Pianeta: differenze tra le versioni

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;Strati interni:
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Come abbiamo già accennato più su, i pianeti non sono formati di materia uniforme ma sono bensì divisi in diversi strati. Sotto la crosta superficiale si cela infatti uno strato decisamente più molliccio di crema alla nocciola. Infine, circondato dal mantello, vi è la parte più importante di un pianeta: il motore. Solitamente c'è un 16.000 cilindri della Yamaha, ma nei pianeti più piccoli si può trovare anche il motore di un'Ape 50.
Come abbiamo già accennato più su, i pianeti non sono formati di materia uniforme ma sono bensì divisi in diversi strati. Sotto la crosta superficiale si cela infatti uno strato decisamente più molliccio di crema alla nocciola. Infine, circondato dal mantello, vi è la parte più importante di un pianeta: il motore. Solitamente c'è un 16.000 cilindri della Yamaha, ma nei pianeti più piccoli si può trovare anche il motore di un'Ape 50.

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Ogni pianeta che si rispetti possiede una propria atmosfera. A seconda del pianeta l'atmosfera può essere formata da diversi elementi. Nel caso della Terra, per esempio, abbiamo un 12% di ossigeno, 39% di peti e il restante 49% di gas di scarico non rettali.





Versione delle 23:26, 7 mag 2010

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Un pianeta generico.

Si dice pianeta (da non confondersi con pineta) una formazione rocciosa di forma testicolare che si trova in un punto qualsiasi dello spazio. Il pianeta meglio conosciuto dall'uomo è la Terra, e grazie al cazzo!

Caratteristiche fisiche di un pianeta

Solitamente i pianeti sono di forma sferica (eccezion fatta per Cuba) e sono ricoperti da un croccante strato di crosta che al suo interno racchiude un morbido cuore di roccia fusa, proprio come i Ferrero rocher.

Massa

Massa è uno degli elementi più importati di un pianeta. Egli è presente in ogni corpo celeste e ne mantiene inalterata la stabilità schiantandosi qua e là.

Strati interni

Come abbiamo già accennato più su, i pianeti non sono formati di materia uniforme ma sono bensì divisi in diversi strati. Sotto la crosta superficiale si cela infatti uno strato decisamente più molliccio di crema alla nocciola. Infine, circondato dal mantello, vi è la parte più importante di un pianeta: il motore. Solitamente c'è un 16.000 cilindri della Yamaha, ma nei pianeti più piccoli si può trovare anche il motore di un'Ape 50.

Atmosfera

Ogni pianeta che si rispetti possiede una propria atmosfera. A seconda del pianeta l'atmosfera può essere formata da diversi elementi. Nel caso della Terra, per esempio, abbiamo un 12% di ossigeno, 39% di peti e il restante 49% di gas di scarico non rettali.


Antiche teorie sulla formazione dei pianeti

Teoria della terra-ciambella

All'inizio dei tempi l'uomo pensava che l'universo fosse stato creato da Sid Meier e che i pianeti avessero la forma di una ciambella. Ma visto che non si riusciva a trovarne il buco si passò ad altre teorie.

Teoria della scroto-formazione

Agli albori delle religioni monoteistiche si pensava che un certo Dio avesse creato l'universo in sei giorni ma che questo fosse privo di pianeti perché il creatore non sapeva come inventarli. Ma durante il settimo giorno, il giorno del riposo, Dio si svegliò di soprassalto a causa di una telefonata della sua ex-moglie. Fu durante questo avvenimento che il suo scroto si sarebbe aperto a causa dello stress e avrebbe lasciato andare nello spazio milioni di testicoli infuocati che avrebbero poi formato i vari pianeti.