Planet Manga

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« La Planet Manga fa schifo! È la Merdaset dei manga! »
(Un qualunque otaku poco prima di comprare un manga della Planet.)
La materia prima dei manga della Planet.
« Noi abbiamo il manga di Sailor Moon e voi no! Gnegnegnegnegnè! »
(La Gp Publishing sulla Planet Manga.)

La Planet Manga, altrimenti detta dagli otaku, Planet Merda, è una casa editrice creata allo scopo di diffondere il sacro credo dei manga, ma nonostante ciò particolarmente disprezzata dai nippomani. Ha il merito[citazione necessaria] di aver portato in Italia capolavori creati allo scopo di far credere che il Giappone sia il paese più figo della terra e quindi conquistare il mondo, altrimenti detti manga, come Death Note, Naruto e Bleach.

Origine

In Italia in quegli anni stava aumentando sempre più il sacro culto che venera i fumetti che si leggono al contrario sopratutto grazie alle sempre più frequenti e famose fiere dei fumetti che fino a quei tempi erano riempite solamente di roba Marvel come Spiderman, Superman e Topolino. Grazie a questo, ed ad alcuni alieni che non escono mai di casa, cioè gli otaku, si decide di far approdare questo culto in Italia, e quindi nacque la Planet Manga che ha tre parole chiavi:Death Note, Naruto e Bleach insieme ad altri come Shaman king e One Piece.

Il successo

L'intento iniziale (e anche quello attuale) era quello di far stare gli otaku 24 ore su 24 in fumetteria, dove spenderanno la maggior parte del loro tempo [1] e dei loro risparmi di una vita lasciando al massimo 2 o 3 euro al massimo al cibo.

L'ingegnoso sistema di controllo mentale delle masse, colpisce fin dai primi tempi, quando i pargoletti futuro della casa editrice, sentono l'impulso di guardare Dragon Ball e Naruto. Ma il morbo degli otaku, si sviluppa maggiormente all'eta pre-adolescenziale quando, i non affetti di questo morbo incominciano a farsi una vera e propria vita sociale, iniziano ad uscire il sabato sera, andare in pizzeria con gli amici... mentre gli affetti del morbo non faranno altro che stare dietro ad uno schermo di computer a venerare gli anime e leggere scans online, a comunicare con gli altri affetti e a recensire anime su Animeclick.

E da questo il morbo si sviluppa nel raptus compulsivo di comprare i manga che si rovineranno qualche giorno dopo e ricomprarlo e ricomprare ancora la stessa copia, fino a quando non si precipita nel vortice del collezionismo più assoluto. E con questo la Planet si arricchisce sempre di più, generando un circolo vizioso a cui è difficile uscire e per la maggior parte delle volte, termina con il collezionare anche gadget come statuine di 5 cm il cui prezzo si aggira attorno ai 50 euro, e a vestirsi con scarsissima somiglianza al loro personaggio di anime o manga preferito.

Ed è proprio grazie a questo che la Planet si è arricchita sempre di più, sfornando sempre più ristampe della stessa opera, mentre le prime edizione si aggirano intorno ai 30 euro.

Note

  1. ^ Che non dedicano a venerare gli anime si intende..