Project Zero

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- Miku: “Mafuyu!”
- Mafuyu: “Che c'è?”
- Miku: “Ehm,a questo punto dovresti ignorarmi...”
- Mafuyu: “Ah,ok”
- Miku: “No,non te ne andare!”

tipico dialogo di project zero


Project Zero è un videogioco per Playstation 2 il cui scopo è fare un album con le figurine dei fantasmi immortalati alla fine del gioco, ma non è molto famoso qui in Italia perché ha venduto principalmente in Giappolandia, ma pensandoci bene,a nessuno importa. E' il primo capitolo della celeberrima (?) saga "Project Zero", o meglio "Fatal Frame"... o meglio, "Zero". Una volta mio cugino l'ha chiamato anche Gianfranco. Secondo le statistiche effettuate dai ricercatori Oral-B, ha avuto abbastanza successo, motivo per cui gli autori hanno deciso di torturarci deliziarci con un altro capitolo.

Trama

« Ed eccoci arrivati a Palazzo Himuro,sono sicuro che qui troverò tanta ispirazione per il mio nuovo romanzo! »
(Junsei Takamine)


« POW! »
(Qualcuno a Takamine)


Si narra l'avvincente storia di Miku Hinasaki che, dopo aver finito quello che stava facendo (non ci è dato a sapere, ma è probabile che abbia a che fare con il suo abbigliamento alquanto succinto...), decide di andare a cercare suo fratello Mafuyu a Palazzo Himuro, dove c'era un povero pazzo cane, che voleva mangiarsi un pezzo di pane, e per prenderlo si era fatto un mazzo. Quindi Miku, in un attimo di misericordia, ha rubato il pezzo di pane a quel povero pazzo cane che si era fatto un mazzo per portare davanti al palazzo il suddetto pezzo di pane, e si è preparata per la sua nuova avventura (equipaggiamento:torcia, minigonna, minigonna di riserva, sputo e camera obscura, ma quella la trova per terra davanti ad uno specchio).
Suo fratello Mafuyu era andato lì per discutere col romanziere Junsei Takamine di alcune questioni importanti, ma alla fine decide di farsi un giro nei paraggi dal momento che Takamine è morto.

Man mano che Miku si avventura nella lussuosa baraccopoli Villa,scopre i terribili rituali che vi si praticavano: una donna doveva essere isolata per 10 anni e poi fatta a pezzetti con delle corde, facendole credere che così avrebbe salvato il mondo, mentre era solo un modo per passare il tempo, questa era detta "Fanciulla del santuario della corda". Come rituale di supporto cavavano gli occhi ad un'altra donna,ma questo vi interesserà solo al capitolo 2,quando avrete modo di conoscerla e sfogare il vostro istinto omicida socievole con lei. Dopo tutta questa storia,(come da finale 1, tutto il resto sono solo cavolate...) Miku lascia il fratello da solo, si dà una bella grattata e se ne torna a casa sua a dormire.Fine.


Personaggi

Miku: La vera protagonista del gioco, viene a cercare suo fratello a palazzo Himuro perché non vuole perdere ciò che ha di più caro, ovvero la collanina nera che gli aveva prestato per l'occasione, ma a dirlo faceva brutto, quindi ha parlato di amore tra fratelli. Riesce a scampare alla maledizione e dopo la morte del fratello, sempre dopo la sopracitata dormita, va a fare causa alla TECMO perché è stata solo una grande perdita di tempo, ed è costretta a sopportare le ingiustizie della vita anche nel terzo capitolo.
Mafuyu: Il fratello di Miku, dopo aver scoperto la morte di Takamine voleva andarsene, ma poi ha deciso di restare nella villa insieme a Kirie, che si era messa d'accordo con la TECMO per far morire tutti.
Kirie: La fanciulla del santuario della corda, anche lei voleva la collana di Miku, ma poiché l'aveva presa Mafuyu ha deciso di adescarlo con false promesse e vendicarsi del dolore subito nel rituale, anche se a dire il vero non c'entra molto con la collana. Si manifesta in due forme (bambina e adulta), per rafforzare il concetto della sofferenza nel gioco per aumentare un determinato tipo di pubblico
Capofamiglia Himuro: Il padre di Kirie che presiede al rituali ed indossa la maschera riflesso. Dice che la maschera riflette la vera natura tosta di chi la indossa, ma in verità è solo un cornuto.
La cieca: Una vittima sacrificale che non è utile ai fini dell'altro rituale, però è divertente.
I Munakata: Gente che è venuta a vivere a Palazzo Himuro che, dopo una serie di sfortunate coincidenze è finita all'altro mondo. Sono collegati sia con Miku che con il capitolo successivo, ad ogni modo scassano le balle in continuazione.