Mauro Suma

« Insomma, ora basta! Non sono mica un cesso! »

(La sedia su cui è seduto Suma durante ogni partita del bilan)

« Hottaantaaa.. Tantissima paura, se continua così muoio... »

(Suma durante ogni telecronaca del bilan con il classico accento di un bambino piagnucolante.)

« Senti onestone, i più bravi e belli siamo noi e tu non sei altro che "quella roba lì". »

(Suma a un bambino appena uscito dalla scuola dell'infanzia (gli piace vincere facile).)

« Sono tranquillissimo. »

(Suma dopo aver dato del ladro e del demente a Massimo Franchi, del pirla a un telespettatore che via mail ha osato criticarlo, del beota a Luigi Furini e dopo aver superato il limite di decibel in un programma TV sbottando contro Andrea Bosio.)

Ritratto di Suma del noto pittore altoatesino Salvatore Cammuzzu. Titolo dell'opera "Spocchia umana", olio su tela, 82cm, valore: due sacchi di letame.

Mauro Suma, (nato a Napoli il 4 novembre 1959 da una costola di Marina Suma, ma schiusosi completamente a Milania, nella Padania svervegese, il 10 maggio 1965), è uno zerbino antropomorfo della famiglia bilanistus, genere gallianus e specie leccaculis insopportabilis (sebbene non vi sia accordo tra tutti gli esperti dato che alcuni lo associano al genere berlusconis e specie leccaculis viscidus o anche genere ruberniger e specie facciadaculis arrogantis).

Attualmente Suma è soprannominato dagli amici dickface oppure assface. Dagli interisti invece attualmente è soprannominato BBurinho. Il motivo è semplice: 1) il gioco di parole vuol far capire a Suma che la sua ipocrisia è ridicola visto che critica Mourinho per i suoi comportamenti quando lui in TV dice e fa di peggio; 2) l'espressione richiama la parola romanesca "burino"; 3) le due B maiuscole gli ricordano dove la sua squadra ha giocato per due volte.

Il soggetto fin dalla giovane età ha come caratteristica principale un'estrema permalosità, che risulta perfino più marcata quando si fa qualsiasi commento anche solo impercettibilmente negativo sulla squadra del bilan (ad esempio dopo un "per dindirindina" contro il bilan, Suma risponde con un laconico commento piccato, se invece si dice che la scorsa partita il bilan ha rubacchiato, Suma inizia un comizio lungo come una trilogia facendo del becero sarcasmo sulla squadra e la vita dell'interlocutore (certo, ora qui in Nonciclopedia stiamo facendo la stessa cosa, ma noi lo facciamo per rendergli la pariglia: chi semina vento raccoglie tempesta...) Poi, non contento, Suma telefona a Chuck Norris chiedendogli di pestare il tifoso avversario che lo ha fatto arrabbiare; purtroppo per lui, quando Chuck Norris arriva e guarda in faccia, Suma è sempre quest'ultimo ad assaporare i suoi pugni). Per quest'ultimo motivo gli juventini preferiscono invece chiamare Suma "simpaticamente" serpente a sonagli (perché ha degli "scatti" simili al temuto rettile).

Gli esordi

Suma inizia la sua attiivtà da pubblicista (ahahahahahahahh) nel giornale milanese chiamato La Notte delle Troie, unico quotidiano sfigato che negli anni 80 usciva ancora di pomeriggio (e infatti ben presto sparì). Suma era incaricato di girare di notte per Milano e chiedere ai clienti delle puttane se durante la "seduta" avevano goduto. Così in redazione potevano fare statistiche (in verità Suma faceva così una sorta di mappa del troiame milanese da vendere ad amici milanisti, agli interisti ne vendeva uno tutto fasullo). Poi Suma inizia a farsi notare al pubblico come giornalista (ahahahahahahahh) specializzato nella squadra del bilan sulla rete locale Telelombalgia. Youtube è strapiena di esempi che esaltano la professionalità (ariuahahahaahhaahaha) del soggetto in questione. Memorabili sono le perle tipo le discussioni con l'ex calciatore Benetti, l'insulto di un telespettatore o la chicca dell'intervista a un dirigente di una squadra dilettantistica che sta per essere sfrattata dal proprio campo di gioco, per poi scoprire che chi voleva eseguire lo sfratto era il padrone della tv per cui Suma lavorava ahahahahahahah...

