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In un susseguirsi di spettacolari effetti speciali in cui mazzette e soldi riciclati della [[mafia]] vengono coperti con [[bugia|bugie]] degne di quel [[gay]] di [[Pinocchio]], il povero |
In un susseguirsi di spettacolari effetti speciali in cui mazzette e soldi riciclati della [[mafia]] vengono coperti con [[bugia|bugie]] degne di quel [[gay]] di [[Pinocchio]], il povero Silvio dovrà trovare un filo conduttore e riavvolgere la matassa della sua vita. Dovrà combattere contro il regime comunista oppressivo, tenere stretti i pochi amici rimastigli e far ricadere le colpe dei suoi crimini sui propri figli, prima di essere finalmente rieletto dagli [[italiani]]. |
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==Struttura== |
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Versione delle 16:47, 3 ago 2008
Memento è un film drammatico prodotto, diretto e interpretato da Silvio Berlusconi.
Trama
Un uomo perde la memoria subito dopo aver dichiarato pubblicamente che una volta perse le elezioni per il seggio di Presidente del consiglio non avrebbe mai più fatto politica e si sarebbe rifugiato in esilio in una delle sue ville in Sardegna.
Ma non si tratta di amnesia, ma di perdita di memoria a breve, ovvero ogni dieci minuti si dimentica ciò che stava facendo. Ad esempio va al cesso a fare la cacca, ma quando si alza dal water dopo i canonici dieci minuti crede di aver fatto solo la pipì e non si pulisce il culo, e altre cose così.
Soprattutto, dice una castroneria galattica, ma subito dopo si dimentica di averla detta e quindi si comporta di conseguenza, asserendo che i giornalisti hanno frainteso il suo discorso e che è tutto un complotto della sinistra.
In un susseguirsi di spettacolari effetti speciali in cui mazzette e soldi riciclati della mafia vengono coperti con bugie degne di quel gay di Pinocchio, il povero Silvio dovrà trovare un filo conduttore e riavvolgere la matassa della sua vita. Dovrà combattere contro il regime comunista oppressivo, tenere stretti i pochi amici rimastigli e far ricadere le colpe dei suoi crimini sui propri figli, prima di essere finalmente rieletto dagli italiani.
Struttura
La particolarità di Memento è che è strutturato in modo particolare. Infatti il regista ha pensato: come rendere un film del cazzo interessante? Così ha buttato giù il copione dopodiché ci ha pisciato sopra, lo ha stropicciato e a quel punto ha iniziato a girare le scene partendo dal centro del copione. Poi ha concluso con la fine e ha ricominciato con l'inizio. Poi ha inserito alcuni minuti del filmino del suo matrimonio e di quando lava il cane in giardino. Poi ha sottratto l'audio dalle scene di sesso per metterlo quando ruba i soldi degli italiani. Infine ha rigirato tutto su cassetta per poi riversare l'intero contenuto sul computer e masterizzare la pellicola direttamente con il masterizzatore dvd.