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{{Wikipedia}}
[[Immagine:mortadella.jpg|right|thumb|300px|Romano Prodi riposa ritrasformatosi nella sua forma naturale]]▼
{{Citazione| Il Presidente del Consiglio SONO IO!!! |Chuck Norris|Chuck Norris|Romano Prodi}}
{{Citazione|MAMMA MIA!! Che vergona!! Mi sono dato della Mortadella da me medesimo!!|Romano Prodi|Romano Prodi|Romano Prodi}}
== Biografia ==
▲[[Immagine:mortadella.jpg|right|thumb|
Nato a [[Rakata]], ai piedi del monte [[Krakatoa]], il [[27 agosto]] [[1883]], nel pieno del tristemente famoso [[crash Internet 1864|crash Internet]], è l'ottantaduesimo dei sei figli di [[Ronald Mc Donalds]] e di [[Eva Braun]]. I fratelli Gino, Pino, Rino, Lino e Mino lo picchiano sempre, dato che il giuovine Romano ha l'[[alito pesante]].
Da giuovine frequenta il [[Pio Istituto delle Legnate Santissime]] diretto da [[Don Perignon]], riuscendo a completare gli studi ed a conseguire il diploma di ''operatore insaccamento salumi'' con il massimo dei voti, guadagnandosi il nomignolo ''Mortadella''. Per i suoi antichi legami con l'industria alimentare, inoltre, è stato a lungo soprannominato "Cirio, Bertolli, De Rica".
== Vita politica ==
[[Immagine:Prodi.jpg|left|thumb|
Allievo di [[Elvis Presley]] e di [[Bud Spencer]], aderì alle correnti riformiste dello stretto di Messina, riuscendo ad affondare un peschereccio maltese.
[[Giulio Andreotti]] lo scelse nel [[1878]] come ministro delle ricette regionali.
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