Alessandro Sallusti: differenze tra le versioni

{{Cit2citazione|Alessandro Sallusti succede a [[Feltri]] nella direzione del [[Il Giornale|Giornale]]. Questo è un duro attacco alla [[Evoluzionismo|teoria dell'evoluzione]] [[Charles Darwin|Darwiniana]].|[[Maurizio Crozza]] su Alessandro Sallusti}}

{{Cit2citazione|Ma vada a farsi fottere!!|[[Massimo D'Alema]] esprime tutta la sua stima ad Alessandro Sallusti}}

Terminati gli "studi" (si fa per dire) e ottenuta la laurea alla [[facoltà di non rispondere]] dell'università di [[Arcore]] si dadà alla carriera di disoccupato ottenendo ottimi risultati. Tuttavia Sallusti, giovane ambizioso e dal sagace sguardo strabico, non era soddisfatto dei risultati ottenuti, fu così che per raggiungere la fama decise di diventare giornalista. Messosi subito all'opera in soli due anni il {{citnec|baldo giovine}} riuscì a conseguire la laurea tramite un corso per corrispondenza della [[scuola radio elettra]].

Purtroppo però, il povero Alessandro, non sapendo neanche qual è la differenza tra un giornalista e un giornalaio, fece molta fatica a trovare un posto di lavoro, infatti tentò di farsi assumere sia nella redazione de ''[[La Stampa]]'' che nell'edicola sotto casa, ma senza successo. Perdute le speranze, Sallusti si era rassegnato a tornare alla precedente carriera di disoccupato, quando, passando davanti alla sede de ''Il Giornale'', fu colpito da un violento attacco di [[Diarrea|diarrea fulminante]]<ref>Sì, ''Il Giornale'' fa quest'effetto. </ref>. In preda al panico entrò nella sede del quotidiano in cerca del bagno più vicino, fu allora che un giovane e brufoloso [[Vittorio Feltri]] venne colpito dall'intenso sguardo dell'{{citnec|Uomo.}} Ignaro del fatto che quello sguardo fosse causato da un attacco di diarrea e non da una smisurata passione per il giornalismo, Feltri decise di assumerlo. Si può dire, quindi, che l'assunzione di Sallusti fu il frutto di una vera e propria cagata.

Dopo aver passato i primi due anni a lustrare tutti i cessi della redazione, divenne degno di incontrare il boss {{s|<del>mafioso}}</del> del giornale: Silvio Berlusconi. Colpito dal carisma<ref>Ma soprattutto dai soldi.</ref> di quella miniatura d'uomo, Sallusti se ne invaghì immediatamente e da quel momento iniziò a difenderlo in ogni tribuna televisiva. Per fare ciò si sospetta che sia dotato del dono dell'ubiquità, riuscendo ad essere presente contemporaneamente a Ballarò, Annozero, Porta a Porta, Otto e mezzo, Le invasioni barbariche, eccetera eccetera...

[[File:Il Giornale - Fini ce l'ha piccolo.jpg|center|800px|]]

== Problemi giudiziari ==

== Onorificenze ==

* A causa della somiglianza si sospetta che Alessandro Sallusti e [[Augusto Minzolini]] siano la stessa persona, ciò è ulteriormente provato dal fatto che i due hanno [[Merda|capacità giornalistiche affini]].

*Alessandro Sallusti non ha peli sulla lingua. Infatti Silvio è solito radersi il sedere almeno una volta alla settimana.

* È scientificamente provato che chi legge e ascolta assiduamente Sallusti alla fine è inevitabilmente portato a credere che la strage di Bologna sia stato un episodio di autocombustione, che [[Falcone e Borsellino]] si siano messi l'esplosivo da soli e, soprattutto, che il [[Premio Pulitzer]] alla carriera debba andare al Sallusti medesimo.

{{Cronologia|[[File:Giornalaccio.png|center|140px|]]<br />[[Il Giornale|Direttore del ''Giornalaccio'']]<br />24 settembre 2010 - {{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}}|[[Vittorio Feltri]]<br />[[ATanto nessunotempo importafa]] - 24 settembre 2010|'''[[Topolino]]'''<br />{{CURRENTDAY}} {{CURRENTMONTHNAME}} {{CURRENTYEAR}} - [[Fine del mondo]]}}

== Voci correlate ==

== Note ==