Nonnotizie:Milano si aggiudica l'Expo 2015

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5 aprile 2008

Un plastico dell'Expo 2015 a Milano

Milano - Mentre ancora tutti si chiedono per quale assurdo motivo la nota manifestazione non venga più chiamata Esposizione universale, il mondo intero si è ritrovato alle porte di Arcore per festeggiare l'assegnazione a Milano del prossimo raduno mondiale di nerd e cosplayer del 2015.

L'annuncio, scandito in un perfetto padano antico, ha immediatamente suscitato la gioia degli italiani e l'ira degli Ottomani che si preparano ad invadere ancora una volta la Terronia per ripicca, anche se questa volta il governo nostrano ha dato carta bianca agli amici orientali supponendo che una guerra in meridione possa finalmente risolvere il gravoso problema della disoccupazione.

L'Expo si terrà su una vasta zona alle porte di Milano, grande quanto l'aeroporto di Malpensa, situato all'incirca dove sorge l'attuale aeroporto di Malpensa e... beh, in poche parole l'Expo prenderà il posto di Malpensa. Con il problema che affligge l'Alitalia la regione ha deciso di prendere la palla al balzo e reimpiegare i lavoratori dell'aeroporto (che cadrà in disuso) nel nuovo parco scientifico che sorgerà nel 2015. In particolare tutti i lavoratori verranno convertiti in cavie da laboratorio per testare grandiose scoperte scientifiche da tutto il mondo, come il pancreas artificiale in legno di ciliegio, il viagra per cammelli, l'AIDS intelligente, e tante altre divertenti invenzioni.

"Abbiamo preso semplicemente due piccioni con una fava" ha dichiarato in un italiano stentato l'onorevole Bossi, che secondo un sondaggio è divenuto del 76% più simpatico da quando ha perso le principali funzioni motorie. "Ora non ci resta che sterminare i Terun una volta per tutte," ha continuato l'onorevole sporcandosi sporadicamente la maglietta con grossi goccioloni di bava gialla che a stento riusciva a trattenere "ma per questo ci aiuteranno quei negri dei Turchi".

Di tutt'altro parere Pecoraro Scanio dei Verdi: "Sarà sicuramente un danno per una ridente cittadina come Milano, ultima roccaforte della natura qui in Italia. Il processo selvaggio di cementificazione per la creazione dell'area in cui sorgerà l'Expo toglierà brutalmente ad animali e piante gli ultimi angoli verdi rimasti. Per non parlare del fatto che abbattendo Malpensa sarò costretto a regalare vacanze soltanto con voli che partono da Orio al Serio."

Secondo alcune indiscrezioni, Milano-Malpensa cambierà drasticamente per accogliere la manifestazione. Alcuni di questi cambiamenti saranno sicuramente:

  • Il prolungamento della metropolitana milanese fino a Torino
  • La costruzione di una nuova Torre Eiffel ad Arcore
  • L'esportazione di tutti i terroni in altre regioni (quelli che si rifiuteranno verranno utilizzati come schiavi nella costruzione delle infrastrutture)


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