Bob Marley: differenze tra le versioni

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figli di troia ironizzate su un mito della musica raggae oltretutto morto! uccidetevi sfigati froci
{{Rasta}}

{{Cit|Ti vesti come un rasta,<br /> Ma questo no non basta<br /> Sarai pure senza problemi<br /> Ma di sicuro c'hai quello del ritmo!|[[Elio e le Storie Tese]] su Bob Marley}}

{{Cit|Non ho mai fatto uso di stupefacenti come quello lì|Bob Marley indicandosi allo specchio}}

[[File:Bob marley.jpg|thumb|Rest in peace, Bob!]]
{{Wikipediapar|Bob Marley}}
'''Robert Nesta José Michael Dorothy Kingston Boccadoro Marley''', detto '''Bob''', è stato un [[musica|cantante]], [[calciatore]], [[cardinale]], [[profeta]] ed [[idraulico]] [[jamaica]]no.

È considerato il padre del [[Reggae]], lo zio dello [[Ska]] e il nonno della [[Marijuana]]. Ha giocato come centrocampista nella [[Inter|Grande Inter]] e nella [[AS Roma]] dello scudetto [[1983|'83]]. Negli ultimi anni della sua vita ha allenato la [[Nazionale di calcio della Jamaica|Nazionale Jamaicana]], è stato [[Re|Negus]] d'[[Africa|Abissinia]] nonché [[Papa]] con il nome di Strafatto XVI.

È il capostipite della malvagia stirpe dei [[Rasta|Suonatori di Bonghi che Suonano Male]].

Nel tempo libero canticchiava e suonava in un [[Cover band|gruppo cover]] dei [[Metallica]] chiamato ''The Wailers''.

== Biografia ==
=== L'infanzia ===
[[File:Barbapapa rasta.jpg|thumb|Bob da giovane (1954)]]
Bob nacque nel [[1945]] a Trenchtown Rock, in [[Jamaica]], sotto una pianta di canapa (complice la scarsa educazione sessuale del luogo). Trascorse un'infanzia felice tra sparatorie per le strade di Kingston e furti ai danni di ignari [[Turista|turisti]] nelle spiagge dorate dell'isola. Fin dalla più tenera età, tuttavia, iniziò a interessarsi a gravissimi problemi quali:
*L'ingiustizia dello schiavismo di due secoli prima.
*Le sue radici (principalmente carote e patate, di cui era ghiotto).
*La situazione politica in Etiopia.
*La corruzione di [[Babilonia]].
*[[Flying Spaghetti Monster|Jah]].
*L'elevato prezzo dell'[[hashish]].

Queste profonde meditazioni influenzarono profondamente tutta la sua vita, e non solo la sua.

Dai 5 ai 24 anni il giovane Bob lavorò, come il 99% dei suoi compaesani, nel campo della principale fonte di reddito della Jamaica, ovvero l'[[agricoltura]]. Sebbene la vita nei campi gli piacesse iniziò a sognare un futuro diverso. Così, a 33 anni, radunò i suoi fedeli amici: Peter Tosh ("''Peter, tu sei Peter e su questa Peter...''"), Bunny Wailer, Marcus Garvey, Kareem Abdul Jabbar e un altro paio di negri, prese un tocco di fumo da mezzo chilo, lo spezzò, lo diede loro e disse: "''Prendete e fumatene tutti, da domani facciamo i soldi''". Il giorno dopo firmò un contratto miliardario con l'[[Adidas]] che gli sponsorizzò tutto: dalla chitarra al cappello, dalle mutande alle cartine e lo lanciò verso il successo.

