Petosecondo: differenze tra le versioni

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{{Bio
Il '''petosecondo''' è una sottounità di misura del tempo utilizzata per lo più in [[musica]]. Corrisponde a 10ˉ³¹ secondi.
|Nome = Francesco
|Cognome = Spinazzé
|PostCognome = detto anche Fonavo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Conegliano
|GiornoMeseNascita = 15 febbraio
|AnnoNascita = 1992
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = agricoltore
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
}}


==Etimologia==
== Biografia ==
Francesco vive a [[Ogliano]] dove svolge la sua attività da [[contadino]].
[[File:Uomo che scoreggia l'anima.jpg|right|thumb|400px|Scorreggiare l'anima richiede all'incirca 7 petosecondi.]]
E' conosciuto come lo zimbello del paese ed è conosciuto ovunque per le sue disavventure (Quella volta del pannolino, le cadute in scooter e le recentissime goffaggini in macchina).
Il '''petosecondo''' fu scelto come unità di misura quando si riuscì a calcolare la frequenza musicale delle note più veloci mai suonate. Il Maestro [[Giuliano Ferrara|Ferrara]] è capace di emettere peti roboanti simili a forti scariche di mitraglia composti da piccoli ma potenti suoni di tonalità differenti, i ''[[peto|petoni]]''.<br/>
Francesco è noto anche per essere un assiduo scommettitore.
Il più veloce petone mai registrato si esprime in un petosecondo.


==Le disavventure==
Sempre il Maestro [[Giuliano Ferrara|Ferrara]] è capace di suonare un crescendo di petoni consecutivi (scale petoniche) della durata massima di 3 secondi, corrispondenti a 3·10³¹ petoni in fila.<br/>


===L'unghia spezzata===
Il petosecondo è usato per misurare:
Una volta in montagna accadde un fatto incredibile, Francesco, penoso nel gioco del [[calcio]] stava per colpire il pallone e si preparava per l'ennesima figura di cacca ma non sapeva ciò che stava per accadere: nel movimento del tiro la scarpa, inspiegabilmente si tolse al volo e lui colpì la palla con il dito, fu un tiro schifoso, il risultato fu il calzino sporco di sangue causato da un'[[unghia]] spezzata.
*Il tempo medio di una [[conversazione]] sensata con [[Adriano Pappalardo|Pappalardo]] o [[Alessandro Cecchi Paone|Cecchi Paone]].
*Il tempo necessario per cambiare canale una volta visto che c'è [[Maria de Filippi]] in Tv.
*La durata dei tuoi rapporti sessuali.
*Il tempo di sopportazione di [[Jon Bon Jovi]].
*La velocità con cui si muove [[quello che continua ad andare avanti e indrio]]
*Il tempo medio impiegato dalla [[sinistra]] a far cadere i propri [[Governo|governi]]
*la velocità con cui un [[nerd]] batte sulla tastiera sneza eorrri di scirrtura
*Il tempo che impiega [[Giampiero Galeazzi]] a far sparire un pranzo faraonico
*Il tempo massimo in cui [[Antonio Dipietro]] può stare senza dire [[cazzate]]
*La velocità di strappo dei capelli di una [[fan]] ad un concerto di [[Marco Carta]]
*Il tempo massimo in cui uno [[scienza|scienziato]] riesce a smontare le [[cazzate]] qui sopra


===Il pannolino===
==Equazione matematica del petosecondo==
Quella volta fu incredibile, Francesco, dopo essere caduto con lo scooter, arrivò a destinazione, un lago, era li con amici e durante una piccola escursione passò dove passarono tutti i suoi amici ma riuscì comunque a pestare un pannolino che per gli altri non c'era; non se ne accorse e durante la scalata di un pezzo di roccia e la spalmò addosso e gli venne la domanda spontanea: <<Ragazzi, qui c'è puzza di cacca>>, fu l'inizio di quella strana giornata...
L'Equazione Matematica del Petosecondo è una delle più facili dell'intera matematica:


===L'inchiappettata===
PS=G³:GF=10ˉ³¹S
Un giorno a bordo della sua nuova [[Alfa 147]] si distrasse per troppo tempo a guardare una rag... no! Una pompa di benzina, e non si accorse che la macchina davanti a lui si era fermata, il fondamentale intervento dell'amico [[Nocciola]] riuscì con un urletto ad evitare il disastro, Francesco frenò ma la colpì lo stesso e li furono mille euro di danni.


