Boston Celtics

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« Ma come cavolo fanno?! »
(Tifoso dei Nuggets sulla difesa dei Celtics.)
« Se questi negri continueranno a spacciarsi per celtici imbracceremo i fucili! »
(Umberto Bossi su Boston Celtics.)
« Oh yea, Boston Celtics, grande squadra, grandi giochetori, ma per vincere titlo, serve ben altro amicisportivi! »
(Dan Peterson su Boston Celtics (che hanno vinto il campionato).)
Di chiarissime origini padane...

I Boston Celtics sono la squadra più vincente dell'NBA, oltre che il cruccio principale di chiunque abbia voglia di ragionare su questo sport. Sono ancora ignote le cause che hanno spinto i leghisti in America per fondare una squadra che rivendichi le loro origini celtiche, mandate totalmente a puttane dal fatto che tutti i giocatori dei Celtics sono negri, tranne Brian Scalabrine, uno dei più scarsi giocatori di basket di tutti i tempi. I tifosi dei Celtics, anch'essi leghisti, si vantano di un mai esistito orgoglio celtico, soprattutto quando la loro squadra perdeva apposta per avere scelte alte al draft. Ultimamente hanno vissuto un periodo di carestia dovuto a 17 anni senza vincere nulla, carestia interrotta nel 2008 con la vittoria in finale contro i Los Angeles Lakers grazie all'acquisto di Kevin Garnett, arrivato a Boston dai Minnesota T-Wolves in cambio di mezzo mondo, un motore a gatto imburrato, comproprietà della Padania e Mario Borghezio.

Willie, primo coach dei Celtics, sorpreso dopo la vittoria del campionato...

La storia

I Celtics giocarono il loro primo campionato nel 1904, introducendo un nuovo metodo ultradifensivista che li portò alla vittoria del campionato (questo metodo verrà in seguito disintegrato dai Denver Nuggets) segnando la miseria di 10 punti a partita. Il miglior marcatore, tale Bill Russell, chiuse il campionato con 4 punti di media a partita ma in compenso aveva anche 37 rimbalzi e 45 stoppate di media. Questa vittoria da parte dei Celtics colse tuti di sorpresa, sia perchè chiunque guardasse una loro partita entrava in fase REM profonda, sia perchè in squadra erano presenti degli scarti delle serie minori. Il loro coach, Willie Groundskeeper, rimase talmente sorpreso da dover abbandonare la panchina per problemi di salute. Negli anni seguenti i Celtics vinsero millemila campionati di fila, sempre e solo difendendo, finchè negli anni '80 non nacque la rivalità con i Los Angeles Lakers di Magic Johnson. La leggenda narra che questa rivalità iniziò dopo una gara di virilità tra le due superstar delle due squadre Johnson, appunto, e Larry Bird (Larry Uccello in italiano), vinta per ovvi motivi da Johnson.

File:Larrymagic.jpg
Larry e Magic con il membro d'oro, premio per il vincitore.

La carestia

Finita l'era di Larry Bird, per i Celtics inizia un lunghissimo periodo di delusioni. La squadra non è più capace di vincere una partita, allora, in nome dell'indescrivibile orgoglio celtico, i Celtics puntano a perdere più partite possibili per poter ottenere la prima scelta al draft. Spinti da questa fierezza e da questo vento celtico vincente, i Celtics chiusero il campionato NBA 96-97 all'ultimo posto, quindi erano la squadra con più possibilità di prendere la prima scelta al draft, ma la foruna girò loro le spalle e i Celtics si beccarono la terza scelta. Peggio ancora finì nel 2007 quando addirittura si ritrovarono la quinta scelta tra le mani. Stufa di non prendere niente al draft, la dirigenza decise di scambiare mezza squadra per Kevin Garnett.