Muʿammar Gheddafi

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motivo: --Milo Laerte Bagat 11:52, 13 set 2008 (UTC)ver

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Muammar Saddam Osama Alì Agca Gheddafi è un politico libico famoso in tutto il mondo per i suoi metodi di governo pacifici e per il suo sfrenato amore verso l'Italia.
Gheddafi è attualmente il dittatore presidente della Libia, incarico che mantiene fin dal 1969: da allora è sempre stato rieletto all'unanimità mediante regolari elezioni di stampo fascista.

La carriera militare

L'ascesa al potere

Gheddafi fuma una sigaretta dopo aver espropriato tutti i beni a qualche italiano.

Muammar Gheddafi, stanco del modo di governare del rammollito re Idris, insorse con le sue truppe e il 26 agosto del 1969 portò a compimento un colpo di stato. Gheddafi, dopo essersi autonominato "Colonnello dello Scatolone di Sabbia" si mise a capo della Libia giurando di governarla in modo democratico e tollerante: la sua prima mossa fu infatti quella di rimandare a casa a calci in culo tutti gli italiani, che avevano infestato le città libiche di pizzerie "Bella Napule".
Anche l'ex-sovrano Idris venne esiliato, e da allora si riciclò come giornalista sportivo e concorrente dell'Isola dei famosi.

Successivamente Gheddafi si schierò apertamente contro l'Occidente, e riportò in auge alcuni pilastri fondamentali della cultura islamica come la legge del taglione, il burqa e la lapidazione per le donne adultere. Queste imposizioni, unite al goliardico passatempo di Gheddafi di puntare dei missili sull'Italia dicendo poi di volerli lanciare, portarono ben presto la Libia a venir odiata da tutti gli stati confinanti e a venir ribattezzata "Stato canaglia".

Il recente patto con l'Italia

A partire dagli anni '90, forse a causa di una botta in testa o dopo essersi reso conto che continuando così rischiava seriamente di venir bombardato dagli Usa, Gheddafi attuò un cambio drastico alla politica estera della Libia e si riavvicinanò agli Stati Uniti: da allora i loro rapporti sono ottimi (e soprattutto protetti), tanto che le due nazioni sono state viste più volte prendere il thè insieme e scrivere sui muri con le bombolette: "Abbasso l'Iraq!".
Nel settembre del 2008 Gheddafi ha inoltre stipulato con Sua Altezza Silvio Berlusconi un accordo che permette all'Italia un accesso più libero alle risorse petrolifere libiche: in cambio il sagace governo italiano ha dovuto semplicemente pagare un indennizzo di 50 miliardi di dollari del Monopoli, scusarsi ufficialmente per la colonizzazione degli anni '30, autoaccusarsi di essere i veri mandanti dell'Olocausto, togliere i crocifissi dalle scuole italiane, convertire tutte le chiese in moschee e infine cedere il titolo di Campioni del Mondo alla Libia.

Curiosità

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  • Il figlio terzogenito di Gheddafi, Al-Sa'adi Gheddafi, è un calciatore di indubbia classe e qualità cristallina. La sua carriera è costellata di trionfi, e ciò ha dato adito a voci di corridoio secondo le quali Al-Sa'adi non sarebbe mai riuscito a diventare un calciatore se il padre non l'avesse agevolato con le sue conoscenze altolocate: ogni esperto di calcio sa però che queste sono solo malignità infondate.
  • Esistono 37 modi diversi di scrivere e pronunciare in arabo il nome "Muammar Gheddafi": tutti però significano Stronzo di cammello del deserto.