=== Il successo ===
[[File:Bob Marley & Homer Simpson.jpg|thumb|Bob in concerto a Springfield (1976)]]
Sponsor o meno, emergere nel mondo della [[musica]] non è facile per un negretto di Kingston che non sapeva nemmeno scrivere il proprio nome, soprattutto considerando che negli [[anni '70]] non esistevano ancora né [[Saranno Famosi]] né tantomeno [[X factor]]. Tuttavia Bob trovò la sua strada: seguendo quanto già fatto da [[Cristina D'Avena]], che dieci anni prima aveva remixato le partiture di [[Johann Sebastian Bach|Bach]] per scrivere la sigla dei [[puffi]], Marley mescolò insieme [[jazz]], [[rock]], [[gospel]], [[blues]] e [[pop]] ottenendo una base musicale del tutto nuova dalla quale, aggiungendo un paio di tamburi sfondati e sfruttando la sua totale aritmia e incapacità musicale, riuscì a sfornare un genere musicale tutto suo: il [[Reggae]].
Il suo primo album fu ''Babylon by Bus'', un concept dedicato alle tristi vite dei pendolari che quotidianamente aspettano l'autobus alla stazione di Ponte Mammolo ([[Roma]] Est), fra [[prostitute]], [[albanesi]] e [[trans|travestiti]]. L'album fu un successo immediato e, da vecchia volpe quale era il buon Bob, pensò immediatamente di replicare pubblicando ''Exodus'', in cui sono raccontate le drammatiche fatiche di una famiglia [[milano|milanese]] che, per andare in vacanza a [[Catania]], affronta la [[Salerno-Reggio Calabria]] in pieno ferragosto. Fu un'apoteosi: migliaia di [[giovani]] in tutto il mondo iniziarono a cantare le sue canzoni, a non lavarsi i capelli e a rollarsi canne. Al suo concerto allo stadio San Siro di [[Milano]] accorsero 40'000 persone, sebbene molte in realtà convinte di stare andando ad assistere al [[Trofeo Birra Moratti]] e in seguito rimaste deluse, dopo aver capito l'errore. Le canzoni di Bob sparsero per tutto il mondo un messaggio di gioia, di amore e di cannabis. O forse solo di cannabis. [[Ma anche no]].

=== Gli ultimi anni ===
[[File:ultima cena rasta.jpg|thumb|Bob al suo ultimo festino (1981)]]
Intanto gli anni passavano, i capelli cascavano e Bob si ritrovò ad avere 37 anni, pur dimostrandone circa 70 a causa dell'abuso di [[marijuana|tetraidrocannabinolo]]. Capendo di essere prossimo alla fine compose le sue ultime canzoni: ''Buffalo Soldier'', poi utilizzata da [[Stanley Kubrick]] come colonna sonora di ''[[Full Metal Jacket]]''; ''Jammin<nowiki>'</nowiki>'', inno di generazioni di [[Fancazzismo|fancazzisti]]; e soprattutto ''No Woman no Cry'', che è in realtà un remix in chiave Reggae di ''Oh Susanna non piangere perché'' sebbene non se ne sia mai accorto nessuno. Poi organizzò il suo ultimo Kinky Reggae Party e si ritirò a meditare e pregare nell'orto della Ganja. Morì l'[[11 maggio]] [[1981]] dopo aver fumato una semplice [[Sigaretta|Marlboro]] capitata chissà come in mezzo alla sua scorta di canne. Si vocifera che in realtà si trattò di un brutto scherzo del suo fedele amico Peter Tosh, detto l'Iscariota, da tempo geloso del suo successo. In ogni caso, il contatto con il semplice tabacco privo di effetti stupefacenti fu troppo per il suo fisico di Rastaman e lo stroncò. Fu sepolto nella foresta Jamaicana sotto un albero di Ganja. Tre giorni dopo, gli amici trovarono la sua tomba vuota. È probabile che oggi sieda in paradiso alla destra del Padre a spacciare erba di nascosto insieme a [[Gesù]], [[Budda]] e [[Spongebob]].

== L'impegno politico ==
[[File:Bob Marley Confrontation.jpg|thumb|Bob ad Amsterdam, dopo aver esagerato con i funghetti allucinogeni]]
Oltre alla musica, Bob portò avanti altri interessi: guardandosi allo specchio scoprì un bel giorno di essere [[negro]] e, bevendo un [[daiquiri]] sul balcone della sua villa a Miami, decise di dedicarsi ai suoi confratelli che vivono in miseria. Imparata la storia dell'[[Africa]] guardando una puntata di [[Hitler Channel|History Channel]], capendoci poco, in breve tempo iniziò a propagandare la necessità per i neri d'America di lasciare la civiltà, le automobili, l'[[NBA]] e i [[McDonald's]] per tornare in Etiopia a pascolare capre. Incurante delle pernacchie che si levarono da vari punti del Bronx, Marley arrivò a diventare un vero e proprio capo [[politica|politico]], acquistò [[Mediaset|tre televisioni]] e le usò per diffondere il suo messaggio, glorificando la figura di Hailé Selassié, l'ex negus d'Abissinia da lui identificato come capo ideale dei popoli africani; questo malgrado Selassié stesso sia famoso nel mondo per essere stato il capo dell'unica nazione dell'universo capace di essere sconfitta dall'[[Esercito Italiano]] di [[Mussolini]] (!!).

