Baby sitter
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La creatura di cui andremo a parlare è una presenza oscura che aleggia tra noi. Si dice che il suo mestiere sia il più vecchio del mondo, che le sue tariffe a tempo siano terribilmente ingiuste, e che possa soddisfare due persone per un intera nottata. Non sto parlando di tua madre, bensì sto trattando l’argomento delle baby sitter.
Le origini
Mio cugino mi ha detto (lo so, dovrei correlare l’articolo con fonti documentate, ma non siamo su wikipedia e a nessuno importa) che le prime baby sitter siano da ricondurre al lontanissimo 0 a.C. (O era d.C.? Comunque sulla questione dell'a.C. e del d.C. se n'è già occupato già fin troppo un ben noto gruppo) quando due certi Maria e Giuseppe, per passare la notte di Natale in discoteca, abbiano lasciato il loro pargoletto appena nato in balia delle prime due baby sitter della storia: Il Bue e l’Asino.
Domanda spontanea: come diavolo ha fatto Maria a convincere il bue e l’asino a guardare il pargoletto figlio di Dio?
Voglio dire, è riuscita a convincere Giuseppe di essere rimasta incinta senza chiavare, era donna, mica stupida.
Teoria alternativa
I ricercatori Oral-B, tuttavia, ci hanno dimostrato scientificamente che i primi baby sitter non furono quei due disponibilissimi animali, ma nientepopodimeno che le calde acque del fiume Nilo, che aveva giusto guardato il piccolo Mosè per qualche minuto, senza ricevere, però, alcuna retribuzione. Da qui nacque l’innata cattiveria e avarizia che accomuna tutte le baby sitter.
Esplosione del fenomeno.
E non sto parlando di quella volta che è scoppiato un petardo sotto il culo di Ronaldo. Il baby sitting esplose nell’antica Grecia, più precisamente a SPARTAAAAA…[…]..AAAH, città conosciutissima per la sua indicibile sete di uguaglianza e solidarietà. Infatti gli spartani selezionavano i bambini più deboli e malati, tramite prove che nemmeno Wikipedia confuterebbe, mandandoli dalle loro baby sitter di fiducia: orsi polari, tua sorella e comunisti, i quali risiedevano nelle campagne spartane, che in cambio delle loro cure chiedevano solo qualche grammo di carne del neonato. Al secondo. Ad Atene, invece, città di indomiti ricchioni e Genovesi nessuno volle dare dei pezzi di carne agli elefantini rosa abitanti del deserto di alberi che circondava la città. Quindi gli ateniesi imposero ai loro innocenti bambini una bambinaia forzata che, oltre a non essere né carina né simpatica, imponeva loro l’insegnamento della loro lingua: il greco attuale, quello che, ai giorni nostri, è chiamato greco antico. Quindi…
…Chi ha incastrato Roger Rabbit?
Non sono state le baby sitter, quindi questo paragrafo non serve assolutamente a niente. È grazie a gente come te che questo paragrafo sopravvive, ammazzalo!
Le baby sitter e la mafia
Si sa benissimo che ogni baby sitter è collusa con la mafia, un’antica leggenda dice che la famosa frase “Ti farò un’offerta che non potrai rifiutare” sia stata detta da una baby sitter allo stesso don Corleone (che aveva figli pur essendo un prete, sennò come si spiega quel “don”?) che avrebbe risposto, terrorizzatamente (?), che avrebbe fatto qualsiasi cosa volesse la malefica ragazza. Inoltre ci sono dei testimoni (due ciechi, nessuno e tu) che affermano di aver visto baby sitter perfino nella capanna di Provenzano. I verbali della polizia dicono che sono stati rinvenuti i resti di ben ventotto baby sitter, vive e in ottime condizioni. Si pensa che attualmente il baby sitting sia una delle organizzazioni malavitose più estese del mondo, tanto che in Cina non vogliono più bambini proprio perché più bambini, equivale ad avere più baby sitter, che tuttavia sopravvivono grazie all’aiuto della Mafia gialla, che contribuisce alla loro diffusione creando numerosi orfani.
Il declino
Il declino delle baby sitter è fatto risalire a X anni fa (X nel senso che è un numero qualsiasi, non dieci, non credere di essere acculturato solo perché sai i numeri romani!) ed è dovuto al fatto dell’inserimento della tortura e della pedofilia nei reati penali, che ha costretto numerose baby sitter a cambiare lavoro e a diventare ex negri, maghi, o ningia, però la maggior parte della baby sitter si è unita a un'altra organizzazione della mala, che oramai tutti conoscono: la ben nota C.H.I.E.S.A..
Requisiti di una buona baby sitter
Ecco come i padri (i genitori, mica i preti!) di tutto il mondo scelgono le baby sitter. La baby sitter dovrebbe:
- Avere una quinta
Avere un buon rapporto con i bambini- Essere ninfomane
- Avere chiaro il concetto di omertà
- Costare poco
- Essere un infermierina
- Possibilmente sexy
- Essere ninfomane
- Avere una quinta
Dal seguente elenco si può notare come l’uomo e la donna non abbiano le stesse priorità. La saby bitter DEVE (da notare l’uso dell’indicativo):
- Conoscere già il bambino.
- Far dormire il bambino per il giusto tempo.
- Farlo mangiare al momento giusto e le quantità giuste.
- Essere laureata in sociopedagogia teorica e applicata.
- Essere un infermierina (unico punto in comune).
- Insegnarli a parlare.
- Aiutarlo con i compiti.
- Essere protettiva.
- Ma non troppo, per non spodestare la mamma.
- Ma neanche troppo poco, sennò la mamma si preoccupa.
- Deve avere delle aspettative dalla sua vita.
- Essere qualificata, non importa il costo.
- Avere latte nelle tette nel caso il bambino non voglia la pappa.
- Avere i poteri di Wonder Woman
- Trovare la gemma rossa nella montagna della morte dominata dai draghi neri e circondata da fiamme dorate.
- Rimanere seria quando le affido quest’ultimo compito.
Naturalmente, essendo impossibile trovare una baby sitter che soddisfi mammina, alla fine le sceglie il padre, con risultati che tutti sanno. Alla luce di questi dati, allora...
…Chi ha incastrato Roger Rabbit?
Nessuno lo sa, ma non ce lo vuole dire. Tanto vale mettere le curiosità.
Curiosità
- Esistono anche baby sitter per adulti, laureate in psicologia maschile.
- I baby sitter dei cani non si chiamano dog sitter, ma baby setter.
- Tua madre, tua sorella e tua nonna in carriola erano le baby sitter più famose del mondo.
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