Pooh

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Il gruppo al completo.
« Bye bye, piccolo Kenny, bye bye bye »
(Pooh)


« In Texas non sarebbero sopravvissuti così a lungo... »
(Chuck Norris)


Una sera del 1701 a casa d'amici entrò in bocca a uno un moscerino e quindi lui, schifato, lo sputò e disse: Pooh!. Da lì si dice Pooh di qualcosa faccia ribrezzo.

Carriera

I Pooh vennero creati come le Tartarughe Ninja nel 1827 ufficialmente, ed esordirono con il loro capolavoro "Siamo gente che dà proprio fastidio". Fu un gran successo di pubblico, e la tournèe che seguì verrà ricordata come si ricorda la prima volta che scopri tuo padre fare sesso con un tostapane.

Anni dopo fecero uscire un disco dal titolo "Il letame olè olè, il letame olè olè". Da esso provengono i loro successi mondiali più acclamati: "Balla Linda, non fermarti mai, che tanto un platano prima o poi lo beccherai", che fu un inno generazionale per molti malati terminali. Altro successone fu "Piccola ketty", dedicata a un trans, e "Dammi solo un minuto, poi ci togliamo dai maroni", canzone autobiografica.

Tra gli ultimi dischi da ricordare troviamo il capolavoro degli anni ottanta: "Il mio amore per te è abbastanza costoso, Graziano". Con questo successo andarono in tournèe persino in Sudamerica; dopo anni passati a beccare uova marce fecero il salto di qualità: il pubblico lì li bombardava di ananas. Il loro più enorme successo viene da questo album: "Chi fermerà la musica?" che vendette ottocentotrè miliardi di copie. Tuttora il significato di questo brano è da decifrare. Molti critici pensano che la musica la fermerà una bella randellata di bastonate sui denti. Altri pensano che un giorno i Pooh si decomporranno, e allora sì che la loro orrenda cantilena cesserà in eterno.

Di recente hanno pubblicato un "the best of" intitolato "Sempre tra i coglioni", al quale son seguiti una serie di suicidi di massa. La loro carriera si calcola stia durando un po' troppo.

Alcuni indigeni di Crevalcore, guidati da Paolo Bitta, venerano i pOhh e considerano le loro canzoni vere e proprie reliquie.

Componenti

  • Giusy Battaglia - voce e chitarra (1345)
  • Fanny Trallallero - batteria di pentole Mondialcasa (1234)
  • Kenny Afternoon - martello pneumatico (1354)
  • Romino "Ronny" Red Cazzon - voce e basso (1002)

Il quinto componente che suonava il battitappeto è morto all'età di settecentosei anni, e si chiamava Alfred J. Kranikova.

Voci correlate