Catechista
Viene definito catechista colui o colei incaricato della Chiesa di fare il lavaggio del cervello a bambini dai 6 ai 14 anni. Egli fa parte del quinto grado della gerarchia ecclesiastica crukka, e possiede strumenti di persuasione costruiti dal Papa in persona per riuscire a convertire le giovani menti.
Riconoscere un catechista
La catechista donna solitamente presenta un certo irsutismo che la porta a possedere il famoso baffetto nero che incornicia le labbra ed il caratteristico monociglio. Inoltre è piuttosto trascurata e solitamente indossa maglioni larghi , felpe e l'intramontabile pantalone della tuta. Difficilmente cura il suo aspetto ed anzi denigra qualunque alunna/alunno non presenti segni evidenti di sciatteria , dando velatamente della "troia" alla ragazzina di turno che ha messo lo smalto/l'ombretto/il lucidalabbra. Tuttavia, il giorno della comunione dei piccoli adepti la catechista si trasforma ed indossa il tailleur, si trucca ma non toglie baffi e monociglio. Il catechista maschio rappresenta una minoranza ,visto che il mondo della catechesi è prettamente femminile. Tuttavia l'esemplare maschio è piu' timido della sua controparte femminile , presenta una risata fastidiosa e spesso è l'unico che ride alle sue battute. Pare che il catechista maschio sia l'unico essere umano desideroso di accoppiarsi con la catechista donna.Cosa che tuttavia non succede quasi mai , se non dopo un matrimonio celebrato con grande commozione dal parroco in persona. I catechisti maschi e femmine condividono un amore sviscerato per la chitarra , con cui strimpellano canti durante la messa , su cui poi costruiscono "briose" coreografie fatte di battiti ritmici delle mani, ondeggiamenti delle braccia e saltelli a tempo. Inoltre entrambe presentano una vita sociale molto scarna che li porta a fissare le prove del coro il sabato sera per poter poi raccontare a se stessi di aver fatto qualcosa di "fico" durante il weekend. ATTENZIONE: MAI criticare il papa davanti ad un catechista. Nel migliore dei casi si arrabbierà e si crogiolerà pensando che voi infedeli marcirete all'inferno, nel peggiore tenterà di convincervi con noiosissimi discorsi che "il papa ha sempre ragione" e non smetterà finché non avrà raggiunto il suo scopo.
Il catec-pensiero
il pensiero (??) del catechista può essere riassunto nei seguenti brevi assiomi
- il sesso è peccato - pensare al sesso è peccato - la masturbazione è peccato (e rende ciechi) - non andare a messa è peccato - ridere è peccato - l'omosessualità è peccato - il papa ha sempre ragione e non saperlo è peccato
il catec-pensiero è un pensiero molto elementare: basta aggiungere "....è peccato" a qualunque cosa troviate divertente/appagante.
Gli strumenti del catechista
Il catechista utilizza durante l'ora settimanale concessagli sempre e solo dal Papa, strumenti di persuasione, atti a rendere ogni singolo bambino, fascista e cattolico.
Ecco quelli più conosciuti e legali: -Caramelle -Cioccolatini -Biscottini -Dolciumi -Gelati Tra gli strumenti più malvagi invece ricordiamo il "senso di colpa cosmico" ( "se fai questa cosa fai piangere Gesù bambino" ) e la "minaccia morale apocalittica" ("questo è peccato mortale e si va dritto all'inferno senza passare dal via" )
Modalità di persuasione
Grazie agli strumenti di cui abbiamo già parlato, il catechista può quindi iniziare la seduta. Esempio "Lezione N°1":
Catechista: bambini, vi piacciono le donne nude?
Bambini: (imbarazzati) noo!
Catechista: Bene bambini, allora vi darò un dolcetto. E se le guardate sapete cosa succede? CHE DATE LA VOSTRA ANIMA A SATANA BRUTTI SCHIFOSI!! COMUNISTI!! SATANISTII!!
Leggende metropolitane e catechisti
Molte delle odierne leggende metropolitane sono in realtà frutto della mente benefica (..ehm... si benefica...) dei catechisti. La leggenda metropolitana del cane-topo proveniente dal Messico è infatti mente del catechista numero uno in Italia, Silvio Berlusconi, mentre quella dell'uomo che si sveglia senza pene è stata ideata da Veltroni (altro importantissimo catechista), per insegnare che la masturbazione è sbagliata.
Il catechista e l'omosessualità
Come indicato dal codice del catechista, l'omosessualità è sbagliatissima. I motivi per cui il catechista afferma ciò sono per il momento ignoti alle persone normali; qualcuno accenna riguarda un ordine naturale sovvertito, ma sono solo altre leggende metropolitane create dai catechisti.