dirmi che era migliore di me. Mia madre mi ha sempre voluto bene e ha fatto tutto per me, mi voleva anche far andare ad una scuola dove andavano i bambini normali ed è stata per mezz'ora dentro lo stanzino delle scope insieme al [[preside]], quando è uscita sembrava che avesse corso tantissimo, ma a quella scuola mi hanno ammesso subito. È stato lì che ho incontrato Jenny, la bambina più bella che avessi mai visto; lei era sempre gentile anche se tutti gli altri bambini non volevano mai giocare con me.
Mi chiamo Forrest, Forrest Gump e sono nato a Greenbow in [[Alabama]]. Abitavo in una casa che non era mai vuota, c'era sempre gente che andava e veniva, qualche volta avevamo tante di quelle persone che tutte le stanze erano piene; i viaggiatori sapete, gente che vive sempre con i vestiti, i cappelli e le scarpe. Quando ero bambino il dottore mi ha detto che ero stupido perchè il mio quoziente intellettivo si era preso solo 50 punti ma mamma mi diceva sempre di non ascoltare quelli che mi dicevano che ero stupido e di non permettere mai a nessuno di dirmi che era migliore di me. Mia madre mi ha sempre voluto bene e ha fatto tutto per me, mi voleva anche far andare ad una scuola dove andavano i bambini normali ed è stata per mezz'ora dentro lo stanzino delle scope insieme al [[preside]], quando è uscita sembrava che avesse corso tantissimo, ma a quella scuola mi hanno ammesso subito. È stato lì che ho incontrato Jenny, la bambina più bella che avessi mai visto; lei era sempre gentile anche se tutti gli altri bambini non volevano mai giocare con me.


Mamma diceva sempre che i miracoli succedono tutti i giorni, certe persone non ci credono, ma invece è così. Un giorno arrivarono dei bambini cattivi e mi tirarono dei sassi, Jenny mi disse di correre e così mi misi a correre, lo so che non mi credete se ve lo dico, ma io corro come il vento che soffia! E da quel giorno, se andavo da qualche parte, io ci andavo correndo! È tutto quello che ho da dire su questa faccenda...
Mamma diceva sempre che i miracoli succedono tutti i giorni, certe persone non ci credono, ma invece è così. Un giorno arrivarono dei bambini cattivi e mi tirarono dei sassi, ''Jenny'' mi disse di correre e così mi misi a correre, lo so che non mi credete se ve lo dico, ma io corro come il vento che soffia! E da quel giorno, se andavo da qualche parte, io ci andavo correndo!

Un giorno mentre stavo correndo mi vide un signore, che diceva che correvo come uno che aveva il pepe al culo e mi fece entrare in una squadra di [[rugby|football]], pensate ero talmente bravo che mi regalarono pure una [[laurea]]. È tutto quello che ho da dire su questa faccenda...

===L'esercito ed il Vietnam===
{{dialogo|Sergente istruttore|GUUUMMPPP!!!! Qual'è il tuo solo scopo in questo esercito, l'hai imparato?|Forrest|Fare tutto quello che mi dice sergente istruttore!?|Sergente istruttore|Maledizione Gump, sei un maledetto genio, è la risposta più azzeccata che abbia mai sentito! Devi avere un maledetto [[QI|quoziente intellettivo]] di 160! Sei maledettamente dotato militare Gump!}}
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{{dialogo|Forrest|Sergente istruttore!!!|Sergente istruttore|GUUUUUMMPP!!! Perché hai montato quell'arma così in fretta Gump!?|Forrest|Perché l'ha detto lei sergente istruttore?|Sergente istruttore|[[Gesù|Cristo santo benedetto]]!! Ora la compagnia ha un nuovo record! Se non fosse un peccato sprecare un bravissimo soldato semplice ti raccomanderei per la scuola ufficiale Gump! TU DIVENTERAI UN GENERALE UN GIORNO GUMP! Ora smonta quell'arma e vai avanti!|Forrest|Si sergente istruttore!}}
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Dopo la laurea entrai nell'[[esercito]]. All'inizio mi sembrava di aver fatto qualche sbaglio, perchè era il mio primo giorno di reclutamento e già mi ero preso una bella sgridata. Non sapevo chi potevo incontrare e che domande potevano farmi, Ma incontrai un ragazzo simpatico, che parlava sempre di [[gambero|gamberi]], di nome ''Bubba''.

Allora, io non so perché ma nell'esercito ci stavo come un pesce dentro l'acqua; non è così difficile devi solo rifare il letto lindo e pinto, stare in piedi diritto e ad ogni domanda rispondere sempre:

{{quote|SIIII SERGENTE ISTRUTTORE!!!}}

Dopo un po' di esercito mandarono me e Bubba in [[Vietnam]]. Ora, c'avevano detto che il Vietnam era molto diverso dagli [[Stati Uniti d'America]] ed era vero se non fosse stato per gli [[hamburger]] e le casse di [[birra]]. Mi capitò di vedere molta campagna; un giorno cominciò a piovere e non la smise più per quattro mesi. Un giorno stavamo camminando come al solito e poi, tutto d'un tratto, qualcuno chiuse i rubinetti della pioggia e uscì il sole, erano stati i vietnamiti perché ci fecero un imboscata e ci attaccarono. Io mi misi a correre e a correre, proprio come Jenny mi aveva detto di fare; corsi così lontano e così veloce, che presto mi ritrovai da solo e non è una bella cosa.

