Rossella Fiamingo

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« La concentrazione è la cosa più importante. »
(Rossella Fiamingo mentre si distrae impunemente col cellulare durante la finale olimpica per l'oro di spada.)

Rossella Fiamingo (Catania, 14 Luglio 1991) è una famosa[senza fonte] sportiva Italiana, specialista negli sport da telefonino, tra i quali sono riconosciuti gli SMS, i selfie ed il Pokémon GO, con specialità assoluta nei primi. Purtroppo questi nobili sport non sono ancora stati accettati nelle Olimpiadi, dunque è stata costretta ad affiancare ad essi l'attività da schermitrice con specialità nella spada.


Biografia.

Nata a Catania nel 1991, si distinse fin da bambina per le incredibili capacità messagginistiche: nonostante le limitazioni tecniche dei cellulari Nokia dell'epoca riusciva infatti a digitare SMS a ripetizione con la velocità di un bimbominkia armato di iPhone di vent'anni dopo, mandando costantemente in confusione i compagni di asilo prima e di scuola poi, i quali spesso non sapevano neanche ancora cosa fosse un telefonino. Contemporaneamente intraprende studi musicali e si diploma in pianoforte portando al saggio per il Diploma un programma che mescola sapientemente grande musica di maestri del passato con talentuosi compositori del presente.

Mentre la giovane Rossella studia con evidente successo, complice anche il severo e prestigioso Istituto cui s'è iscritta, contemporaneamente passa dal livello rionale a quello cittadino a quello provinciale di invio di messaggini, stravincendo contro tutti gli avversari che incontra. Le aspirazioni olimpiche della ragazza devono però scontrarsi con i metodi mafiosi del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, il quale non si decide ad ammettere i nobili sport da cellulare nelle Olimpiadi. Ma la volontà di ferro della giovane Catanese non si arrende, e così ella si avvia anche alla scherma, alternando così i due sport: durante le pause tra un incontro e l'altro di spada un incontro di SMS e viceversa, con risultati eccellenti in ambedue le discipline. Alla fine del 2013


Emese Szász

La Fiamingo ammette la doppia sconfitta alle Olimpadi di Rio 2016.