Dopo l'esperienza a Telelombalgia, Suma ha lavorato come direttore della tv locale SegamiL'Ano (tv locale in enorme ascesa ma fallita dopo due giorni dall'arrivo di Suma) e in seguito a TeleSupernova (si ricordano infatti dei bellissimi servizi di Suma come inviato su Marte per le partite della coppa Interspaziale tra Marziani e bilan; stranamente in queste partite in cui l'arbitro era un alieno proveniente da Giove con una motosega al posto del cazzo, Suma non ebbe nulla da ridire sull'arbitraggio). E pensare che Suma ci aveva già fatto un pensierino all'arbitro, però la motosega nel culo era troppo anche per lui...

Il prosieguo della carriera

Suma nella vita ha avuto un culo inversamente proporzionale alla sua intelligenza dato che nel 1999 dopo essere stato scelto come direttore di bilan channel (un canale televisivo esclusivamente dedicato a film dell'orrore, ndr) è entrato in tutte le chiese di Milano ad accendere un cero per la grazia ricevuta (salvo poi pentirsi dato che il simbolo del bilan è il diavolo). Da quel momento lo zerbino ha subito una trasformazione incredibile, perché Suma, da don Abbondio qualunque, umiliato, perculato, deriso e sottomesso in ogni dòve nell'ambito del giornalismo sportivo, è rinato con una personalità superprepotente (tranne ovviamente con i suoi "capi", in quel caso è rimasto e sempre resterà don Abbondio). Ancora oggi Suma fatica a credere che anziché per lavorare viene pagato per l'unica cosa che sa fare: il bilanista ultrà in tv.

Attualità

L'habitat naturale del Suma è la casa degli specchi del luna park e per questo si è fatto costruire la propria casa in questo modo. Casa sua è fatta tutta di specchi perché per reagire con tempismo ai commenti degli avversari è necessario un costante allenamento (chi non ha capito il riferimento ha un Q.I. inferiore a 20...)

La giornata tipo del Suma, quando non gioca il bilan, inizia la mattina alle ore 7 (come sveglia rigorosamente l'inno del bilan, per la gioia della moglie che è contentissima di svegliarsi alle note a squarciagola di "BBIIIILLLAAAAAANN BBILLLLAAAAAANNN SOLO CON TEEEEEEEEE"). Prima cosa, preghiera in ginocchio davanti alla foto dell'Unto dal Signore. Dopo il cesso, la colazione è rigorosamente di fragole e liquirizia (del resto per fare un abbinamento rossonero mica è facile eh... A volte infatti Suma se non ha le fragole le sostituisce con dei pomodori). Una volta però facendo colazione in un bar un barista interista gli ha sostituito la liquirizia con del letame e lui non se n'è accorto. Bacio a moglie e figlie, poi è la volta di andare al lavoro, in taxi (la società dei taxi ha ovviamente ordine di mandare un tassista bilanista con obbligo di non ascoltare in radio trasmissioni sportive, mica di correre il rischio che parlino male del bilan...)

Una volta in ufficio (un normale ufficio, ma anche lì gli specchi abbondano), Suma si mette comodo sulla sua poltrona per rivedere ogni mattina le immagini delle 34992349829 Champions Ligs vinte dalla sua squadra. Verso le 9.30 è l'ora della preghiera, prende il suo telone da spiaggia rossonero, lo poggia sul pavimento e, prostrato in direzione di Arcore, passa quella mezz'oretta a pregare. Verso le 10 quotidiana riunione in teleconferenza con Zio Fester: ovviamente ancora in ginocchio. Zio Fester dà a Suma le direttive, come organizzare il lavoro a bilan channel e soprattutto cosa dire la sera nella trasmissione di Telelombalgia "QVVC" (Qui Vespasiano a Voi Cesso). È giusto specificare (ma Suma direbbe "Ma come fate a porvi certe domande retoriche?") che nel caso in cui vi sia collegato in teleconferenza anche L'unto dal Signore, Suma si deve prostrare stando prono a mo' di zerbino (del resto è la sua natura...)

Dopo questo rito obbligatorio pena l'autoflagellazione in caso di mancanze, il passo successivo è incontrare un povero tecnico a cui fare il lavaggio del cervello perché un giorno al posto della cassetta della finale di Champions 2007 quello stesso tecnico gli aveva passato la cassetta della finale del 2005 (eh insomma... sempre Liverpul era). Per questo motivo Suma ha condannato quel tecnico a sorbirsi per un anno il lavaggio del cervello ogni mattina. È andata decisamente meglio a un altro tecnico: durante un meeting tra rappresentanti di bilan channel e dirigenti bilanisti con tanto di sponsor, quel tecnico per sbaglio ha mandato in onda immagini di bilan-Cavese della stagione 1982-83 in serie B con anche qualche immagine della Mitropa Cup vinta qualche mese prima: in quell'occasione il tecnico fu licenziato in tronco (non è dato sapere se prima del licenziamento abbia subito una sorta di maltrattamento psicologico).

