Nonnotizie:Berlusconi paladino del contraddittorio
28 ottobre 2009
Arcore - I comunisti non lo lasciano in pace neanche quando è a casa malato per un infezione venerea contratta da una delle baldracche sovietiche offerte in dono dall'amico Putin nell'ultimo viaggio ufficioso in Russia. Il povero Silvio, che delirando parla ormai di sè in terza persona, è stato costretto anche ieri sera ad intervenire contro voglia durante la trasmissione bolscevica Ballarò, condotta da un Giovanni Floris non proprio in perfetta forma, per ribadire i soliti 4 concetti che evidentemente una certa ala politica non ha ancora appreso, arrivando ad alzare violentemente la voce, nonostante la malattia, per combattere le incursioni kamikaze del conduttore contro di lui.
Dal video notiamo alcuni punti fondamentali che Silvio ha dovuto ribadire ancora una volta davanti al nemico di sempre:
- Non si parla di Silvio Berlusconi in sua assenza.
- Il contradditorio deve esserci in tutte le trasmissioni, tranne quelle di Bruno Vespa e Emilio Fede.
- Se Silvio Berlusconi è processato, è solo per odio politico. Nell'ultimo processo, Mills si è corrotto da solo, per fare un esempio.
- I ministri di Berlusconi non contano come contraddittorio.
- Il conduttore di una trasmissione può essere zittito violentemente perché la Tv pubblica non è di sua proprietà. (cit. "Facciamo un po' come cazzo ci pare!", [1])
- Berlusconi, come Hitler, è stato eletto dal popolo, quindi se anche per assurdo fosse un ladro, farabutto, spergiuro, puttaniere, corruttore, mafioso, appartenente ad una loggia massonica di dubbia moralità e padrone della maggior parte dei media (ogni riferimento è puramente casuale), non può essere giudicato dalla legge come tutti gli altri cittadini. Fanculo alla costituzione, yeah!