Terence Hill: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia lubrificata per il piacere di lui e lei.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 2: Riga 2:


== La vita ==
== La vita ==
Compagno di giochi di Bud Spencer, Terence Hill nasce nel 2000 A.C. da una famiglia di ebrei marocchini con evidenti problemi sessuali. La madre di fatti sotto la gonna aveva un grillo di 27 cm e di secondo nome faceva rocco. Terence viene sfottuto da tutti i suoi compatroiti fino a quando, dopo aver scoperto la sua passione per i fagioli non inizia a stordirli a suon di scorregge portentose.Prende i voti a Cantalupo e diventa un seguace di fra Germano Mosconi, da cui impara il detto : "Bestemmia e picchia il sacrestano che sbatte la porta".
Compagno di giochi di [[Bud Spencer]], Terence Hill nasce nel [[2000]] A.C. da una famiglia di ebrei marocchini con evidenti problemi sessuali. La [[mamma|madre]] difatti sotto la gonna aveva un grillo di 27 cm e di secondo nome faceva Rocco. Terence viene sfottuto da tutti i suoi compatrioti fino a quando, dopo aver scoperto la sua passione per i [[fagioli]], non inizia a stordirli a suon di [[scoreggia|scorregge]] portentose. Prende i voti a Cantalupo e diventa un seguace di fra' [[Germano Mosconi]], da cui impara il detto : "Bestemmia e picchia il sacrestano che sbatte la porta".


[[categoria:Santoni]]
[[categoria:Santoni]]

Versione delle 00:13, 3 lug 2007

Terence Hill è l'italo americano più amato dalle cucine Scavolini

La vita

Compagno di giochi di Bud Spencer, Terence Hill nasce nel 2000 A.C. da una famiglia di ebrei marocchini con evidenti problemi sessuali. La madre difatti sotto la gonna aveva un grillo di 27 cm e di secondo nome faceva Rocco. Terence viene sfottuto da tutti i suoi compatrioti fino a quando, dopo aver scoperto la sua passione per i fagioli, non inizia a stordirli a suon di scorregge portentose. Prende i voti a Cantalupo e diventa un seguace di fra' Germano Mosconi, da cui impara il detto : "Bestemmia e picchia il sacrestano che sbatte la porta".