Prigioniero politico: differenze tra le versioni

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{{Quote|{{Dimensione|120%|Il tricolore lo uso per pulirmi il culo! Abbiamo centomila bergamaschi pronti con i fucili a fare la secessione!}}|[[Umberto Bossi]] - '''"Onorevole"''' da 28 anni.}}
 
Un '''prigioniero politico''' è qualcuno tenuto in [[prigione]] o agli [[arresti domiciliari]], perché un [[Governo]] giudica le sue [[Idea|idee]] una sfida o una minaccia all'autorità dello [[Stato]]. Spiegare questo concetto ad un italiano è complicato, perché come si diceva poc'anzi: uno come [[Umberto Bossi]], che fancula il governo, che incita all'[[indipendenza]], a prendere le armi, a bruciare la [[bandiera]] e che organizza una [[ronda padana|guardia armata clandestina]], in molti paesi del [[mondo]] sarebbe stato incarcerato, in altri fatto sparire e dato in pasto ai [[Porco|maiali]], in altri ancora usato come combustibile per stufe. In [[Italia]] invece ha potuto organizzare un [[partito]] e addirittura arrivare a governare. Come si spiega? <br /> È molto semplice: visto che di un prigioniero politico si giudicano le idee, affermare che l'organismo Bossi sia in grado di formulare concetti complessi (o addirittura avere un'idea) è impossibile scientificamente, quindi non può essere trattato o classificato come tale. Questo [[cavillo]] gli ha permesso di farla franca in tutti questi anni. <br /> A meno di trovarsi nel [[Sudan]], in [[Cina]] o in altri 7-8 paesi (in cui ti randellano allegramente ogni dì) essere un prigioniero politico è generalmente conveniente: tre pasti caldi, giornali, adsl illimitata, interviste e notorietà internazionale. Non è come ai tempi di [[Nelson Mandela]] che finivi a spaccare pietre tutto il giorno.
che di un prigioniero politico si giudicano le idee, affermare che l'organismo Bossi sia in grado di formulare concetti complessi (o addirittura avere un'idea) è impossibile scientificamente, quindi non può essere trattato o classificato come tale. Questo cavillo gli ha permesso di farla franca in tutti questi anni. <br /> A meno di trovarsi nel [[Sudan e Sudan del Sud|Sudan]], in [[Cina]] o in altri 7-8 paesi (in cui ti randellano allegramente ogni dì) essere un prigioniero politico è generalmente conveniente: tre pasti caldi, giornali, adsl illimitata, interviste e notorietà internazionale. Non è come ai tempi di [[Nelson Mandela]] che finivi a spaccare pietre tutto il giorno.
 
{{Quote|{{Dimensione|120%|Ma allora come si diventa prigioniero politico?}}|Uno che c'ha visto l'occasione della sua vita.}}
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È bene chiarire da subito che diventare prigioniero politico non è facile! In molti si cimentano nell'impresa, ma i più alla fine desistono. Il cammino è lungo e richiede alcuni passi intermedi da fare necessariamente.
 
# ''Diventare dissidente politico''. Sembra facile ma non lo è. Che un governo possa farti uscire dalla "grazia di [[Dio]]" è la cosa più normale del mondo. Pagare [[Tassa|tasse]] esagerate, col sudore del proprio [[lavoro]], e scoprire che finiscono nelle festicciole del "[[Franco Fiorito|Fiorito]]" di turno, farebbe girare i coglioni anche a [[Mahatma Gandhi|Gandhi]]. La ''Riduzione in schiavitù'' è un reato previsto dal [[codice penale]], negli ultimi venti anni l'operato del Governo ci ha resi schiavi delle banche, grazie anche a un mondo del lavoro in cui: se riesci ad essere schiavizzato da qualcuno, hai avuto già un gran [[culo]]. Quindi di "incazzati" ce ne sono molti, però affinché tu possa essere considerato "[[dissidente]]" le strade sono due: o metti le bombe o protesti civilmente. Il requisito essenziale è che il governo se ne deve accorgere. Se vivi in Italia questo è praticamente impossibile, perché con la [[Legge bavaglio|libertà di informazione]] che c'è dalle nostre parti, le bombe vengono imputate al [[fantasma]] di [[Osama bin Laden]] e la tua protesta civile arriva al massimo al [[bar]].
# ''Diventare perseguitato politico''. Questa è la parte più difficile. Facciamo finta, per un momento, che haitu abbia a disposizione un mezzo per far sentire la tua voce e coinvolgere altra [[gente]]. Inizi a fare qualche manifestazione di protesta, se va bene i media si interessano della cosa, ma dalle nostre parti sono nelle mani della politica. Quindi le tue duecentomila persone diventano: "[[Augusto Minzolini|un centinaio di fancazzisti scalmanati, plagiati dall'opposizione e guardati con disprezzo dalla brava gente che lavora]]". Oppure, al posto della tua protesta, viene mandato in onda un servizio sulla merenda preferita da una principessina danese. Quindi, di norma ti ignorano. Nel caso tu riesca a replicare il successo della [[Lega Nord]], ti fanno diventare un partito politico, a quel punto non puoi diventare prigioniero di te stesso e t'hanno fottuto. Se non ti fai comprare, torni a protestare, riesci a "beccare" qualche manganellata dalla [[polizia]] e ti fai arrestare, allora forse ce la puoi fare.
# ''Farti condannare per motivi politici''. Mi rimangio quello detto poc'anzi, non ce la puoi fare!! Condannare una persona per motivi politici sarebbe la prova evidente che la forma di governo è una [[dittatura]], si vedrebbe subito. Arrivare alla rivolta popolare sarebbe un attimo. '''"Mica so' scemi!!"''' Quello che ti può capitare è essere condannato per ''possesso di [[Droga|sostanze stupefacenti]]'', ''schiamazzi notturni'', ''incitamento al vaffanculo'', ''danneggiamento di manganello'' e, se ti ribelli ancora e batti forte i piedi per terra, ''favoreggiamento di terremoto''.
 
