Queer as Folk (serie tv)

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ATTENZIONE: Questo argomento può causare crisi di identità sessuale, gravidanze isteriche e dipendenza dall’utilizzo di falli di gomma
Tipico esempio di attore etero nella serie.
« È il mio fantasy preferito dopo il Signore degli anelli »
(Gay su Queer As Folk)
« Oh mio Dio cioè LOL cioè mi hanno tipo troppo cambiato la vita cioè voglio dire prima di vederlo neanche sapevo di questo fatto dei gay!!!!!!!! Queer as Folk ti amoooo!!! »
(Ragazza Facebook su Queer As Folk)
« Queer as Folk è stato un trampolino di lancio per la mia carriera »
(Hal Sparks asciugando una tazza da Starbucks)
« Il nostro obiettivo era essere credibili per un pubblico di uomini gay »
(Gli autori durante una convention organizzata dal settimanale Cioè)
« Per un etero come me, girare scene di sesso gay è una vera sfida »
(Gale Harold su "parlare a vanvera")
« Sono sconvolto »
(Scaricatore di porto sulla raffinatezza di Debbie Novotny)
« Perché lui è troppo profondo, chissà quali messaggi si nascondono dietro questa frase »
(Fan sul “ciao” di Brian Kinney)
« Nella vita ci vuole culo, ma soprattutto bisogna saperlo usare! »
(Justin Taylor)

Queer As Folk è una serie televisiva trasmessa dal 2000 al 2005 dall'emittente statunitense Showtime, che si distingue per i suoi programmi di alto valore culturale come Sex and The City e le finali rionali di Sumo. La serie è ambientata a Frocioburgh, ridente cittadina del Nulla orientale, abitata da gay, omosessuali e diversamente eterosessuali, e racconta le vicende di un gruppo di amici alla ricerca disperata di qualcosa da fare.

Personaggi

Reazione delle fan sessualmente frustrate a qualche scena hot dei protagonisti.

Brian Kinney

Fratello gay e degno rivale di Brooke Logan, il cui unico scopo nella vita è penetrare con il suo sacro membro qualunque essere di sesso maschile di Pittsburg. Tra i poteri paranormali del dio Kinney figurano la possibilità di drogarsi e fare sesso per tutta la notte, per poi svegliarsi al mattino ed andare al lavoro fresco come una rosa, avendo ancora l’energia per colpire con il suo fastidioso sarcasmo chiunque osi ledere la sua maestà.

Justin Taylor

Creatura mitologica, vero roito dell'epica moderna, lo succhia e non perde occasione di vantarsene. Irritante quanto una puntura d’ape sui testicoli, il suo unico scopo nella vita è pedinare e tormentare Brian Kinney, costretto a fingersi innamorato per non soccombere al suono dei suoi patetici lamenti.

Michael Novotny

Comare pettegola e sessualmente frustrata, tanto sfigata da essere gelosa persino di Justin.
In astinenza dalla guerra del Vietnam, la sola forma di attività sessuale praticata da Micaela è l’autoerotismo compulsivo, dedicato all’unico oggetto del suo malato desiderio: Brian Logan Kinney.
Quest’ultimo, consapevole dell’ardente bramare di Micaela, si diverte a stuzzicarla provocando continue erezioni al solo scopo di deridere la sua faccia inebetita.

Emmett Honeycutt

Fondatore del partito “orgoglio passivo”. Il suo fondoschiena è l’unico luogo più frequentato del loft di Brian Kinney.

Ted Schmidt

Fan adoranti alla vista del telefilm che ha distrutto le loro già inesistenti vite sociali.

Chi?

Debbie Novotny

Madre inspiegabilmente orgogliosa della comare Micaela, risultato della perfetta fusione tra Platinette e Mara Maionchi. Delicata come un rutto sonoro dopo un hamburger del McDonald’s, è l’unico vero uomo della serie.

Melanie e Linsday

Ricordate semplicemente come “le lesbiche” di Queer As Folk. In effetti non c’è molto altro da dire.

Trama

Si susseguono relazioni sessuali e amorose, favorite dall'assenza di uomini etero in città. Il cuore della serie è la conoscenza e successivo sderenamento compulsivo tra Brian Kinney (Gale Harold, detto "sono etero e posso dimostrarlo") e Justin Taylor (Randy Harrison, detto "amavo il musical e la tragedia greca e sono finito a farmi riprendere mentre mi piegano come una cartina del Canada"). L'evoluzione dei vari personaggi si snoda tra momenti di grande pathos ("Verrai al nostro matrimonio?" "Diavolo, no! Ho un pigiama party!") , fine psicologia ("Sei shockata perché tuo figlio è gay? Ma è splendido, anche a te piace la mazza! Non è bello che abbiate qualcosa in comune?") e citazioni colte ("Usare la mano destra o la sinistra. Questo è il problema").

La dinamica è resa coinvolgente dai forti contrasti che sussistono tra i 2 personaggi principali ( "Non ti amo, voglio solo scoparti" - "Ok") e dall'espressività di tutti gli attori (il merito vada in particolare allo scotch trasparente che teneva sollevate le sopracciglia di Hal Sparks, al laccio emostatico che gonfiava le vene del braccio di Robert Gant e ai fuseaux contenitivi di Sharon Gless).

Galleria

Voci correlate