===Guida lui===
Dove:
Ultimamente è sempre incavolato perché è costretto a guidare sempre lui, essendo svanito nel nulla l'amico [[Nocciola]].
*PS=Petosecondo
*S=Secondo
*G³=Il cubo della larghezza del globo in metri
*GF=Il [[Grande Fratello]], che ti sta osservando


==Le scommesse==
È ovvio che il risultato di questa divisione sia un numero estremamente piccolo, 10ˉ³¹ per l'appunto. Illustri [[Ricercatori Oral-B|Scienziati]] stanno ancora cercando di capire come sia possibile che una grandezza in metri diviso una grandezza in millimetri facciano una grandezza in secondi. Il problema attanaglia i pensieri di [[A nessuno importa|tutti]].


===Quella volta ad Aqualandia===
{{unitamisura}}
Rimarrà storica la scommessa fatta da Francesco con i suoi amicisul risultato della semifinale della coppa del mondo 2006 Italia-Germania; egli sosteneva infatti che la partita, terminata 2 a 0 per gli azzurri, fosse in realtà teminata 3 a 0. Sicuro del risultato scommise 10 [[euro]] e gli amici, sghignazzanti, accettarono. Lo stesso giorno dovette offrire diverse cose da mangiare agli amici che continuavano a ridere per l'ennesima figura di cacca del ragazzo.
{{Portali|Musica}}

[[Categoria:Musica]]
===I referendum===
[[Categoria:Unità di misura]]
Francesco scommise anche 6,50 [[euro]] sul fatto che ai [[referendum]] del giugno 2011 si andasse a votare si per non abrogare. Gli amici, sempre sghignazzanti, sapevano alla perfezione che si andava a votare si per abrogare, ma egli era sicuro di se e testardo come sempre. Anche qui fu costretto a pagare i suoi amici che si rendono ormai conto che la sua stupidità potrebbe fargli fruttare, un giorno, un sacco di soldi.

Versione delle 22:56, 27 giu 2011

Template:Bio

Biografia

Francesco vive a Ogliano dove svolge la sua attività da contadino. E' conosciuto come lo zimbello del paese ed è conosciuto ovunque per le sue disavventure (Quella volta del pannolino, le cadute in scooter e le recentissime goffaggini in macchina). Francesco è noto anche per essere un assiduo scommettitore.

Le disavventure

L'unghia spezzata

Una volta in montagna accadde un fatto incredibile, Francesco, penoso nel gioco del calcio stava per colpire il pallone e si preparava per l'ennesima figura di cacca ma non sapeva ciò che stava per accadere: nel movimento del tiro la scarpa, inspiegabilmente si tolse al volo e lui colpì la palla con il dito, fu un tiro schifoso, il risultato fu il calzino sporco di sangue causato da un'unghia spezzata.

Il pannolino

Quella volta fu incredibile, Francesco, dopo essere caduto con lo scooter, arrivò a destinazione, un lago, era li con amici e durante una piccola escursione passò dove passarono tutti i suoi amici ma riuscì comunque a pestare un pannolino che per gli altri non c'era; non se ne accorse e durante la scalata di un pezzo di roccia e la spalmò addosso e gli venne la domanda spontanea: <<Ragazzi, qui c'è puzza di cacca>>, fu l'inizio di quella strana giornata...

L'inchiappettata

Un giorno a bordo della sua nuova Alfa 147 si distrasse per troppo tempo a guardare una rag... no! Una pompa di benzina, e non si accorse che la macchina davanti a lui si era fermata, il fondamentale intervento dell'amico Nocciola riuscì con un urletto ad evitare il disastro, Francesco frenò ma la colpì lo stesso e li furono mille euro di danni.

Guida lui

Ultimamente è sempre incavolato perché è costretto a guidare sempre lui, essendo svanito nel nulla l'amico Nocciola.

Le scommesse

Quella volta ad Aqualandia

Rimarrà storica la scommessa fatta da Francesco con i suoi amicisul risultato della semifinale della coppa del mondo 2006 Italia-Germania; egli sosteneva infatti che la partita, terminata 2 a 0 per gli azzurri, fosse in realtà teminata 3 a 0. Sicuro del risultato scommise 10 euro e gli amici, sghignazzanti, accettarono. Lo stesso giorno dovette offrire diverse cose da mangiare agli amici che continuavano a ridere per l'ennesima figura di cacca del ragazzo.

I referendum

Francesco scommise anche 6,50 euro sul fatto che ai referendum del giugno 2011 si andasse a votare si per non abrogare. Gli amici, sempre sghignazzanti, sapevano alla perfezione che si andava a votare si per abrogare, ma egli era sicuro di se e testardo come sempre. Anche qui fu costretto a pagare i suoi amici che si rendono ormai conto che la sua stupidità potrebbe fargli fruttare, un giorno, un sacco di soldi.