Dwarf Fortress

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« Losing is Fun! »
(Motto del gioco)
« Ma vaffanculo! »
(Risposta di un giocatore dopo l'ennesimo Game Over.)

Tutte le persone sane di mente si sono chieste, almeno una volta al giorno:"Ma come sarebbe la mia vita se potessi guidare una tribù di tipi schizofrenici e guerrafondai alti un metro e trenta?"

Per tutti quelli che non sono riusciti a diventare reclutatori di pigmei congolesi, la risposta è arrivata sotto forma di Schiavi di Armok:Dio del Sangue:Capitolo II:Fortezza Nanesca:Storie di Avidità e Lavoro, in breve Dwarf Fortress, ancora più in breve DF, un gioco sviluppato da un tipo che si fa chiamare "Toady One", aka "il Rosposo".

Grafiche

Dopo essere sopravvissutiaver giocato per almeno 100 ore, l'associazione mentale diventa automatica.

La cosa più notevole delle grafiche del gioco è la loro totale assenza.Sul serio.In tutto il codice del gioco non c'è traccia di un minimo, pulciosissimo sprite.Come fa allora il malcapitato giocatore a capire che diamine sta succedendo?

L'intero gioco è rappresentato in ASCII.Ogni singola persona, animale, cosa o schizzo di fluido corporeo corrisponde a una lettera o simbolino.In genere, il 93% dei giocatori che scoprono il gioco si arrende dopo aver imparato solo la metà dei settantacinquemila simboli più usati sulla mappa.Senza contare che guardare la scena di un elefante che sbrana un grizzly e vedere una E e una B che si rincorrono su una tavoletta di puntini e virgole non sono esattamente la stessa cosa.

Gameplay

Modalità Fortezza

La Modalità

Personaggi