Mauro Repetto: differenze tra le versioni
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{{Cit2|Ah, lo scemo che ballava!|[[Pier Paolo Pasolini]] su Mauro Repetto}} |
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<youtube>http://www.youtube.com/watch?v=Jc5eZ6m9J3E</youtube><br /> |
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Versione delle 01:45, 2 mag 2011
Mauro Repetto è il termine medico con cui si indica convenzionalmente la massa tumorale asportata dal tremolante corpo di Max Pezzali nel 1993.
Origini
Nato a Genova e cresciuto a Pavia a causa della professione dei genitori (brigatisti latitanti), Repetto inizia a stupire in tenera età: a cinque anni è campione regionale di danza del ventre, a otto è maestro di balli di gruppo all'English National Ballet, a undici sconfigge sonoramente Don Lurio in una sfida a Gioca Jouer, ma solo dopo avergli fratturato le rotule con un tubo di piombo.
Frequenta il liceo scientifico Josef Mengele dove è costretto a dividere il banco, la merenda e la fidanzatina di allora con un ripetente, Max Pezzali, di circa venticinque anni più vecchio. I due, accomunati da un'infanzia di sacrifici e ristrettezze, iniziano a scrivere canzoni assieme, sognando il successo. E un letto. Con un materasso vero.
Dopo una prima fase di sperimentazione contrassegnata da brani oltremondo intimisti (Geloni, Bronchite, Pane e cicoria), il duo, ribattezzatosi dapprima "Pezzali e quell'altro" e poi "883", sfonda con l'hit Non mi menare, il cui ritornello diventa ben presto un tormentone:
Non mi menare/
Ti posso pagare/
Non spaccarmi la faccia/
Porto pure gli occhiali
Da qui in poi gli 883 si specializzano in musica per sedicenni scritta da sedicenni, e sfornano canzoni che parlano di cotte adolescenziali, di giri in motorino e di tipe che non se li cagano manco di striscio.
L'intesa è ottima: Max Pezzali scrive i testi e gli arrangiamenti, organizza le tournée, suona e canta; Repetto sculetta, saltella e agita la sua folta chioma sul palco.
Zucchero filato nero
Nel 1993 Repetto dà i primi segni di insofferenza. La stampa lo sbeffeggia con nomignoli come:
- Quello che balla degli 883.
- Il biondino degli 883.
- Il tarantolato degli 883.
- Quello brutto degli 883.
- Il puzzone degli 883.
Anche l'amico Pezzali fa di tutto per metterlo in ombra: nel video di Sei un Mito il povero Mauro è utilizzato come semplice comparsa, nel ruolo di un vaso di ciclamini che balla scomposto nell'angolo destro dello schermo al minuto 1:45.
Lo smacco è bruciante e Repetto decide di abbandonare il gruppo, tra le lacrime delle poche ma affezionate fans che lo avevano scambiato per Simon Le Bon.
Premi
- Sei dischi di platino per l'album Hanno ucciso l'uomo ragno.
- Cinque pelapatate di diamante per l'album Nord sud ovest est.
- Tredici tombini in ghisa per l'album Zucchero filato nero.
- Miss Boccoli d'oro L'Oréal Paris (1992).
- Miglior cosplay di Pluto Al Salone Internazionale del Travestitismo di Frosinone (1998).
Avvistamenti
Attivo anche come talent scout, ha scoperto e lanciato quello che lo stampa specializzata definisce come il suo erede designato: Billy Ballo.