Almeno in Italia, scordati quindi di fare il prigioniero politico, se proprio ne hai abbastanza, puoi sempre andartene e fare il [[rifugiato politico]] [[da qualche altra parte]].
 
== Il rifugiato politico ==
[[File:clandestino di lampedusa e funerale di bobby sands.jpg|right|thumb|420px|Non esiste una chiara legislazione comunitaria sui dissidenti politici, a volte rimedi una coperta, altre un vestito di legno.]]
 
Come già menzionato, ci sono posti nel mondo in cui il mestiere di prigioniero politico è nocivo per la salute. L'unica maniera per conservare la [[Vita|capacità di convertire l'ossigeno in biossido di carbonio]] è quella di darsela a gambe. Come sappiamo le nostre coste sono invase continuamente da barconi carichi di profughi. In mezzo a loro potrebbe trovarsi un ''rifugiato politico''. La definizione organica del concetto giuridico di ''"rifugiato"'' è contenuta nella Convenzione firmata a [[Ginevra]] il [[28 luglio]] [[1951]]:
 
{{cit2|Colui che, (...) temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di [[Razzismo|razza]], [[religione]], nazionalità, appartenenza ad un [[Gay|determinato gruppo sociale]] o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del proprio Paese (...) e che non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra.|Convenzione sullo status dei rifugiati, Cap. 1, Art. 1}}
 
In base a questa convenzione, chi è riconosciuto come ''rifugiato'' può pretendere di essere trattato ''come gli altri cittadini del paese ospitante''. Questo spiega perché in Italia, negli ultimi tempi, gli sbarchi sono calati del 70%. A questo punto la domanda è: ''"Come lo distinguo da {{s|<del>tutti gli altri negri che vengono quà a portarci malattie e rubar}}</del> chi non lo è?"'' <br /> A tale proposito è stato redatto un questionario con domande "a trabocchetto", che l'agente di polizia pone al profugo.
 
* Domanda 1: Sei venuto a rubare il lavoro agli italiani?
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** Rispondono tutti ''"Hai voglia!!"''. Per dimostrarlo mangiano voracemente il panino con la [[porchetta]] ricevuto all'arrivo.
 
== IlQuiz sondaggiodi verifica ==
[[File:vari prigionieri politici della storia.jpg|right|thumb|380px|Trova l'intruso: tre sono stati prigionieri politici, uno è un politico prigioniero.]]
 
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|-
| <quiz display=simple>
| <poll>
Della{ foto[[Image:vari aprigionieri latopolitici della storia.jpg|280px| ]] Della foto, chi reputate un delinquente comune e non un prigioniero politico?
| type="()" }
- L'intruso è '''Antonio Gramsci''', perché ha origini albanesi e quindi qualcosa di losco l'aveva fatto sicuramente. Qualche furtarello, uno stupretto, magari un paio di viaggi da scafista. Era in galera per uno di questi motivi.
- L'intruso è '''Nelson Rolihlahla Mandela''', perché il nome "Rolihlahla" significa letteralmente ''"colui che provoca guai"''. Infatti era un abituè del sole a scacchi: sabotaggi, furti, banda armata, viaggi illegali all'estero e incitamento allo sciopero (reato quasi inserito anche in Italia). Inoltre, si vocifera che abbia rubato il Nobel per la pace nel 1993. Quando è vizio...
- L'intruso è '''Li Wangyang''', secondo molti era "il rivoltoso sconosciuto" di Piazza Tiananmen. Era in carcere per ''Intralcio alla circolazione'', reato che in Cina (con i suoi 22 anni di carcere) è punito in modo leggermente severo. In effetti il rimorso per quella bravata deve averlo macerato per anni, fino all'estremo gesto di impiccarsi con la stoffa del lenzuolo fissata a un metro e venti di altezza, stabilendo così il record mondiale di "Prima persona ad impiccarsi in ginocchio".
+ L'intruso è '''Franco Fiorito''' ma non è detto. Chi lo conosce bene afferma che Fiorito ha sempre criticato aspramente "l'uso del denaro pubblico alla sans façon" (conosciuto come magna-magna). Per queste idee sovversive è finito per inimicarsi gran parte del Governo. Quindi l'hanno sicuramente incastrato (operazione tra l'altro semplicissima, visto che stazza come la Costa Concordia).
</pollquiz>
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[[Categoria:Diritto]]
 
[[Categoria:Negri ad honorem]]
[[Categoria:Terroristi]]
[[Categoria:Idoli]]
[[Categoria:Mestieri]]