Carretto degli sfincioni

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Versione del 19 dic 2009 alle 20:09 di Sanjilops (rosica | curriculum) (non è un nonsense)
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Il Carretto degli Sfincioni è un micro-ecosistema artificiale molto diffuso, specie nelle città siciliane.

Esso consta per lo più di un involucro esterno in forma di Lapa, collegato a un’unità esterna in forma di espositore o fornetto che ha l’importante compito di mantenere dentro e intorno al Carretto un’atmosfera che sappia di stracotto e unticcio, aroma che sembra diventare, a contatto con cervelli poco ossigenati (Studenti appena usciti dalla scuola, appena svegliati, lavoratori in pausa pranzo) un potentissimo stimolo a consumare gli abitanti dello stesso, fatta una sola eccezione menzionata di seguito.

Uno degli abitanti del Carretto degli sfincioni.

Abitanti

Sfincioni

Gli abitanti più comuni del Carretto degli sfincioni sono pezzi di pasta di forma squadrata chiamati Sfincioni.

Gli Sfincioni sono per lo più costituiti da una pasta di cui solo la famosa Cupola dei Nutrizionisti conosce la composizione.

Suddetta pasta ha la capacità, in assenza di atmosfera adatta, di trasformarsi tramite un processo di sedimentazione istantanea (Alcuni pensano si tratti di Digestione inversa extracorporea) in una pietra dalla durezza paragonabile al marmo di Carrara.

Se esposta parecchio tempo all'atmosfera del fornetto, accade un altrettanto rapido processo di digestione, che trasforma all'istante la pasta in Feci giallastre.

Per il resto, gli Sfincioni sono arricchiti da un misto di:

  • "Salsa al pomodoro"
  • Ci (p)olla
  • Prosciutto
  • Eventualmente topi, scarafaggi e ogni condimento possibile.

Zio Ciccio

Zio Ciccio è considerato da molti il boss della comunità del Carretto. In genere risiede in un angusto spazio dello stesso chiamato "Abitacolo", circondato da dicine di gadget quali falli di gomma penzolanti dal retrovisore, autoradio sfasciati e pupazzi a ventosa, ed esce dall'abitacolo solo per esercitare la sua tirannica potestà sugli Sfincioni.

Zio Ciccio non manca di condire personalmente gli sfincioni con salsa di "Produzione propria"

I tratti generali dello Zio Ciccio cambiano di città in città, ma hanno tutti in comune il gusto per le canottiere e i boxer, oltre a una migrazione pilifera ascellare allo stadio avanzato. Egli nasce a Treppio, il trettro Gennembre di un anno che varia di città in città, solitamente per prolassi sfinteriale da un gorilla di montagna siculo o uno Stregatto.

Zio ciccio alla tenera età di 7 anni

Passata la sua infanzia ((Dal taglio del cordone ombelicale alla prima sega)) in strada, negletto dai Truzzi del tempo (detti "bulletti") viene un giorno colpito dalla mistica visione (probabilmente causata da un eccesso di coito orale) di Mike Bongiorno che dà fuoco a un Frigo a pedali. Viene quindi folgorato (non in senso figurato: fu tanto sfigato da venire colpito da un rasengan vagante durante il delirio) dall'idea di ideare un'alternativa all'obsoleto automezzo, concependo così (L'ovulo gli venne fornito da MacGyver, che lo fabbricò con una Skittles e colla vinilica) il Carretto degli Sfincioni.

Il parto non fu difficile come si potrebbe pensare. Il Carretto, infatti, per perfetto calcolo di MacGyver, venne al mondo sotto forma di 145 parti facilmente montabili con accluso libretto di istruzioni. Zio Ciccio da allora non ha più mutato la sua routine:

  • Svegliarsi la mattina presto
  • Alzarsi ancora più presto
  • Fare colazione al bar sotto casa (In Sicilia, è risaputo, tutti hanno un bar sotto casa)
Zio Ciccio guida il Carretto degli Sfincioni lungo un circuito di Wacky Races
  • Rendersi conto di essere nudo
  • Indossare la divisa da lavoro (Boxer e canottiera)
  • Cernita degli sfincioni ancora vendibili
  • Scarto degli invendibili
  • Rimessa nel carretto di quelli che "Non è muffa, è rosmarino"
  • Rimessa nel carretto di quelli che "Tanto c'è chi se lo compra"
  • Rimessa nel carretto di quelli che "Tanto gli scavagghi stanno bene su tutto"
  • Tentato avvio del motore
  • Terzo tentativo
  • Valutare tranquillamente la situazione
  • Togliere il freno a mano
  • Sesto tentativo
  • Sucare benzina da un frigo a pedali o, in alternativa, dallo scooter del figlio
  • Settimo tentativo (Riuscito)

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