Canosa
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| "ou a scieut a cogj l'alöv?" (Motto) | |
| Posizione geografica | terronia, fortunatamente non in zona foggiana |
| Anno di fondazione | 800 a.C. |
| Abitanti | gente per lo più poco simpatica, froci, zarri, depressi, meme viventi |
| Etnia principale | truzzi |
| Lingua | 'O canusein |
| Sistema di governo | Anarchia |
| Moneta | La percoca |
| Attività principale | Rapine, uccisioni, accoltellamenti, spaccio |
| Patrono | San Sabino |
| Gemellaggio | San Severo, Foggia, Tel Aviv |
« Scetavin a fengheul tutt quent! »
(Canosino medio dopo una litigata)
« Mannaghj a taj e le stramurt d mamt! »
(Una madre canosina quando si arrabbia con suo figlio)
« »
(Tipico pensiero di chi sente per la prima volta il dialetto canosino)
« Aaahh il paese di Lino Banfi! »
(Classica persona che conosce Canosa solo grazie a lui)
Canosa (Canaus in dialetto canosino) è una cittadina situata nella Terronia Orientale. Anche se poco conosciuta, questo paese può fare tranquillamente concorrenza alle varie città della provincia Foggiana
Oltre ad essere stato il paese dove ha vissuto Lino Benfi, Canosa è nota in tutto il mondo per molte altre cose, che non vi starò qui ad elencare, semplicemente perché ho sparato una grossa cazzata.
La lingua parlata a Canosa è il canosino, che non è affatto Italiano, ma molto simile al Cerignolano.
Geografia
