Carretto del gelataio

Questa voce sull'argomento nonsense non è che uno schizzo.

Blinda la supercazzolaAAAAAAAAAaAAAA!!1!, cioè finiscilo, e occhio all'uccello padulo che vola all'altezza delle convenzioni di Nonciclopedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.

Il carretto dei gelati è all'apparenza un innocuo carretto dei gelati

Cos'è REALMENTE

In realtà l'omino del carretto dei gelati è una spia. Lo si capisce:

Quando accosta all'orecchio la paletta del cioccolato per comunicare con il suo capo (anch'esso una spia camuffata sotto le spoglie di un venditore di evidenziatori da spiaggia);
Dal tappo/rice-trasmittente che usa per comunicare con il suo capo, l'omino del carretto dei gelati.

Nel carretto dei gelati:

In fondo al pistacchio è nascosta la pistola della spia;
In fondo alla stracciatella un fucile canne mozze;
In fondo alla zuppa inglese un mitragliatore ak47;
In fondo all'amarena 15 kg di tritolo;
Nella granita al caffè un giubbotto antiproiettile;
Nella granita alla menta un foglio che autorizza il porto d'armi.
Nel cono ci sono delle mine microscopiche che in bocca hanno l'effetto del Listerine.
E per finire sotto al gianduja tiene i preservativi. Ah, forse era meglio se stavo zitto.

Già Cicerone nel suo celebre "De Rerum Spionibus" fa riferimento all'"ominus gelatorum cum carrettum fasullum"

In seguito si trovano delle tracce anche in Dante Alighieri:

« Ahi lasso il carretto

passava e codesto omo

"GELATI!" gridava nell'aere »

(Dante Alighieri)

Poi c'è anche il film di Bud Spencer e Terence Hill quindi poche storie, quello che dico è vero. Ma a nessuno importa.