Badile: differenze tra le versioni
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Versione delle 17:44, 7 dic 2007
Il badile è un attrezzo usato normalmente per smuovere il terreno e spostare materiale altrimenti difficile da rimuovere. O almeno questo è quello che si crede. In realtà il badile è una potentissima arma usata per la caccia a zombie, alieni e bimbominkia.
L'idea
Il noto contadino nazicomunista nordafricano Alteri Haltkas un giorno vide che la sua vanga di guano essiccato non funzionava a dovere. Pensa che ti ripensa, il buon Alteri pensò a un materiale alternativo utilizzabile a scopo dissodamento e movimento terra a mano. Con una pala di legno il risultato fu buono, ma solo per le prime due palate di terra, poi si ruppe e il giovanissimo contadino per tre giorni senza mangiare e dormire, pregò il santissimo Vate della sua religione introversa e ortodossa. Dopo aver ucciso una valanga di coglioni a fatica, ovvero usando un kalashnikov, il contadino decise che era ora di pensare a un sistema alternativo per fare entrambe le cose. Pensò talmente tanto da perdere l'uso dell'alluce sinistro e di tre dita a caso della mano destra, per non parlare della gonorrea che gli venne a forza di adoperare con violenza quella cosa che tante persone non sanno nemmeno di avere tra le orecchie.
Una mattina del 17/17/1917, Alteri Haltkas ebbe una folgorazione e, a causa dei 30000 volt della gabbia dei criceti assassini, cadde a terra svenuto. Quando si risvegliò, gli venne un'idea incredibile. Realizzò in acciaio vulcaniano e legno di quercia della Terra dei cachi una pala leggermente diversa. Provò a sollevare del letame e andava benissimo. Mentre effettuava le prove su della cacca di coniglio, un rappresentante di stufe a teste di seppia entrò nell'aia. Un colpo di badile e lo fece secco. Qui, Alteri coniò il nome del nuovo attrezzo da lui inventato e lo chiamò Bastonatore Alieni e Deficienti e ad Interim Lento Erpicezappapalamanuale (B.A.D.I.L.E. per la precisione.) Sfortunatamente il brevetto gli venne rubato da un italiano molto democratico nei confronti dei nordafricani e lui, per tutta risposta, si dedicò esclusivamente alla caccia-zombie diventando eroe nazionale marocchino.