Strabismo: differenze tra le versioni

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[[Immagine:guzzantiannunziata.jpeg|right|thumb|160px|Lucia Annunziata e il suo sguardo ammaliante.]]
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Senza dubbio, l'aspetto più interessante dello strabismo è il poter guardare in due direzioni diverse allo stesso tempo, più o meno come fanno i camaleonti (l'animale, non il gruppo musicale) e Lello Arena. Ampie dimostrazioni di questa abilità sono state date in diretta tv dalla giornalista [[Lucia Annunziata]], una delle poche persone al mondo capaci di guardare negli occhi il proprio ospite in studio e contemporaneamente fissare dritto la telecamera. Notevoli anche gli inconveniente, però. Fu infatti memorabile la sfuriata di [[Silvio Berlusconi]], ospite di un suo programma, che abbandonò polemicamente lo studio, offeso perchè la Annunziata non lo guardava mai in volto mentre lo intervistava. In realtà, l'innocente poveraccia, cercava in tutti i modi di guardarlo con almeno un'occhio, ma per ovvi problemi di "convergenza" finiva per fissare l'addetto alle pulizie in fondo allo studio (il 63enne [[Arturo Stucazzo]], ben più giovane di Silvio di circa 45 anni e una manciata di mesi), scatenando così la gelosia e la delusione amorosa del re Berlusca I, che già pensava alla Annunziata come nuova Velina castana di Striscia, o al massimo a portarsela dietro in uno dei suoi tanti goliardici festini zozzoneschi. Berlusconi ha sempre nascosto il suo amore per Lucia Annunziata; per orgoglio e per paraculaggine, incolpò della lite gli immancabili comunisti. Del resto anche ad Arcore, come a Roma, si è soliti dire "In tempo de guèra, nun se butta via gniente". Manco Lucia Annunziata.
Senza dubbio, l'aspetto più interessante dello strabismo è il poter guardare in due direzioni diverse allo stesso tempo, più o meno come fanno i camaleonti (l'animale, non il gruppo musicale) e Lello Arena. Ampie dimostrazioni di questa abilità sono state date in diretta tv dalla giornalista [[Lucia Annunziata]], una delle poche persone al mondo capaci di guardare negli occhi il proprio ospite in studio e contemporaneamente fissare dritto la telecamera. Notevoli anche gli inconveniente, però. Fu infatti memorabile la sfuriata di [[Silvio Berlusconi]], ospite di un suo programma, che abbandonò polemicamente lo studio, offeso perchè la Annunziata non lo guardava mai in volto mentre lo intervistava. In realtà, l'innocente poveraccia, cercava in tutti i modi di guardarlo con almeno un'occhio, ma per ovvi problemi di "convergenza" finiva per fissare l'addetto alle pulizie in fondo allo studio (il 63enne [[Arturo Stucazzo]], ben più giovane di Silvio di circa 45 anni e una manciata di mesi), scatenando così la gelosia e la delusione amorosa del re Berlusca I, che già pensava alla Annunziata come nuova Velina castana di Striscia, o al massimo a portarsela dietro in uno dei suoi tanti goliardici festini zozzoneschi. Berlusconi ha sempre nascosto il suo amore per Lucia Annunziata; per orgoglio e per paraculaggine, incolpò della lite gli immancabili comunisti. Del resto anche ad Arcore, come a Roma, si è soliti dire "In tempo de guèra, nun se butta via gniente". Manco Lucia Annunziata.



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Il dio supremo venerato dagli strabici, in un'espressione di misericordia.

Lo strabismo è una particolare tendenza sessuale (vedi anche lesbismo), ma viene spesso considerata anche alla stegua di vari orientamenti religiosi (come il buddhismo) e estremismi politici (fascismo e comunismo). In definitiva, è una sorta di loggia, peggio addirittura della P2, della RAI e della Juventus. I loro affiliati sono completamente devoti a un essere supremo, Jimmy il Fenomeno.


Diffusione dello Strabismo in Italia

La spaventosa diffusione fu a livello mediatico, soprattutto negli anni '80 grazie al "Colpo Grosso", leggendario programma in cui delle soubrette dalle misere tettine[1] (sempre inferiori alla 2a di seno) incollavano alla tele milioni di morti di fica, che altrimenti non l'avrebbero mai vista se non in quelle due ore di tv. L'evidente carestia di gnocca ipnotizzava le vittime davanti la tv, rendendole strabiche e soggette a misteriosi messaggi subliminali a sfondo politico, spiegando così anche la vittoria della Democrazia Cristiana con il 103,6% dei voti nell'87. E pensare a quanti stronzi, invece, restavano a guardare Giucas Casella che intrecciava le dita... Lo strabismo si è dunque rivelata la vera conseguenza negativa della masturbazione, che per anni veniva attribuita alla cecità.


Abilità e caratteristiche tecniche

File:Guzzantiannunziata.jpeg
Lucia Annunziata e il suo sguardo ammaliante.

Senza dubbio, l'aspetto più interessante dello strabismo è il poter guardare in due direzioni diverse allo stesso tempo, più o meno come fanno i camaleonti (l'animale, non il gruppo musicale) e Lello Arena. Ampie dimostrazioni di questa abilità sono state date in diretta tv dalla giornalista Lucia Annunziata, una delle poche persone al mondo capaci di guardare negli occhi il proprio ospite in studio e contemporaneamente fissare dritto la telecamera. Notevoli anche gli inconveniente, però. Fu infatti memorabile la sfuriata di Silvio Berlusconi, ospite di un suo programma, che abbandonò polemicamente lo studio, offeso perchè la Annunziata non lo guardava mai in volto mentre lo intervistava. In realtà, l'innocente poveraccia, cercava in tutti i modi di guardarlo con almeno un'occhio, ma per ovvi problemi di "convergenza" finiva per fissare l'addetto alle pulizie in fondo allo studio (il 63enne Arturo Stucazzo, ben più giovane di Silvio di circa 45 anni e una manciata di mesi), scatenando così la gelosia e la delusione amorosa del re Berlusca I, che già pensava alla Annunziata come nuova Velina castana di Striscia, o al massimo a portarsela dietro in uno dei suoi tanti goliardici festini zozzoneschi. Berlusconi ha sempre nascosto il suo amore per Lucia Annunziata; per orgoglio e per paraculaggine, incolpò della lite gli immancabili comunisti. Del resto anche ad Arcore, come a Roma, si è soliti dire "In tempo de guèra, nun se butta via gniente". Manco Lucia Annunziata.

Note

  1. ^ Certo che ai quei tempi ci si arrapava proprio con poco...