Spinte dalle sue parole, centinaia di persone di colore lasciarono le loro abitazioni e si accalcarono su [[Scafista|barconi malridotti]] diretti verso il corno d'Africa, per essere qui allegramente fucilati e affondati dalle autorità locali al grido di "Chi cazzo li vuole 'sti negri, ne abbiamo già abbastanza!".
[[File:Ziggy01.jpg|thumb|Bob in vacanza a [[Paperopoli]] (1977)]]
Nel frattempo il vulcanico Bob sfornava canzoni su canzoni dedicate ai problemi del Continente Nero, fra cui ''War'', che dimostravano inequivocabilmente e incontrovertibilmente come tutti i problemi dell'Africa fossero dovuti ai bianchi, e come solo quando i neri avrebbero avuto di nuovo il potere, il Continente avrebbe potuto tornare prospero e pacifico. Tesi verificata in pieno, del resto, da politici di colore liberali e democratici che hanno fatto il bene delle loro nazioni; governanti illuminati come [http://it.wikipedia.org/Mobuto_Sese_Seko Mobutu] in [[Congo]], come [http://it.wikipedia.org/Charles_Taylor Charles Taylor] in Liberia, come [http://it.wikipedia.org/Hastings_Banda Hastings Banda] in Malawi, come Eyadema Gnassigbe in Togo, come [http://it.wikipedia.org/Omar_Hasan_Ahmad_al-Bashir Omar al-Bashir] in Sudan, come [http://it.wikipedia.org/Maaouya_Ould_Sid%27Ahmed_Taya Maaouiya Ahmed Taya] in Mauritania, come [http://it.wikipedia.org/Francisco_Mac%C3%ADas_Nguema Francisco Nguema] in Guinea e come [http://it.wikipedia.org/Robert_Gabriel_Mugabe Robert Mugabe] in Zimbabwe. Tesi verificata dalle tante pacifiche dimostrazioni d'affetto che popoli africani di etnie diverse si sono rivolte nel corso degli anni: ad esempio Hutu e Tutsi, Etiopi ed Eritrei, Shona e Ndebele. Tesi dimostrata da paesi pacifici come la Sierra Leone, dove si combatte una guerra civile al giorno; la Liberia, dove a 11 anni sei già un soldato pluriomicida (se ci arrivi vivo); nonché da nazioni pacifiste come l'Angola, che sulla propria bandiera ha messo un machete o il Mozambico, che invece ci ha messo direttamente un [[Kalashnikov]]. Chissà se Marley pensava a questo quando cantava ''Africa Unite''.

Il suo impegno civile valse a Bob anche dei riconoscimenti pubblici: nel [[1990]] il musicista ricevette una telefonata dall'allora segretario [[Onu]] Kofi Annan, che subito dopo si scusò per aver sbagliato numero, e pochi anni più tardi anche [[Nelson Mandela]] celebrò la sua figura, osannando Marley definendolo "The biggest [[cazzone|big dick]] in the world!".

