Nonnotizie:Attentato rettiliano fallito contro Roberto Giacobbo
18 giugno 2010
Boston - Il magnifico e instancabile ricercatore della verità[ma anche no] Roberto Giacobbo è stato vittima oggi di un perfido sabotaggio ad opera dei rettiliani, di Paolo Attivissimo e dei perfidi nani albini che spargono le scie chimiche nell'aere.
Imbarcatosi ieri sul volo Boston-Roma, portava con sè una copia originale del Santo Graal, recuperata da Zahi Hawass nelle segrete delle piramidi egizie, dopo un aspro combattimento con una scimmia-cyborg che però nello scontro gli ha asportato tre mignoli dalle mani.
Purtroppo, come già accadde ai ricercatori delle verità scomode come Galileo Galilei, Falcone e Borsellino o Enrico Ruggeri, il nostro eroe ha pestato i piedi a persone più in alto di lui, che hanno ordito un complotto per metterlo a tacere.
Così, mentre beveva il tè seduto tranquillo sul suo sedile dialogando amabilmente con una giovane ragazza agganciata con il vecchio trucchetto del drago in formalina, un aereo bianco senza insegne e senza elica e timone dentro meee... scusate è decollato da Sanremo e ha raggiunto il suo velivolo senza essere visto dai radar, per rilasciare nell'aria 3.5 gigabyte di uccelli nanotecnologici-kamikaze, che si sono fatti risucchiare dal motore dell'aereo al fine di farlo precipitare.
Per fortuna il piano mefistofelico non ha raggiunto il suo sciagurato traguardo: in quel momento John Titor, che aveva lasciato nella nostra epoca le chiavi, è apparso fortuitamente a bordo della sua DeLorean e resosi conto della situazione ha fatto delicatamente atterrare l'aereo con una mossa tanto rapida quanto mascolina.
Appena a terra Giacobbo ha perdonato i suoi attentatori, che nel frattempo erano stati resi buoni dai bambini indaco che hanno fatto gli splendidi adoperando i loro incredibili supermegapoteri.
Grande commozione nel mondo intero, i commenti a caldo dei potenti della terra non si sono fatti aspettare:
Nonciclopedia si unisce agli auguri e augura altri cento anni di attività remunerata coi soldi pubblici a questo instancabile generatore di memi.