Fagiolo: differenze tra le versioni
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[[File:Fagiolo.jpg|thumb|right|230px|[[Mr. Bean]] appena nato, un fagiolo.]] |
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==Storia== |
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Legume, potente arma nucleare, mezzo sovversivo nelle mani dei primi rivoluzionari comunisti |
Legume, potente arma nucleare, mezzo sovversivo nelle mani dei primi rivoluzionari comunisti guidati da [[Fidel Castro]], molti ancora si interrogano sulla vera natura del '''Fagiolo''' o '''Fagiuolo'''. È sicuro che ai tempi di [[Aladin]], i fagioli erano usati al posto dei grattini: infatti non essendoci parcometri e, soprattutto, avwurbvèourbvàoS OInrvg+iendo tutti la necessità di parcheggiare i propri tappeti volanti, si usavano questi simpatici legumi come grattini, semplicemente inseredoli nel sedere di un [[elefante]], appositamente parcheggiato vicino alle striscie blu. Il pachiderma, tra l'altro, dopo aver ricevuto il gradito dono nel suo più intimo sfintere barriva e porgeva la ricevuta al richiedente con la proboscide. Solo molto tempo più tardi si cominciò a usare il fagiolo come alimento, con delle gravissime conseguenze che ora sono ben visibili nel noto fenomeno detto "Effetto serra". Infatti è oramai noto che i fagioli se ingeriti da particolari soggetti ad esempio [[Bud Spencer]] sono in grado di creare gravi scompensi intestinali con la conseguente produzione di arie mefitiche e inquinanti. |
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== Il Fagiolo come problema sociale == |
== Il Fagiolo come problema sociale == |
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Nel febbraio 2008 destò scalpore un caso relativo ai contadini del Burundi che portò l'allora capo della commissione dell'Unione Europea, Petor Von Petormaierm, a un famoso intervento alle nazioni unite di cui è qui allegato un estratto. {{quote|"...Il problma è essenzialmente uno: l'alimentazione dei soggetti in questione è costituta essenzialmente di fagioli ergo i peti da essi prodotti hanno la caratteristica di essere particolarmente sgradevoli all'olfatto a causa del forte odore di mais bruciato unito all'inconfondibile puzza di acido solfidrico. Diverse rimostranze sono state avanzate dagli ambientalisti del wwf secondo cui questi peti sarebbero fortemente inquinanti e quindi andrebbero a violare il protocollo di Kyoto firmato peraltro anche dal Burundi: unica soluzione possibile portare i contadini a scoreggiare sul Kilimangiaro in modo che il peto, una volta fuoriuscito si congeli subito, nn disperdendo nell'ambiente la sgradevole essenza e mantenendo intatte le sue qualità organolettiche.|}} Tesi opposta è stata invece proposta dal CNF(Consiglio Nazionale Flatulenze) che rimanda direttamente all'art 11 del suo ordinamento secondo cui {{quote|"il peto va tutelato come libera espressione dell'uomo e va parificata la condizione di chi fa abortire una puzza impedendola e di chi la uccide, sussumendola sotto il reato di PETICIDIO..."|}} |
Nel febbraio 2008 destò scalpore un caso relativo ai contadini del Burundi che portò l'allora capo della commissione dell'Unione Europea, Petor Von Petormaierm, a un famoso intervento alle nazioni unite di cui è qui allegato un estratto. {{quote|"...Il problma è essenzialmente uno: l'alimentazione dei soggetti in questione è costituta essenzialmente di fagioli ergo i peti da essi prodotti hanno la caratteristica di essere particolarmente sgradevoli all'olfatto a causa del forte odore di mais bruciato unito all'inconfondibile puzza di acido solfidrico. Diverse rimostranze sono state avanzate dagli ambientalisti del wwf secondo cui questi peti sarebbero fortemente inquinanti e quindi andrebbero a violare il protocollo di Kyoto firmato peraltro anche dal Burundi: unica soluzione possibile portare i contadini a scoreggiare sul Kilimangiaro in modo che il peto, una volta fuoriuscito si congeli subito, nn disperdendo nell'ambiente la sgradevole essenza e mantenendo intatte le sue qualità organolettiche.|}} Tesi opposta è stata invece proposta dal CNF(Consiglio Nazionale Flatulenze) che rimanda direttamente all'art 11 del suo ordinamento secondo cui {{quote|"il peto va tutelato come libera espressione dell'uomo e va parificata la condizione di chi fa abortire una puzza impedendola e di chi la uccide, sussumendola sotto il reato di PETICIDIO..."|}} |