== L'impegno religioso ==
{{Gesudice|Ci avessi pensato io... altro che pane e vino!}}
Nel frattempo, incoraggiato da questi successi, pensò di cambiare totalmente genere e deviare sul mistico. Dopo essersi documentato su [[Wikipedia]]{{citnec}} su quali fossero le principali [[Religione|religioni]], trovò che nessuna fosse alla sua altezza e, ripetendo quando già fatto in campo musicale, decise di crearsene una tutta sua. Prese così brani della [[Bibbia]], pezzi del [[Vangelo]], elementi del [[Voodoo]] (appreso giocando per ore e ore a [[Monkey Island]]) e fuse il tutto in un culto incentrato sull'adorazione della Maria (no, non [[Radio Maria|questa]] né tantomeno [[Madonna|questa]], [[erba|questa]]). Scelse come somma divinità Jah o Jah-mah-ddah-fah-cah, prendendo spunto dalla frase preferita del suo fratello maggiore Spitty Cash, proclamò 360 giorni di festa l'anno e divenne il primo profeta di questo nuovo culto che chiamò [[Rastafarianesimo]], in omaggio al [[Pastafarianesimo]], di cui era in segreto un devoto. Si mise in testa un cappello buffo (ma non tanto buffo quanto quelli di [[Ratzinger]]) e andò a predicare nel deserto. Tornò in città, dato che nel deserto non c'é un [[cazzo]] di [[nessuno]], e si chiuse in un coffee shop a fumare e bere birra fino alle quattro del mattino, ma ormai il culto era stato creato.

Dieci motivi per cui è meglio essere rastafariani:
#Non fai un cazzo tutto il giorno, tanto Jah provvede.
#Canne! Canne! Canne!
#Non devi più lavarti i capelli.
#Puoi andare in giro con vestiti colorati e sgargianti senza passare per gay.
#I [[lavavetri]] al semaforo non ti chiedono l'elemosina perché sanno che sei più povero di loro.
#Le rastafariane la [[figa|danno via]] come niente, specie dopo la decima canna.
#I [[Testimoni di Geova]] iniziano a girarti al largo.
#La domenica non devi andare in [[chiesa]], ti basta un parco qualsiasi.
#I preti rastafariani stanno troppo male per molestarti.
#La vita è più bella quando sei strafatto.

== Discografia ==
*'''''Catch a Fire''''' (1973): I terribili patimenti di un Rastaman ritiratosi a meditare nel deserto per 40 giorni con 50 chili di fumo, che scopre di aver lasciato a casa l'[[accendino]].
*'''''Rastaman Vibration''''' (1980) : Il motivo per cui tante zitelle 50enni vanno a passare le loro vacanze in Jamaica.
*'''''Uprising''''' (1988): Featuring [[Sean Paul]], [[Linkin Pork|Linkin Park]] e [[Shakira]].
*'''''Survival''''' (2002): La dura esistenza di un rasta trasferitosi a [[Treviso]].
*'''''Legend''''' (2007): Uscito postumo, è un album cover dei [[Black Sabbath]].

== Curiosità ==
{{curiosità}}
*Bob è stato il secondo marito di [[Loredana Bertè]]. Il terzo giorno hanno divorziato, secondo le scritture, ma è stato lui a scrivere la musica di ''E la luna bussò''.
*Bob è stato un grande amico di [[Che Guevara]], insieme si divertivano scommettendo su quanti [[adolescenza|adolescenti]] sarebbero riusciti a infinocchiare. Un giorno che erano entrambi sbronzi e fumati copularono insieme creando la progenie dei [[Fintoreggae|fintireggae]].
*Bob era appassionato di [[Tetris]].
*Bob non è morto, si è tagliato i capelli e ha preso il posto di [[Paul McCartney|Paul]] nei [[Beatles]] dopo che [[Paul is dead|Paul è morto]]. Infatti, ascoltando ''Is This Love'' al contrario, è possibile sentire le parole ''Stir it up, Paul! Hahaha!''
*Il lato B del singolo "No Woman No Cry" è la meno conosciuta "No Martini No Party"
*Nell'anno 1985 è stato proclamato "il Fatto dell'anno"

[[Categoria:Cantanti]]
[[Categoria:Capi di stato]]
[[Categoria:Eroi]]
[[Categoria:Esseri immortali]]
[[Categoria:Profeti]]
[[Categoria:Giamaica]]

[[de:Bob Marley]]
[[en:Bob Marley]]
[[es:Bob Marley]]
[[fi:Bob Marley]]
[[fr:Bob Marley]]
[[he:בוב מארלי]]
[[no:Bob Marley]]
[[pl:Bob Marley]]
[[pt:Bob Marley]]

Versione delle 21:21, 30 apr 2010

figli di troia ironizzate su un mito della musica raggae oltretutto morto! uccidetevi sfigati froci