Benny Lava
Benny Lava
Uomo, mito, o mera leggenda? Forse tutti e tre. Nessuno sa dove sia nato, né come sia nato, ma di per certo c'è che il Michel Jackson dell'India è passato dalle stalle alle stelle in brevissimo tempo. I suoi filmati su youtube spopolano, "Take it easy Policy" è già tormentone, nulla fa pensare che questo astro avrà mai fine diventanto una nana bianca. Eh? Sono confuso.
La Carriera
Nasce in un paese sperduto dell'India, approssimativamente nel 1970 DC (Che vuol dire dopo cristo, si come dice un certo filosofo pazzo, cristo è morto.) Grazie alle sue movenze non dissimili da quelle che hanno i membri dell'arcigay, Benny si fa presto conoscere, e alcuni inziano a soprannominarlo il Micheal Jackson, o come cazzo si scrive, di Calcutta. Egli si muove come un serprente e striscia serpeggiando e ballando mentre canta a ritmo di Jambè e di altri strumenti di tortura Indiana.
Divene subito famoso, le fan lo adorano, niente può fermare lui, la sua barbetta da figo, e il suo stormo di ballerini castrati che danzano assieme a lui esibendosi in spettacoli che vanno contro qualsiasi principio della fisica antica, moderna, classica, di Star Wars e di qualsiasi altra legge matematica (Che poi, diciamocelo, bene o male sta sul cazzo a tutti matematica, anche a chi la insegna o la studia.)
L'esplosione
No, non è esploso letteralmente idioti, è l'esplosione del successo, internazionale, mondiale, della galassia, goku, vegeta. Conosciuto da tutti in pochi mesi, nessuno resiste a ballare quando inizia a cantare, sulla radio passa in continuazione il singolo "Take it Easy". Espressivo è il commento di Leone Di Lernia "Ha ownato Never Gonna Let You Down". Il governo indiano tenta di fermare i suoi atteggiamenti, è stato infatti il primo a mostrare atteggiamenti incomprensibili ottenendo successo. Ma che cazzo dico?!