Fiat Tipo

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« Minchia si sta comodi su sta macchina, sciallo! si però che macchina di merda »
(Platone)


La Fiat Tipo

Inizialmente fu Platone ad ordinarla. Agli inizi si doveva chiamare Platipo, ma quando la Fiat riprese in mano il porgetto qualche migliaio di anni dopo, decise di prendere solo la parola Tipo, anche su consiglio del signor Tipo. Platone ci fece montare un motore aeronautico, di un Jet curdo con 2000 cavalli. Poichè l'auto andò in fumo (anche per mano di un rasta), decise di lasciarla ai posteri.

Fu commercializzata alla fine degli anni '80. disponibili versioni a tre e a cinque porte


Modelli

vi erano vari allestimenti

  • Pensionato di merda : colore verde patetico-inglese, interni grigini maleodoranti, copricerchi in plastica ricavata da bottiglie di Cola dell'esselunga.
  • Milite Slavo : verdino acqua bellico, interni ruvidi e portanti ad allergie, radio del 67 repliche delle jeep dell'esercito Prussiano, antenna da 3 metri con peso di 18 kg.
  • Tamarro : bianca, tre porte, interni neri in finta pelle di indiano, con autoradio con già dentro le cassette di Nino D'angelo, cerchi in ghisa lucidati per sembrare in lega, optional: marmitta scorengifera, che fu montata raramente e vetri neri o viola privè
  • Cacca : marrone feci, ne furono prodotti pochissimi esemplari in edizione limitata, al posto del sedile del passeggero un cesso con tanto di scarico a fianco della marmitta, sedili posteriori occupati dalla cisterna d'acqua per fare andar giù la merda


Modelli unici

il sultano del Brunello se ne fece costruire una nera, cinque porte, cerchi con 8 razze in magnesio, pneumatici in gomma ignifuga, vetri spessi 3 cm colore blu notte.

Su consiglio di Mauri Rossi, fu montato un impianto audio comprendente Lettore LP, Gelosino, un enorme radio con Cd, lettore cassette e nastri bellici, il tutto con 4 amplificatori e casse a valvole, reperite da dei Cinema prussiani.

Potenza totale 8000 wat. Peso dell'impianto: 90 kg, rimanevano solo due posti su quattro.

Ogni volta che il sultano alzava a palla per fare il buffone, esplodevano i finestrini e si aprivano le portiere, oltre a dissaldarsi il tetto.

Un altro modello unico fu quello per un certo dottore veneto, che si fece montare il motore di un motoscafo per fare il pirla nei canali di Venezia, a causa del peso dell'impianto stereo, anch'esso voluto da Mauri Rossi, la Tipo colò a picco nel lercio canale il 3 giugno del '95.


Curiosità

Se lasciata troppo tempo al sole, la Tipo si surriscalda e puzza.