Padre (genitore): differenze tra le versioni
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Il '''padre''' è quella figura [[Genitori|genitoriale]] mitologica che si aggira per casa in mutande senza svolgere alcuna funzione educativa, a parte quella di insegnare al [[figlio]] i nomi delle squadre di [[calcio]].
== Ruolo ==
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Versione delle 18:25, 15 apr 2014
- Darth Vader : Luke, io sono tuo padre!
- Luke Skywalker : Anche tu? Potete fare un club...
(Tuo padre poco prima di diseredarti)
« Sei tutto tuo padre! »
(Tua madre quando vuole offenderti sul serio)
« Ai miei tempi mio padre mi educava a cinghiate! »
(Il solito vecchio incazzoso che ricorda i bei tempi andati)
« Ma non potevi drogarti come tutti gli altri?! »
(Padre moderno al figlio sfigato che passa le giornate su Nonciclopedia)
Il padre è quella figura genitoriale mitologica che si aggira per casa in mutande senza svolgere alcuna funzione educativa, a parte quella di insegnare al figlio i nomi delle squadre di calcio.
Ruolo
Il padre nella famiglia gestisce il ruolo di capofamiglia, o almeno così crede. Quella che comanda tutto è la madre; la figura del papà è come una specie di bancomat per i propri figli e sua moglie.
Tipologie
Secondo accurati studi psicopedagogici statunitensi e non, esistono diversi tipi di padre al mondo. Le differenze fra di essi possono essere più o meno marcate, ma ci sono tratti che li accomunano tutti quanti: la totale sottomissione alla femmina della famiglia e la canottiera sporca di maionese.
- Il Papi (chiamato anche paparino). Questa tipologia può essere generalmente trovata nelle case di avvocati o medici benestanti, con l'Audi nel garage, i figli fighetti e un portafogli più gonfio di Bud Spencer dopo una fagiolata alla trattoria di Nonna Pina. Si tratta di esemplari deboli e generosi, costantemente prosciugati delle loro finanze dai vampirici familiari; non reagiscono ai continui salassi poiché tanto sanno di essere ricchi sfondati.
- Il Papone. Il Papone è quel padre, spesso appartenente al ceto medio, che cresce i suoi figli in un ambiente giocoso e allegro, fatto di cene davanti ai quiz televisivi e di gite al MerDonald's. Con lui i figli crescono felici e obesi, fino a quando non si rendono conto di avere un tasso di colesterolo di almeno 0,5 GF (Giuliano Ferrara, una nuova unità di misura) e un Q.I. pari a quello di un giovane sgombro. Peter Griffin è il classico esempio di Papone.
- Il Berserker. Questo tipo di padre è un gran lavoratore: ha le mani completamente ricoperte di calli, principalmente dovuti al pestaggio insensato dei figli[1]. Generalmente di ceto basso, con un lavoro sottopagato da sturacessi in qualche bettola di periferia, non esita a sfogare le sue frustrazioni sul resto dei familiari a suon di cinghiate e di pugni sul naso. Con lui i figli crescono sani e forti, e presto fanno carriera diventando ladri, teppisti o stupratori.
- Il Tipo semplice. Il classico esempio di padre del ceto medio impiegatizio: lavora come ragioniere, porta i figli in vacanza a Rimini, guadagna mille euro al mese e passa tutto il tempo sommerso da cambiali e da bollette. Vorrebbe creare un buon futuro per i suoi figli, ma tutto ciò che ottiene è una manica di ingrati che esauriscono le finanze passando gli anni all'università come un detenuto a San Vittore. Lo potete trovare spesso seduto al tavolo della cucina con gli occhi in fuori e millemila cambiali in mano mentre urla "E adesso come lo pago il frullatore?!". In questi casi poche cose possono risollevarlo dalla sua triste condizione.