Terminato tutto ciò, Suma si reca a bilanello per vedere e commentare la seduta di allenamento del bilan. Arriva all'allenamento un'ora prima in modo da poter frequentare, nell'attesa, i corsi di "insabbiamento applicato ai casi interni del bilan", "potenziamento capacità mnemoniche episodi arbitrali contro il bilan e a favore degli avversari" e "perculare sempre per primo gli avversari con sarcasmo pesante e gridando come un ossesso, non vergognandosi della propria arroganza e anzi, rinfacciandola agli altri" (nome un po' lungo, ma tant'è).

Quando arrivano i giocatori a bilanello poi scende sempre una lacrimuccia, per questo ormai tutti i giocatori del bilan hanno deciso di soprannominare Suma crocodile. Durante le interviste Suma rimane estasiato tanto che deve mettersi sempre il pannolone per evitare di bagnare i pantaloni. Se poi a bilanello è presente Zio Fester, l'inginocchiamento con bacio dell'anello stile don Catuzzo non manca mai. Se poi addirittura arriva Papi, ovviamente Suma fa quello per cui è venuto al mondo. Si sdraia prono di fronte al suo dio perché lui possa calpestarlo per bene pulendosi il sotto delle scarpe. Rialzandosi come sempre dichiara "Schiavo vostro, mio signore".

Finito di lavorare a bilanello, Suma torna a Milano e va al ristorante. Quando va a pranzo vorrebbe sempre andare al ristorante da Giannino (ristorante preferito dai bilanisti perché molto vicino a via Turati ovvero alla sede della Nettezza Urbana di Milano), ma dato che è troppo lontano dalla sede di bilan channel si accontenta di un ristorante lì vicino dove mangia ogni giorno risotto al nero di seppia con pomodoro (ma anche qui il buon Suma una volta non ha distinto il pomodoro da una dose bella abbondante di vernice rossa).

Nel pomeriggio la prima trasmissione su bilan channel, dal titolo Rossoneri siamo noi voialtrifatecagaresucateceloeandateafareinculo, un titolo breve per far colpo sui tifosi e perché a Suma piace essere laconico. Prima di entrare in studio ovviamente si deve caricare: si infila nel culo una leva simile a quella che hanno gli orsacchiotti giocattolo che camminano da soli, si carica, così è bello pronto per incensare l'ultima vittoria del bilan nell'amichevole contro il Poggibonsi primavera. La carica serve però soprattutto a sbertucciare quei maledetti bauscia interisti e i gobbacci che hanno osato posizionarsi più avanti in classifica di 2394349293 punti (più 8 di penalizzazione più due alberghi su Parco della Vittoria più due carri armati sulla Kamchatka).

Quando è in diretta Suma dà sempre il meglio di sé: sono imperdibili le sue invettive contro Bergomi colpevole di essere una tassa che i milanisti devono pagare a Sky (questo lo ha fatto davvero! ndr) o frignare stile bambino dell'asilo perché lo stadio di Milano è intitolato a Giuseppe Meazza (non ci crederete ma Suma ha fatto davvero perfino questo!!).

Se la sera deve presenziare a Telelombalgia, si prepara dapprima con uno degli innumerevoli specchi che possiede allenandosi con la sua faccina da schiaffi a tutte le espressioni possibili che possano generare negli avversari la sensazione di scherno. Così gli avversari reagiscono e Suma con la sua dialettica può sfogare tutta la sua voglia di far prevalere le ragioni bilaniste anche negando l'evidenza. Il modo di provocare e di fare polemica di Suma è a dir poco perfido e "chirurgico": spesso si eleva a moralizzatore salvo poi essere il primo a razzolare male con una coerenza che fa rabbrividire. Bbbrrrrr...

Se invece la sera non ha impegni, Suma torna a casa dove lo attende la sua famigliola. Dopo la doccia si rilegge a rotazione uno dei vari libri scritti da lui e da Pellegatti (un'associazione di scrittori però vorrebbe proibire a Suma e Pellegatti di scrivere libri con la motivazione "c'è un limite all'indecenza"). Dopo aver riunito il resto della famiglia nella quotidiana seduta di lavaggio del cervello in chiave rossonera, la moglie serve la cena. Suma mangia rigorosamente solo carne al sangue accompagnata da olive nere. Dopo cena si riguarda in una delle sue registrazioni televisive e prende appunti per poter apportare dei correttivi la prossima volta e magari essere più stronzo contro l'Inter.

