Ciro il Grande

Ciro il Grande negli abiti guerreschi tradizionali della cultura persiana.

« Come sarebbe a dire "Ne ho fatto entrare uno solo perché doveva ritirare una pizza e poi sono passati tutti gli altri"? »

(Tiranno babilonese su entrata strategica e ben congegnata di Ciro a Babilonia.)

« Ho capito che controlliamo l'impero più vasto mai visto, ho capito che siamo una potenza egemone rispetto a quei quattro pezzenti nomadi che ci circondano, ho capito che possiamo vivere nella bambagia coperti di miele fino alla fine dei nostri giorni, ma perché non porre i confini sull'Indo? »

(Ciro il Grande prima di entrare nella leggenda.)

« Kvesto maledetten filo-komunisten! »

(Adolf Hitler su Ciro il Grande, dopo ritorno degli Ebrei in Palestina da lui concesso.)

Ciro il Grande (in Persiano "Kiriushshshsh", in napoletano "Cirooo, vien' accà!") è ricordato come il più grande, magnanimo e arguto re Persiano.^{[citazione necessaria]} Talmente arguto che per due metri quadri di regno in più riuscì a farsi ammazzare come un idiota. Davvero una volpe.

Vita

Il sovrano da giovane, nell'atto di salvare il regno dalle sabbie del tempo.

Figlio di Cambusa I, il giovane Ciro non ebbe vita facile. Essendo un vassallo persiano dei Medi, i suoi compatrioti lo schifavano poiché era considerato un lurido cane al servizio dei dominatori stranieri, e i Medi lo usavano come schiavo sessuale. Un giorno, per fortuna, il re dei Medi, colui che verrà poi definito come un tiranno mostruoso, che [[Mazinga Z|sparava raggi laser e palle di fuoco dalla bocca]], scivolò sui succhi anali di un agonizzante Ciro. Egli ne approfittò per dargli il colpo di grazia, grazie alle tecniche apprese nella scuola di Hokuto, cui pagava la retta mensile grazie ai compensi ottenuti come gigolò. Da sodomita, per di più immigrato, diventò quindi un sovrano in pieni poteri (pur conservando l'abitudine di portare zucchine e melanzane nella sua camera personale, e disdegnando bellamente l'harem reale.)

Egli ebbe poi la bella di idea di autoproclamarsi figlio di Dio, inducendo così la popolazione a combattere sempre (pur essendo senza addestramento militare) come un toro a cui sono stati pestati i coglioni.

Conquiste

In svariate fonti scritte, vi sono testimonianze che affermano che Ciro conquistò la maggior parte dei territori annessi alla Persia mediante l'uso di eccellente diplomazia e grandi offerte ai Sovrani dei paesi desiderati.

Le forze dell'armata persiana in equipaggiamento per le vette, ritrovamento al museo di Khat-man-dhu.

Operazione stambecco: Conquista delle Montagne Mesopotamiche

Intorno al 520 a.C, Ciro, stufo del clima afoso della bassa Persia, delle spiagge affollate di Rimini, dei venditori ambulanti di cocco, e del fatto che sui lidi di Persepoli non ci fossero abbastanza i maschioni disposti a spalmargli crema solare, decise che era ora di espandersi un po' più a nord. Dopo una lunga e sanguinosa battaglia su questi altopiani Ciro si stufò e decise di mandare la sua task force speciale, gli Immortali, pur di battere tre accattoni vestiti di pelle di gnu, e che vivevano in capanne di merda secca. Qui le nostre fonti scritte si interrompono. Basti sapere che fu tutto nel nome della pace e della fratellanza. Forse.

The Million Dollar Man: Sconfitta di Creso e dominazione della Lidia

Il ricchissimo Creso.

Dopo una settimana di sciate a Cortina, nota località delle Alpi mesopotamiche, Ciro si rese conto che c'era qualcuno che maneggiava ancor più soldi sporchi di lui! Di quei tempi, infatti, Creso, un ricco signore del riciclaggio e del racket di danaro, dominava incontrastato in Lidia. Ciro decise allora di intervenire in maniera violenta, e dopo aver dichiarato che:

« Là in Iraq Lidia nascondono tonnellate e tonnellate di armi di distruzione di massa, e mentre i nostri giovani muoiono, loro si fanno beffe del nostro paese! Dio Ahura-Mazda benedica la Persia! »

decise di fare il culo quadro a Creso e ai suoi amichetti. Secondo svariate fonti però, il ricchissimo re venne risparmiato per motivi tutt'ora ignoti. Vi basti sapere che l'harem privato di Ciro aumentò le sue cortigiane con l'arrivo di un altra donna, baffuta e senza seno, ma pur sempre una donna.

La morte

Alla sua morte, avvenuta combattendo eroicamente e con grande sprezzo del pericolo, ovvero con un comportamento proprio solo dei sovrani più eroici, venne sostituito dal figlio, Cambusa II, chiamato così in onore del nonno, il cui regno durò solo otto anni, poiché erede del grande spirito combattivo del padre. Fu poi la volta di Dario, che riuscì addirittura a far annettere il regno d'Egitto alla Persia dopo che il suddetto reame fu dominato da cani e porci, e dopo che ebbe ridotto la sua estensione ad un quarto del Molise. Fu poi la volta di Serse... ma questa è un'altra storia.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia. Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

• Pur dichiarandosi figlio di Dio, Ciro non nacque in una mangiatoia.
• In realtà Ciro non era poi così omosessuale. Era un po' più come il Luca della canzone di Povia.
• Dalle sue esperienze sessuali con i Medi, scrisse un libro e istituì una campagna di pubblicità progresso per sensibilizzare il popolo verso i figli di sovrani, usati però come schiavi sodomiti da popoli stranieri.
• Diresse anche un film con lui stesso come protagonista, intitolato Prince of Persia, da cui trasse anche l'omonimo videogioco.
• Egli vestiva esclusivamente Valentino, con cui si dice ebbe una relazione.

Voci correlate

• Persia
• Quello che Ciro si vantava di essere.
• Succhi anali
• Prince of Persia