Tron Legacy
PREFAZIONE
Tron Legacy e' un fantastico Remake del film Tron degli anni 80, Remake in Inglese vuol dire "Prendere un film, violentare la trama ed aggiungere effetti speciali a casaccio"
STORIA
Tron Legacy Narra la stori di un picclo bambino prodigio chiamato Sam Flinn, eta' 38 anni, a cui e sparito il padre 30 anni prima, , Giangiovanni Flinn, probabilmente rimasto incastrato in un cesso di un autogrill o con la manina in un distributore di barrette Mars, e facendogli quindi ereditare una mega-azienda produttrice di Software ed un conto in Banca da far sembrare Bill Gates povero.
Sam, scosso da questa terribie perdita del padre, per onorarlo passa il tempo cercado di ditruggere database della ditta con l'aiuto del suo Grillo Parlante Clementoni ed un Black e Decker a punta intercambiabile.
Dato il conto in banca spropositato, al posto di viverere in una villa alle Bahamas con quattro pornostar Russe, il giovane Flinn vive in un garage con un Cane Idrofobo, ed una scatola di fagioli. E chiamatelo fesso. "Fesso". Ecco fatto.
Nella prima scena del Film Sam entra nel palazzo della multinazionale del fu-papino per sfondargli il database a capocciate (come fanno tutti i veri Hacker d'altronde) e ci resce ingollando Panadol. Ma Sam viene inseguito dalla guardia, ovviamente atletica quanto Maurizio Costanzo, e che viene convinta da Sam a non arrestarlo grazie ad una foto di Jenna Jameson nuda, e ad una barzelletta sconcia.
Ma un fantastico giorno Sam rimane chiuso in una sala giochi, un posto ripieno di videogiochi che esisteva in tempi remoti pre-Consolle.
In questo allegro bugigattolo ripieno di cabinati Sam decide di fare un partitozzo al vecchio vidiogioco arcade Tron, dato che a casa sua non riusciva a far funzionare il MAME32.
Meraviglie delle meraviglie, il piccolo Sam si ritrova all'interno di un mondo incantato dove deve aiutare il suo amico Frodo a portare l'anello a Mordor. Ma forse questo e' un altro film.
In realta' egli si ritrova bloccato all'interno di questo videogioco creato dal padre che per fortuna che il padre non era il creatore di Street Fighter, se no hai voglia a menare Blanka a colpi di babbucce di Hello Kitty.
In QUESTO mondo fantastico tutti vanno in giro con tutine Sado-Maso ricoperte di adesivini fosforescenti, e tutto e' ricoperto di Neon facendoti pensare che quello che li produce probabilmente ha qualche cugino che lavora nella sezione appalti del comune. Anche qui a quanto pare e' arrivata la Mafia.
Appena entrato in questo mondo microsoft, con la sua tutina attillata e fosforescente, al nostro eroe in formato binario, viene dato un benvenuto come si usa da quelle parti: Sbattendoti in un arena con una serie di combattimenti letali, dove la gente cerca di accopparii a colpi di Freesbee (I combattimenti per questo durano 16 ore l'uno.)
Dopo 32 combattimenti e due palle cosi, il nostro giovinotto viene riconosciuto come possibile vincitore dell'Xfactor da uno dei Fratelli Righeira, l'amministratore dell'arena giocosa.
Quest'ultimo per premiarlo, lo sposta in un altra allegra arena dove si guidano dei ciao trucccati che inquinano quanto le bombe di Hiroshima e Nagasaki ad ogni metro percorso.
Qui lo scopo e' uccidere il nemico col gas di scarico del Ciao truccato, tagliandogli la strada ed urlando "Come cazzo guidi pirla!!??"
Ma proprio nel momento dove il Piccolo Flinn sta per morire investito da un tamarro su uno Scooter, Sam viene salvato da una superpatonza Fetish che guida un Catamarano Fosforescente, cosa che capita a tutti d'altronde.
I due vanno in Giro per l'Hard Disk, che avrebbe bisogno di una formattatina dato che sembra un Cesso, per andare a trovare finalmente il mitico Giangiovanni Flinn, il papa' di Sam, che si e' costruitto una modesta casetta di 16mila metri quadri in cima ad un Vulcano fatto di Pixel, e arredata Ikea, ma anche qui con tanti Neon a casaccio.
Dopo trent'anni che non si vedono, tra i due parte questo toccante dialogo:
"SAM!"
"Giangiovanni"
"Chiamami pure Giangy..."
"Giangy!"
"Chiamami pure Papa'..."
"Hai gia' rotto papa'... E dove sei finito in tutto questo tempo?"
"Mi son fatto prendere dai videogiochi, sai come funziona, una partitina tira l'altra"
"Si... ti capisco, Papy..."
"Chiamami pure Giangy"
"Papy, soffri per caso di Alzhaimer?"
"E lei chi e' scusi?...Mi sono cagato addosso..."
Dopo questo movente dialogo i due, insieme alla supeerpatonza scoprono che il passaggio che gli permette di ritornare alla realta', guarda che culo, si e' riaperto proprio in quel momento dopo 15milioni di anni e restera' aperto solo per 45 minuti (una puntata di Lost insomma.).
Ma Prima prendere il Pullmann per tornare nella realta il simpatico trio dovra' sconfiggere un armata di omini fluorescenti ed il cattivone digitale di turno che non e' altro che la versione diigitale del babbo, ma che si preso un Virus a causa del Norton scaduto. Quest'ultimo, insieme all'armata degli Exogini minaccia di conquistare il mondo reale, per creare un monopolio di Sistmi operaativi chiamato Microsoft.
Curiosita'
-Questo articolo fa cagare ma almeno ci ho provato.