Poi giunge l'ora di andare a letto. Se però Suma si vuole trombare la moglie, ebbene egli la fa travestire da Julio César in modo che poi possa bullarsi coi colleghi ed amici dicendo loro che anche lui ha segnato un gol all'Inter...

Tuttavia il massimo di Mauro Suma è quando lui commenta le partite del bilan per bilan channel. Se sono presenti Zio Fester e/o Papi, gli atti di riverenza sono sempre quelli spiegati in precedenza. Arriva il pullman del bilan e Suma ovviamente si commuove fino al magone, dopodiché sale in cabina per cominciare la telecronaca. Le telecronache di Suma sono tipicamente quelle di un invasato: ogni volta che la squadra avversaria si avvicina all'area, Suma si caga sotto e con tono da bambino frignante dice sempre "Ho tantapaura". Suma delira talmente tanto che qualche volta arriva perfino a soffiare nel microfono per "sospingere" la palla in fallo laterale quando questa è a favore del bilan. Nel caso di torto arbitrale a favore del bilan, Suma non si scandalizza certo, se è evidente lo dice pacatamente, se non è evidente non c'era nulla, anzi era fallo a favore del bilan. Al contrario, se il bilan subisce un torto evidente, Suma grida, sbraita e ne dice di tutti i colori sull'arbitro "che fa innervosire i giocatori del bilan". Al 434534 fallo di Flamini e al 5659890 fallo di Gattuso Suma dice che il giallo non è scandaloso. Ovviamente, il finale della partita diventa una megafesta in caso di vittoria bilanista e un funerale in caso di sconfitta.

Esempi di conversazione con Mauro Suma

Passante: «Mi scusi, potrebbe dirmi che ore sono?» Suma: «Zitto onestone! Noi abbiamo vinto 7 Champions!!»

Il portinaio di casa Suma: «Salve, bel tempo oggi eh?» Suma: «Zitto onestone! Noi abbiamo vinto 7 Champions!!»

Altro passante: «Mi scusi, potrebbe indicarmi che metropolitana devo prendere per andare in Duomo?» Suma: «Zitto onestone! Noi abbiamo vinto 7 Champions!!»

Nel 2020 (adesso sarebbero piccole) una delle due figlie di Suma telefona al padre: «Papà papà, ho bucato in autostrada e non me la so sbrigare da sola!! La mamma oggi è a fare una visita e non può venire. Puoi venire tu a darmi una mano?» Suma: «Ma sei pazza? Oh, tra poco inizia l'amichevole del Milan con la squadra yemenita dell'Al-Ittab-Shjarat, stai scherzando? Scusa, ma non ce l'hai un fidanzato? Ah no è vero ti ha lasciato perché gli avevo mandato contro un pit-bull dato che era interista. Beh, non so, arrangiati, qualcuno troverai...»

Bibliografia

Questi tomi sono stati tutti scritti da Mauro Suma:

• L'estro di Blissett (beninteso, si intendono le mestruazioni eh...)
• La sagacia di Joe Jordan (di cui verrà ristampata versione aggiornata al dopo-cazzotto di Gattuso)
• Mitropa Cup: la gioia più bella
• Giocatori fuori dal campo: la pescheria di Gennaro Gattuso
• L'antinterismo paga: infatti io sono direttore di Milan Channel e voialtri tutti pezzenti
• Mille modi per vivere 24 ore al giorno di Milan e dire alla moglie di non rompere i coglioni

Altri autori si sono occupati di Mauro Suma:

• La gente si chiede: cosa avrebbe fatto Mauro Suma senza il BBilan? di Marco Travaglio
• Perché offendere il guano di pipistrello comparandolo a Mauro Suma? di Tiziano Crudeli

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia. Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

• Mauro Suma è un uomo tutto d'un pezzo e dal carattere forte e deciso, ma è ipersensibile alla kriptonite nerazzurra.
• Suma è noto nell'ambiente giornalistico per essere un grande esperto di Internet e di nuove tecnologie. Anche l'equilibrio è una sua dote innata. Un esempio di queste qualità di Suma lo si può trovare in un post di usenet del 2002 a questo indirizzo http://www.fcinter1908.it/?action=read&idnotizia=6548
• Mauro Suma, dopo che qualcuno gli avrà parlato e fatto leggere questo articolo, vorrà portare l'autore e Nonciclopedia davanti al giudice di Forum, al palazzo di giustizia, a giudizio di primo grado, di appello, in Cassazione, al TAR, al Consiglio di Stato, alla Disciplinare, alla CAF, al tribunale del CONI, al TAS di Losanna, alla Corte Europea, all'ONU prima di concludere che l'unico modo per essere risarcito nell'animo è riaprire il processo di Norimberga.