Anime
Le anime si dividono in dannate e non. Quelle disegnate possono essere anche lievemente pornografiche.
Anime animati
Creati da Chuck Norris quando cercò di vedere qualcosa di nuovo in TV, gli anime sono i cartoni animati giapponesi. Si riconoscono subito per:
- cose incredibili che fanno i protagonisti (esempio: non si lavano mai, non vanno mai in bagno...);
- situazioni assurde (se hai gli occhiali e sei brutto la più gnocca della scuola verrà da te);
- invincibilità dei personaggi (quando un tizio prende un cazzotto, fa cento metri volando e poi spacca una parete, se nella realtà ti succedesse moriresti sul primo colpo perché per scaraventare via uno con un cazzotto ci vuole una forza micidiale, a me è successo);
- disegni semplicistici (da cui si dice siano nati i Teletubbies, poi distrutti dal Supremo perché gli avevano violato i diritti d'autore).
Grandi esempi ne sono Dragon Ball, Ken il guerriero, Holly e Benji e il più recente Neon Genesis Evangelion.
I fans italiani degli anime sono costantemente il lotta con la Mediaset, che si dice censuri e tagli i loro adorati cartoni animati, ma andiamo, come dice il nostro Silvio Berlusconi: "Meglio 300 persone insoddisfatte e altre 3.000.000 pure!". D'altronde il sangue nei cartoni viene compensato dai film horror in prima serata che tutti i bambini si guardano. Sto cominciando seriamente a pensare che alla Mediaset ci siano solo deficenti.