Versione delle 21:00, 20 mag 2009


Ebbene sì. Questo utente dichiara ufficialmente:
« Non ce l'ho fatta! »
« È impossibile trovare qualcosa da dire su di me che sia più demenziale della realtà stessa. Parlarne normalmente genera così tante idiozie da mettere in crisi le fondamenta stesse di Nonciclopedia. »
L'utente si scusa e rimane disponibile per chiunque volesse punirlo con il supplizio dello sparticulo.
«Corri Forrest, Corri!»


« La vita è come una scatola di cioccolatini...quadrata »
(Forrest Gump sul significato della vita)
« È una corsa magnifica; simboleggia gli ostacoli della vita che sembrano insuperabili e invece sono facilmente valicabili grazie alla forza di volontà. In poche parole...è una cagata pazzesca. »
(Pier Paolo Pasolini sul significato della corsa di Forrest)


Mi chiamo Forrest, Forrest Gump; ora io non sono un pozzo di scienza, ma non mi piace venire chiamato stupido perché mamma diceva sempre che stupido è chi lo stupido fa.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Connor McSullivan/Sandbox/Sottoscala


Trama

Infanzia e giovinezza

Mi chiamo Forrest, Forrest Gump e sono nato a Greenbow in Alabama. Abitavo in una casa che non era mai vuota, c'era sempre gente che andava e veniva, qualche volta avevamo tante di quelle persone che tutte le stanze erano piene; i viaggiatori sapete, gente che vive sempre con i vestiti, i cappelli e le scarpe. Quando ero bambino il dottore mi ha detto che ero stupido perchè il mio quoziente intellettivo si era preso solo 50 punti ma mamma mi diceva sempre di non ascoltare quelli che mi dicevano che ero stupido e di non permettere mai a nessuno di dirmi che era migliore di me. Mia madre mi ha sempre voluto bene e ha fatto tutto per me, mi voleva anche far andare ad una scuola dove andavano i bambini normali ed è stata per mezz'ora dentro lo stanzino delle scope insieme al preside, quando è uscita sembrava che avesse corso tantissimo, ma a quella scuola mi hanno ammesso subito. È stato lì che ho incontrato Jenny, la bambina più bella che avessi mai visto; lei era sempre gentile anche se tutti gli altri bambini non volevano mai giocare con me.

Mamma diceva sempre che i miracoli succedono tutti i giorni, certe persone non ci credono, ma invece è così. Un giorno arrivarono dei bambini cattivi e mi tirarono dei sassi, Jenny mi disse di correre e così mi misi a correre, lo so che non mi credete se ve lo dico, ma io corro come il vento che soffia! E da quel giorno, se andavo da qualche parte, io ci andavo correndo!

Un giorno mentre stavo correndo mi vide un signore, che diceva che correvo come uno che aveva il pepe al culo e mi fece entrare in una squadra di football, pensate ero talmente bravo che mi regalarono pure una laurea. È tutto quello che ho da dire su questa faccenda...

L'esercito ed il Vietnam

- Sergente istruttore: “GUUUMMPPP!!!! Qual'è il tuo solo scopo in questo esercito, l'hai imparato?”
- Forrest: “Fare tutto quello che mi dice sergente istruttore!?”
- Sergente istruttore: “Maledizione Gump, sei un maledetto genio, è la risposta più azzeccata che abbia mai sentito! Devi avere un maledetto quoziente intellettivo di 160! Sei maledettamente dotato militare Gump!”


- Forrest: “Sergente istruttore!!!”
- Sergente istruttore: “GUUUUUMMPP!!! Perché hai montato quell'arma così in fretta Gump!?”
- Forrest: “Perché l'ha detto lei sergente istruttore?”
- Sergente istruttore: Cristo santo benedetto!! Ora la compagnia ha un nuovo record! Se non fosse un peccato sprecare un bravissimo soldato semplice ti raccomanderei per la scuola ufficiale Gump! TU DIVENTERAI UN GENERALE UN GIORNO GUMP! Ora smonta quell'arma e vai avanti!”
- Forrest: “Si sergente istruttore!”


Dopo la laurea entrai nell'esercito. All'inizio mi sembrava di aver fatto qualche sbaglio, perchè era il mio primo giorno di reclutamento e già mi ero preso una bella sgridata. Non sapevo chi potevo incontrare e che domande potevano farmi, Ma incontrai un ragazzo simpatico, che parlava sempre di gamberi, di nome Bubba.

Allora, io non so perché ma nell'esercito ci stavo come un pesce dentro l'acqua; non è così difficile devi solo rifare il letto lindo e pinto, stare in piedi diritto e ad ogni domanda rispondere sempre:

« SIIII SERGENTE ISTRUTTORE!!! »

Dopo un po' di esercito mandarono me e Bubba in Vietnam. Ora, c'avevano detto che il Vietnam era molto diverso dagli Stati Uniti d'America ed era vero se non fosse stato per gli hamburger e le casse di birra. Mi capitò di vedere molta campagna; un giorno cominciò a piovere e non la smise più per quattro mesi. Un giorno stavamo camminando come al solito e poi, tutto d'un tratto, qualcuno chiuse i rubinetti della pioggia e uscì il sole, erano stati i vietnamiti perché ci fecero un imboscata e ci attaccarono. Io mi misi a correre e a correre, proprio come Jenny mi aveva detto di fare; corsi così lontano e così veloce, che presto mi ritrovai da solo e non è una bella cosa.