Collettivismo

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia lubrificata per il piacere di lui e lei.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il partito approva questo utente, soprattutto quando si scola mezza bottiglia di vodka e inizia a cantare:

☭ ... Москва не делать глупых этот вечер ... ☭
(Mosca nun fa' la stupida stasera)

Alcuni sostenitori del collettivismo prima maniera sfilano davanti alle cineprese di Cinecittà.

In un collettivismo la proprietà dei mezzi di produzione è rigorosamente in mani pubbliche e le rendite non esistono, così che nessuno può cazzeggiare alle spalle del "popolo lavoratore", vivendo - appunto - di rendita e scialacquando le risorse nei night clubs.

Grandi entità collettiviste sono state, nella storia passata, la Unione Sovietica di Lenin e di Stalin, e la formidabile I.R.I., che fu prima di Beneduce (ai tempi di Benito Mussolini) e poi dello smidollato Romano Prodi, che fece di tutto per liquidarla definitivamente.

Il collettivismo è il sistema prediletto dagli Alieni Comunisti, dalla fazione dei Bolscevichi ed è stato abbondantemente teorizzato dal Guru comunista Karl Marx nel suo indimenticabile Il Capitale.

Collegamenti