Rovescio della medaglia: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 23:
|'''Per lei''': finalmente potrà permettersi di frequentare le migliori [[università]] e prendersi la laurea in... (scusate, erano gli appunti per un articolo su [[Christine Lagarde]])... comperarsi tutte le scarpe e i vestiti dei migliori stilisti.<br /> '''Per lui''': riuscire finalmente a sfatare un insensato [[Stereotipo delle bionde|stereotipo]] parlando con lei del [[Teorema di Fermat]]. E trombarsela.
|'''Per lei''': per un tempo imprecisato, presumibilmente breve, dovrà sforzarsi di sembrare intelligente e colta, nonché succhiare una sorta di [[Caramelle mou|caramella mou]] trattata con l'antimuffa.<br /> '''Per lui''': essere considerato un [[Idiota|cretino]] da amici e parenti. Vabbè, forse non dagli amici... magari solo dai parenti più prossimi. Forse dai figli, se non altro per amore filiale<ref>quella della [[banca]] in cui stanno i [[soldi]]</ref>.
|Dopo 14 mesi di [[matrimonio]] lui tira le cuoia<ref>che tempra!</ref>. Lei invece tira un bidone ai figliastri, [[ManualiNonbooks:Diventare schifosamente ricchi|prendendosi tutto il cucuzzaro]]. Dopo sentenze e ricorsi a non finire, la battaglia legale la vince la pollastra, però dopo che era già andata a ringraziare il [[Dio|Creatore]] per le stupende scarpe di [[Alexander McQueen]]. Cioè, non che abbia ringraziato lo stilista... (forse si era capito). Aveva 39 anni.
|-
|[[8 giugno]] [[2010]]: l'[[A.S. Roma]] annuncia la firma di un contratto triennale da parte di [[Adriano Leite Ribeiro]], soprannominato ''L'Imperatore''. Durante le visite mediche viene classificato "leggermente in sovrappeso se fosse un [[capodoglio]]", niente che non si possa risolvere con una dieta a base di [[NonRicette:Carbonara vegetariana|carbonara vegetariana]] per un paio di lustri. Lo staff tecnico è certo di recuperarlo, altrimenti la società non gli avrebbe proposto un triennale, il dubbio casomai è che la Roma abbia uno staff tecnico.
Riga 32:
|[[8 dicembre]] [[2013]]: alle primarie del [[Partito Democratico]] viene eletto [[Matteo Renzi]]. Dopo l'imprudenza fatta nelle precedenti, nelle quali il loro frugoletto prese una tremenda batosta da [[Pier Luigi Bersani]], stavolta ''[[Nuovo ordine mondiale|Quelli che se la cantano e se la suonano]]'' vogliono giocare sul sicuro: gli elettori possono scegliere tra Renzi, [[Gigione]] e il [[Pupazzo Gnappo]]. La vittoria non è scontata: Gigione arriva ad un avvincente testa a testa forte del suo slogan "[[Grazie Padre Pio]]", ma alla fine capitola. Le perplessità sull'attuale [[Legge elettorale|sistema elettorale]] tornano prepotentemente a galla.
|Col sistema attuale l'elettore non è costretto a studiare il profilo di ciascun candidato, vivrà il voto in completa serenità, senza patemi né ansia nello scegliere. È come se stesse in una pensioncina di [[Rimini]] col trattamento di mezza pensione: può scegliere tra i tortelli in brodo e gli spaghetti al ragù, il [[Tasse|parmigiano lo pagherà comunque a parte]]. Questo consente ai partiti di {{s|fare come cazzo gli pa}} programmare in anticipo l'attività politica, senza il rischio di dover rivedere le posizioni, tanto qualcuno a [[pecorina]] si trova sempre.
|Potrebbe essere eletto qualcuno che si preoccupa più degli interessi delle banche che dei cittadini; gente che ha il solo scopo di approfittare dei [[ManualiNonbooks:Guida illustrata ai privilegi della casta politica|privilegi riservati alla casta politica]]; persone incuranti del [[Crisi economica|mare di merda]] nel quale affonda il Paese; qualcuno considerato all'estero quanto un [[prete]] nello [[Yemen]]; soggetti che stanno alla scena politica internazionale quanto [[Martina Stella]] alla recitazione.
|[[File:Matteo Renzi.jpg|200px]]
|}