Alfabeto glagolitico

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Template:Inc L'alfabeto glagolitico, che - l'Origine di tutti i mali ci informa con somma fantasia - può essere chiamato anche glagolitico, con sollievo di chi non riusciva a pronunciare il primo nome, è un insieme di segni. Tutti uguali a un membro maschile.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Alfabeto glagolitico

Le origini

L'alfabeto glagolitico fu creato dai Santi Cirillo e Metodio, che avevano la fissazione di inventare lettere e simboli indecifrabili per giocare agli agenti segreti.

Prima di riuscirci con l'alfabeto cirillico, ci provarono, appunto, con il glagolitico, che è il più antico alfabeto slavo sconosciuto[citazione necessaria].

L'evidente utilizzo di simboli fallici.

Ufficialmente doveva impedire ai popoli slavi di leggere la Bibbia, rendendola del tutto incomprensibile. I popoli slavi, tuttavia, inventarono il KGB e i servizi segreti e riuscirono a decifrare quei segni osceni, rendendo evidente che lo scopo finale dei perfidi Cirillo e Metodio era ben altro.

Infatti, intorno all'862-863 d.C., le maestre, essendo particolarmente severe e bacchettone, non consentivano di disegnare in classe immagini porno o di leggere fumetti hentai e non consentivano agli alunni e alle alunne di copulare selvaggiamente durante le lezioni. La trasmissione culturale "Sedici anni incinta" era in piena crisi.

Pertanto, Cirillo e suo fratello Metodio architettarono l'alfabeto glagolitico, come pretesto per disegnare membri maschili alla lavagna senza essere sgridati dai professori.

È evidente infatti che i caratteri altro non sono che una rivisitazione edulcorata degli organi genitali maschili e femminili.

L'alfabeto venne però preso sul serio dalla Chiesa locale, che lo adoperò per le proprie liturgie, ignara[citazione necessaria] del reale significato dei simboli, ed ebbe tanto successo che Cirillo e Metodio sarebbero stati fatti santi e furono poi costretti a realizzare una seconda edizione dell'alfabeto, che prese il nome di alfabeto cirillico e si diffuse in tutta la Russia e la Jugoslavia, dove è usato tuttora.

L'alfabeto

L'alfabeto

Grafema Antico slavo ecclesiastico Slavo ecclesiastico Fonema Origine presunta Discendente cirillico moderno
Az' Az
/a
Il segno della croce, o la lettera ebraica Alef א А а (A)
Buky Buky
Template:IPA
Sconosciuta; La /m/ samaritana è la medesima lettera allo specchio Б б (B)
Vede Vedi
/v
Probabilmente dalla V latina В в (V)
Glagolji Glagoli
/g
(Γ γ) Il gamma greco Г г (G)
Dobro Dobro
/d
(Δ δ) Il delta greco (si confronti /v/ come /d/ rovesciata) Д д (D)
Est' Jest
Probabilmente la /he/ samaritana o il numero greco sampi (900) Е е (Je); si veda anche la Є ucraina
Živete Živete
Ж ж (Ž)
Dzelo Zělo
Ѕ ѕ (Dz)
Zemlja Zemlja
/z
(Θ θ) Variante del theta greco З з (Z)
ⰉⰊ Iže Iže
/i}}/ /Template:IPA/ /Template:IPA/ /{{IPA|i
Legatura di Iže ed Jer (Ѵ ѵ)Ižica (rimosso dal russo nel 1917)

L'attuale rilevanza

Oggi viene utilizzato nel foglietto illustrativo dei medicinali per rendere meno comprensibile gli effetti collaterali dei farmaci che acquistate tu, tua madre, tuo padre e tua sorella.

È utilizzato anche dai preti croati tradizionalisti per fare proposte oscene ai chierichetti.

Voci correlate