Eschilo: differenze tra le versioni

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Il buon esito della prima convinse Eschilo a provarci nuovamente e iniziò la stesura di quello che sarebbe dovuto essere il ''sequel'' ai ''Persiani'', ma finì per cambiare rotta e concentrarsi a ciò che accadde ''prima'' del celebre evento di cronaca. Così iniziò la stesura de ''[[I sette samurai|I sette contro Tebe]]'' scritto in collaborazione con [[Akira Kurosawa]] che in seguito ne curò anche la trasposizione [[film]]ica.
Il buon esito della prima convinse Eschilo a provarci nuovamente e iniziò la stesura di quello che sarebbe dovuto essere il ''sequel'' ai ''Persiani'', ma finì per cambiare rotta e concentrarsi a ciò che accadde ''prima'' del celebre evento di cronaca. Così iniziò la stesura de ''[[I sette samurai|I sette contro Tebe]]'' scritto in collaborazione con [[Akira Kurosawa]] che in seguito ne curò anche la trasposizione [[film]]ica.


Preso sempre più dalla fama e dal successo, ispirandosi alle sue stesse [[Fungirl|fan]] che ormai non lo lasciavano più riposare intasandogli la cassetta postale di lettere di supplica per la compilazione di una nuova opera<ref>Ovviamente, sapendo oggi che ai tempi le lettere erano scritte su pelle di [[pecora]], possiamo ben immaginarci quanto fastidioso fosse per Eschilo lo ''stalking'' delle sue fan a causa dei perfumi non esattamente odorosi...</ref>, curò la sceneggiature del [[musical]] ''Le Supplici'', con protagoniste le [[Prostituzione|prostitute]] sacre di [[Babilonia]], appena arrivate in Grecia nascoste nella stiva di una trireme guidatte da papponi persiani, alle cui molestie tentarono di sottrarsi regalando alla dea una cintura di castità [[Fendi]]. Naturalmente tarocca.<br />
Preso sempre più dalla fama e dal successo, ispirandosi alle sue stesse [[Fungirl|fan]] che ormai non lo lasciavano più riposare intasandogli la cassetta postale di lettere di supplica per la compilazione di una nuova opera<ref>Ovviamente, sapendo oggi che ai tempi le lettere erano scritte su pelle di [[pecora]], possiamo ben immaginarci quanto fastidioso fosse per Eschilo lo ''stalking'' delle sue fan a causa dei perfumi non esattamente odorosi...</ref>, curò la sceneggiature del [[musical]] ''Le Supplici'', con protagoniste le [[Prostituzione|prostitute]] sacre di [[Babilonia]], appena arrivate in Grecia nascoste nella stiva di una trireme guidate da papponi persiani, alle cui molestie tentarono di sottrarsi regalando alla dea una cintura di castità [[Fendi]]. Naturalmente tarocca.<br />
Alla prima dell'opera vennero fatte lanciare centinaia di tartarughe da delle aquile in volo, per annunciare in pompa magna l'evento.<br />
Alla prima dell'opera vennero fatte lanciare centinaia di tartarughe da delle aquile in volo, per annunciare in pompa magna l'evento.<br />
Ormai era chiaro quanto fosse diventato famoso. Sempre circondato da [[Donna|donnine]] festanti che gli cadevano ai piedi come tartarughe lanciate da aquile in volo, fan che gli chiedevano [[Autografo|autografi]], bimbi che lo imitavano per strada e ogni tanto un'apparizione in qualche [[Discoteca|disco]] in qualità di patron della serata. Ora era talmente ebbro di cotanto ''furor'' creativo e del suo connesso riscontro presso le masse<ref>ben 1000 persone, ma considerando che all'epoca Atene contava circa 1700 abitanti era già poco più della metà della popolazione, eh.</ref> che gli balenò in mente l'[[idea]] che ormai aveva la possibilità di realizzare trasposizioni teatrali di qualsiasi cosa. Così, spinto da un'improvvisa ispirazione, decise di sperimentare la rappresentazione di una torbida storia di [[Omicidio|omicidi]], [[Tribunale|tribunali]] e [[Politica|macchinazioni politiche]] con le ''Eumenidi''. In pratica una sorta di ''[[Una mamma per amica]]'' pro tempore, ma meno esplicita. L'opera si ispira ad altri fatti di cronaca in cui fu coinvolto anche Efialte. Sì, quello del film [[300 (film)|300]]. L'opera, nonostante le premesse sembrassero piuttosto negative, segnò una grande conquista di pubblico, con un'approvazione dell'80% del pubblico pagante, il che era già tantissimo, considerato che al [[teatro classico]] si entrava gratuitamente. Questo primo tentativo lo spinse a mettere in pratica un pensiero che lo assillava da anni ormai. La vendetta sulla sua ex fidanzata, che lo lasciò due capitoli fa, mentre era fuori per il servizio di leva.<br />
Ormai era chiaro quanto fosse diventato famoso. Sempre circondato da [[Donna|donnine]] festanti che gli cadevano ai piedi come tartarughe lanciate da aquile in volo, fan che gli chiedevano [[Autografo|autografi]], bimbi che lo imitavano per strada e ogni tanto un'apparizione in qualche [[Discoteca|disco]] in qualità di patron della serata. Ora era talmente ebbro di cotanto ''furor'' creativo e del suo connesso riscontro presso le masse<ref>ben 1000 persone, ma considerando che all'epoca Atene contava circa 1700 abitanti era già poco più della metà della popolazione, eh.</ref> che gli balenò in mente l'[[idea]] che ormai aveva la possibilità di realizzare trasposizioni teatrali di qualsiasi cosa. Così, spinto da un'improvvisa ispirazione, decise di sperimentare la rappresentazione di una torbida storia di [[Omicidio|omicidi]], [[Tribunale|tribunali]] e [[Politica|macchinazioni politiche]] con le ''Eumenidi''. In pratica una sorta di ''[[Una mamma per amica]]'' pro tempore, ma meno esplicita. L'opera si ispira ad altri fatti di cronaca in cui fu coinvolto anche Efialte. Sì, quello del film [[300 (film)|300]]. L'opera, nonostante le premesse sembrassero piuttosto negative, segnò una grande conquista di pubblico, con un'approvazione dell'80% del pubblico pagante, il che era già tantissimo, considerato che al [[teatro classico]] si entrava gratuitamente. Questo primo tentativo lo spinse a mettere in pratica un pensiero che lo assillava da anni ormai. La vendetta sulla sua ex fidanzata, che lo lasciò due capitoli fa, mentre era fuori per il servizio di leva.<br />